Conferire alla CFTC l’autorità di regolamentazione sul mercato spot di bitcoin ed ethereum (che rappresentano fino al 70% del mercato globale delle criptovalute) e possibilmente di altri token considerati beni digitali, le darebbe il potere di regolamentare gli scambi su cui questi asset vengono negoziati. La mossa, se attuata, segnerebbe un passo significativo verso la chiarezza normativa per le aziende e gli individui coinvolti nel trading delle due maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato, poiché attualmente nessun organismo di regolamentazione ha una giurisdizione chiara su queste transazioni del mercato spot.