Più famiglie a basso reddito stanno utilizzando i profitti derivanti dagli investimenti in criptovalute per ottenere mutui, secondo un rapporto degli economisti di ricerca del Tesoro degli Stati Uniti.
Nei loro risultati, i ricercatori Samuel Hughes, Francisco Ilabaca, Jacob Lockwood e Kevin Zhao hanno affermato: “Le vendite di criptovalute potrebbero aver supportato l'accesso a mutui più grandi attraverso acconti più sostanziosi.”
Hanno aggiunto: “L'aumento del prestito è particolarmente sorprendente tra le famiglie a basso reddito in aree ad alta esposizione alle criptovalute.”
Il rapporto ha rivelato che la percentuale di famiglie a basso reddito con mutui in aree ad alta esposizione alle criptovalute è aumentata di oltre il 250%.
Inoltre, il saldo medio del mutuo in queste aree è aumentato significativamente, passando da circa $172.000 nel 2020 a circa $443.000 nel 2024—un aumento del 150%.
“I codici postali con la maggiore esposizione alle criptovalute hanno visto il maggior aumento nelle origini di mutui e prestiti auto e nei saldi negli anni successivi,” ha osservato il rapporto.
Per identificare le aree ad alta esposizione alle criptovalute, lo studio ha utilizzato dati fiscali, classificando un codice postale “ad alta criptovaluta” come uno in cui oltre il 6% delle famiglie ha riportato un evento fiscale relativo alle criptovalute.
Tuttavia, il rapporto ha sollevato preoccupazioni riguardo alla stabilità finanziaria.
Le famiglie a basso reddito in queste aree ad alta esposizione alle criptovalute hanno riportato rapporti debito-mutuo su reddito significativamente superiori ai livelli raccomandati, suggerendo una potenziale vulnerabilità finanziaria.
“L'alta esposizione alle criptovalute può essere associata a comportamenti che possono contribuire all'instabilità finanziaria,” hanno avvertito i ricercatori.
Nonostante questi rischi, i tassi di criminalità in queste aree sono rimasti bassi, indicando nessun segno immediato di difficoltà.
Tuttavia, il rapporto ha messo in guardia che l'elevato indebitamento di queste famiglie potrebbe comportare rischi futuri se le condizioni economiche dovessero deteriorarsi.