Martedì, il mercato delle criptovalute ha continuato a ritracciare.
Secondo i dati, Bitcoin ha brevemente superato il massimo di 95.000 dollari durante la sessione mattutina, ma ha poi affrontato una pressione di vendita costante. Nel pomeriggio, anche se i rialzisti hanno tentato un rimbalzo, hanno incontrato una forte pressione di vendita vicino ai 94.800 dollari, con il prezzo che è sceso brevemente sotto i 91.000 dollari.
Alla data di redazione di questo articolo, il prezzo di negoziazione di Bitcoin era di circa 91.646 dollari, con un calo del 2% in 24 ore. Il mercato delle altcoin ha mostrato performance ancora più deboli, con oltre il 90% dei token nelle prime 200 posizioni in termini di capitalizzazione di mercato che hanno registrato un calo.
Attualmente, la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute è di 3,14 trilioni di dollari, con Bitcoin che detiene una quota di mercato del 57,3%.
Nel mercato azionario statunitense, gli indici S&P, Dow Jones e Nasdaq hanno tutti chiuso in rialzo, registrando rispettivamente un aumento dello 0,57%, dello 0,28% e dello 0,63%.
Le ragioni del calo di Bitcoin potrebbero essere legate al surriscaldamento del mercato dei futures.
Attualmente, c'è un eccesso di trading con leva nel mercato, e se si verificano fluttuazioni, queste posizioni a leva potrebbero essere liquidate forzatamente, portando a un ulteriore calo dei prezzi.
Anche la piattaforma di analisi dei dati IntoTheBlock ha opinioni simili, ritenendo che il ritracciamento di Bitcoin sia correlato all'aumento del tasso di finanziamento, che ha portato a un sentiment di mercato ribassista. Tuttavia, con il ripristino dei tassi di finanziamento alla normalità, la liquidazione delle posizioni a leva potrebbe rallentare.
L'analista del mercato dei futures sulle criptovalute Byzantine General ha osservato che, in base al volume degli scambi, l'andamento del prezzo di Bitcoin attuale è molto simile a quello dei precedenti massimi locali. Ritiene che Bitcoin potrebbe entrare in un periodo di consolidamento laterale. Tuttavia, durante questo periodo, altre criptovalute potrebbero comportarsi relativamente meglio.
Dal punto di vista tecnico, Bitcoin potrebbe ritestare la soglia psicologica e l'area di liquidità vicino ai 90.000 dollari, e potrebbe anche scendere ulteriormente fino a circa 85.000 dollari.
Questo perché l'aumento di Bitcoin tra il 6 novembre e il 22 novembre è stato molto rapido, senza un'evidente disuguaglianza tra acquisti e vendite. Di solito, dopo un rapido aumento, il mercato tende a ritracciare per riequilibrare la domanda e l'offerta. Pertanto, Bitcoin potrebbe ritirarsi ai precedenti livelli di supporto, o anche scendere ulteriormente, per assorbire i guadagni precedenti.
Inoltre, poiché l'indice di forza relativa (RSI) è sceso sotto 50 per la prima volta dal 6 novembre, ci si aspetta che i venditori dominino il mercato nella prossima settimana, il che potrebbe portare il prezzo di Bitcoin a oscillare al di sotto dei 95.000 dollari per un certo periodo.
L'analista di ricerca sulle criptovalute CoinSeer ritiene che l'importante area di supporto sotto Bitcoin si trovi tra i 85.000 e gli 88.000 dollari, e se questa fascia viene violata, potrebbe innescare un'ondata di liquidazioni a catena.
L'analista di TradingView TradingShot ha osservato che il forte ritracciamento di Bitcoin ieri ha colto di sorpresa il mercato. Ritiene che ci siano diversi fattori principali dietro il ritracciamento: in primo luogo, l'eccitazione post-elettorale sta svanendo, e in secondo luogo, la soglia psicologica dei 100.000 dollari ha portato a una pressione considerevole. Tuttavia, TradingShot sottolinea che c'è un fattore tecnico ancora più importante che potrebbe essere stato trascurato dal mercato.
Gli analisti hanno osservato che il recente andamento di Bitcoin presenta somiglianze con il canale di Fibonacci nei tre cicli precedenti (incluso l'attuale ciclo). Questo canale inizia dal massimo di dicembre 2013, dove si è verificato un forte rimbalzo, e il massimo di quel periodo si trovava esattamente al livello 0.236 di Fibonacci. Questo livello è stato utilizzato come resistenza durante i mercati rialzisti del 24 giugno 2019 e dell'11 maggio 2024.
L'analista di TradingShot ritiene che il recente ritracciamento sia dovuto al fatto che Bitcoin ha raggiunto questo "primo vero livello di resistenza del ciclo di mercato rialzista". Ha spiegato che questa linea di tendenza di Fibonacci (un'area chiave che ostacola l'aumento) segna il primo livello di resistenza principale prima che il ciclo di mercato rialzista raggiunga il suo picco finale. Nei due cicli precedenti, i massimi di Bitcoin sono stati raggiunti al livello 0.0 di Fibonacci, che è il punto più alto del canale (parte cerchiata in rosso). Anche se ha menzionato che il punto rosso alla fine del 2025 non è una previsione, ma solo un confronto.
Inoltre, TradingShot ha osservato che la durata di ciascun ciclo di mercato rialzista è di circa 150 settimane (cioè 1050 giorni), e se questo modello continua, il picco potrebbe verificarsi tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre 2025.
Ha ulteriormente sottolineato che cercare di prevedere e cogliere il picco di un mercato rialzista per vendere è spesso più pratico rispetto a fornire una previsione di prezzo esatta. Anche se attualmente BTC sta affrontando resistenza dal punto di vista tecnico, l'attuale aumento è iniziato dal minimo del 5 agosto 2024, proprio sopra la MA50 settimanale (linea di tendenza blu). Tecnologicamente parlando, finché questa linea di tendenza rimane valida, la fase rialzista di Bitcoin dovrebbe continuare.