Il mixer crypto Tornado Cash ha appena capovolto la situazione sul Tesoro—e le monete privacy stanno raccogliendo i frutti.
Il token nativo di Tornado Cash, TORN, è schizzato a massimi di quasi $35 martedì mattina, dopo che la Corte d'Appello del Quinto Circuito degli Stati Uniti ha stabilito che i contratti intelligenti immutabili non possono essere classificati come “proprietà” secondo la legge esistente.
Al momento della pubblicazione, TORN è sceso dal suo massimo locale per scambiare a $17,17—un aumento del 382,9% nel giorno, secondo i dati di CoinGecko.
La storica decisione del tribunale ha inflitto un colpo all'autorità di sanzione del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, innescando un rally di mercato per le criptovalute focalizzate sulla privacy. Railgun (RAIL) è aumentato del 36,6% a $0,98, Zcash (ZEC) è salito del 26,5% a $56,92, Beam (BEAM) è aumentato del 19,8% a $0,069, e DASH è saltato dell'11,4% a $35,79, secondo i dati di CoinGecko.
La sentenza ha annullato la decisione di un tribunale inferiore, affermando che i contratti intelligenti immutabili di Tornado Cash—linee di codice autonome che si eseguono senza intervento umano—non sono “proprietà” e quindi non rientrano nel International Emergency Economic Powers Act (IEEPA).
Ha anche sottolineato che i contratti intelligenti immutabili non possono essere posseduti o controllati, rendendoli esenti da sanzioni basate sulla proprietà.
Questo sfida direttamente la designazione di agosto 2022 del Tesoro su Tornado Cash, che sosteneva che il protocollo ha facilitato oltre $7 miliardi di transazioni illecite, inclusi fondi legati al Lazarus Group della Corea del Nord.
“La privacy vince.”
I leader crypto hanno salutato la sentenza come un momento cruciale per il settore, con Peter Van Valkenburgh, direttore della ricerca del gruppo di advocacy Coin Center, che ha elogiato la chiarezza legale fornita dalla decisione. “I contratti intelligenti immutabili non sono proprietà di alcun tipo e quindi non possono essere sanzionati,” ha scritto Van Valkenburgh su Twitter.
L'impatto della sentenza è stato amplificato sui social media, dove i leader crypto hanno celebrato il riconoscimento della tecnologia decentralizzata da parte del tribunale.
Il Chief Legal Officer di Coinbase Paul Grewal ha twittato che, “La privacy vince,” aggiungendo che il verdetto è stata una “vittoria storica per la crypto e per tutti coloro che si prendono cura di difendere la libertà.”
Il CEO di Uniswap Labs Hayden Adam ha twittato: “I contratti intelligenti immutabili hanno appena battuto il Dipartimento del Tesoro in tribunale. È incredibile vedere il grado in cui la crypto sta avendo successo nei tribunali federali.”
Per ora, le monete privacy stanno godendo del loro momento di gloria—un indicatore di quanto il mercato crypto si leghi strettamente ai risultati legali e normativi.