La Banca Centrale del Marocco prevede di legalizzare tutte le criptovalute poiché la popolazione le utilizza attivamente, nonostante il divieto totale degli asset digitali introdotto nel paese nel 2017.
Il Marocco si prepara a legalizzare la criptovaluta
La Bank al-Maghreb, la banca centrale del Marocco, ha preparato un disegno di legge per regolamentare le criptovalute, che è attualmente in fase di adozione. Lo ha annunciato, secondo la Reuters, Abdellatif Djouhri, capo della Banca centrale del Marocco, nel corso di una conferenza internazionale a Rabat.
Inoltre, la Banca Al-Maghrib sta esplorando la possibilità di creare una valuta digitale della banca centrale (CBDC). Soprattutto in questo contesto, i rappresentanti delle banche sono interessati alla possibilità di ampliare la disponibilità di servizi finanziari per la popolazione.
Ricordiamo che le autorità marocchine hanno introdotto un divieto a livello nazionale sulle transazioni in criptovaluta nel novembre 2017. Tuttavia, le restrizioni non hanno avuto un impatto significativo sul livello di utilizzo delle risorse digitali possedute da una parte significativa della popolazione del Paese. Nel 2021, secondo gli analisti, più di 900.000 cittadini marocchini possedevano Bitcoin, pari al 2,4% della popolazione totale del paese. A quel tempo, il regno era il leader in questo indicatore tra i paesi del Nord Africa.
In generale, gli utenti della regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) hanno generato circa il 7,5% del volume totale delle transazioni di criptovaluta nel mondo nella prima metà del 2024.
