South Korea Embraces CARF to Enhance Tax Transparency

  • La Corea del Sud ha firmato il CARF MCAA nell'ambito dei piani di implementazione della tassa del paese.

  • L'accordo consente la condivisione dei dati delle transazioni crittografiche utilizzando un framework standardizzato.

  • Il paese intende imporre una tassa del 20% sui guadagni da criptovalute superiori a 50 milioni di won coreani.

La Corea del Sud ha fatto un altro passo significativo nelle sue iniziative di regolamentazione delle criptovalute. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha firmato il Crypto Asset Reporting Framework Multilateral Competent Authority Agreement (CARF MCAA) il 27 novembre, nell'ambito dei piani di implementazione della tassa sulle criptovalute del paese. Al 17° Forum Globale dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), la Corea del Sud ha adottato il framework per migliorare la trasparenza fiscale.

È degno di nota che il CARF MCAA, istituito dall'OCSE nel 2009, promuove la trasparenza fiscale internazionale attraverso l'implementazione di standard per lo scambio di informazioni fiscali. Sebbene 48 paesi, tra cui Corea del Sud, Germania, Giappone e Francia, abbiano firmato l'accordo, condivideranno i dati delle transazioni crittografiche utilizzando un framework standardizzato sviluppato dall'OCSE e dal G20.

A quanto riferito, la Corea del Sud prevede di rivedere le leggi nazionali e firmare accordi separati per condividere i dati delle transazioni di asset crittografici con altri paesi entro il 2027. Questa mossa dovrebbe consentire al governo un accesso più facile ai dati delle transazioni crittografiche e alle attività fiscali.

La mossa arriva nell'ambito dei piani di implementazione della tassa sulle criptovalute della Corea del Sud. Il paese ha proposto di imporre una tassa del 20% sui guadagni da criptovalute superiori a 50 milioni di won (circa $35,919). Inizialmente lanciata nel 2021, la proposta intendeva raccogliere tasse con una soglia di 2,5 milioni di won ($1,791). Tuttavia, a causa delle preoccupazioni degli investitori, l'implementazione è stata ritardata due volte.

Jin Seong-jun, il presidente del comitato per le politiche del Partito Democratico, ha sollevato in precedenza preoccupazioni riguardo agli inconvenienti del tracciamento delle transazioni crittografiche internazionali. Sebbene ciò abbia presentato sfide nell'imporre tasse, il nuovo sviluppo è destinato a risolvere il problema. Seong-jun ha dichiarato che il sistema automatico di condivisione dei dati renderebbe più facile tassare le transazioni di cambio estero.

In notizie correlate, l'Australia ha invitato il pubblico a fornire feedback sulla decisione del paese di adottare il CARF. Il 21 novembre, l'Australia ha pubblicato un documento di consultazione che valuta la fattibilità di implementare il CARF nella legge fiscale del paese. Sebbene la consultazione sia aperta fino al 24 gennaio 2025, i commenti e le risposte saranno resi pubblici a meno che non venga specificamente richiesta la riservatezza.

Il post La Corea del Sud abbraccia il CARF per migliorare la trasparenza fiscale è apparso per la prima volta su CryptoTale.