Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha criticato pubblicamente il CEO di Microsoft, Satya Nadella, per le sue presunte pratiche di assunzione. La reazione di Musk è arrivata dopo un rapporto che sosteneva che la divisione gaming di Microsoft avesse escluso candidati bianchi.
La controversia è iniziata quando un post su X ha sostenuto che la divisione gaming di Microsoft stava mettendo persone queer e nere non qualificate davanti a bianchi nella lista di assunzione. Il post affermava anche che questo era in linea con una direttiva per estromettere i 'vecchi bianchi scrocconi' dall'industria dei videogiochi.
Fonte: X @Grummz
Sembrava essere in risposta a un post ritwittato da Josh Sawyer, un direttore del videogioco Fallout. Nel post, si incoraggiavano gli artisti neri a partecipare di più, dicendo che c'erano “troppi vecchi bianchi scrocconi”. Si chiedeva anche agli artisti neri di connettersi per consigli su lavori o revisioni di portfolio.
Um, @satyanadella, questo è illegale … https://t.co/54GC5VW5ZJ
— Elon Musk (@elonmusk) 27 novembre 2024
Nella sua risposta, Musk ha risposto direttamente a Nadella dicendo che l'azienda adotta pratiche illegali. Il suo post ha suscitato ampi commenti, poiché lo ha taggato.
Sebbene non verificato, l'azienda non ha ancora fornito una risposta formale. L'azienda ha una lunga storia di diversità, equità e inclusione (DEI), con diversi programmi in atto per incoraggiare un ambiente di lavoro inclusivo. Lo stesso Nadella è stato un grande sostenitore della diversità nel settore tecnologico, esprimendo come l'industria abbia bisogno di una cosa del genere nei suoi discorsi pubblici.
Musk ha una storia di attacchi contro Microsoft
Non è la prima volta che Musk attacca Microsoft. All'inizio di quest'anno, Nadella è stato criticato da lui per un'interruzione globale IT causata da un aggiornamento software che ha bloccato i servizi cloud 365 e Windows Azure. Musk ha scherzato su quanto gravemente l'interruzione abbia colpito settori come le catene di fornitura automobilistiche e ha deriso la situazione sui social media.
In altre occasioni, Musk ha anche lanciato frecciate a Microsoft. Questo include la pubblicazione di meme e battute sul nome dell'azienda. Ha anche criticato il modo in cui il processo di configurazione del PC Windows richiede un account Microsoft. Ha persino chiesto pubblicamente un'opzione per bypassare completamente la creazione dell'account.
Trova un lavoro ben retribuito in Web3 in 90 giorni: la roadmap definitiva