Articolo di: Anthony Chan, Shubham Kumar
Traduzione: Blockchain in linguaggio semplice
Il ciclo di vita della ricerca scientifica è spesso pieno di ostacoli. Prendiamo come esempio lo sviluppo di nuovi farmaci: questo processo è incredibilmente lungo e costoso, caratterizzato da sfide ad alta percentuale di fallimento - il 95% dei farmaci fallisce dopo essere entrato nella sperimentazione umana, con costi di sviluppo che superano i 2 miliardi di dollari e un tempo medio di oltre 13 anni! Inoltre, i modelli di finanziamento della ricerca accademica tendono a favorire i ricercatori più esperti, portando a una carenza di fondi per progetti innovativi e non convenzionali. Nel frattempo, la pressione per pubblicare articoli o risultati di ricerca ha sollevato problematiche come l'overclaiming, la difficoltà di replicare i risultati e fenomeni di disuguaglianza sistematica, dove le minoranze spesso si trovano in una posizione svantaggiata. Questi problemi sistematici evidenziano la necessità di soluzioni innovative per democratizzare il finanziamento della ricerca, promuovere la collaborazione e mantenere l'integrità delle scoperte scientifiche. Pertanto, questo articolo mira a esplorare due questioni chiave: (1) perché è necessario la scienza decentralizzata (DeSci)? (2) Come affronta i problemi esistenti?
1) Che cos'è la scienza decentralizzata (DeSci)?
La scienza decentralizzata (DeSci) è un movimento emergente che utilizza la tecnologia blockchain per affrontare le sfide fondamentali nel campo scientifico, come la scarsità di fondi, la mancanza di trasparenza e le difficoltà di collaborazione. Utilizzando tecnologie decentralizzate come token, NFT e DAO (Organizzazioni Autonome Decentralizzate), DeSci mira a costruire un modello di ricerca scientifica più aperto, guidato dalla comunità e incentivato. Favorisce modelli di finanziamento trasparenti, processi di revisione tra pari e condivisione dei dati, eliminando le tradizionali intermediazioni. Progetti DeSci come VitaDAO, Molecule e AminoChain dimostrano come le piattaforme decentralizzate possano ridefinire il finanziamento, l'attuazione e la diffusione della ricerca scientifica, colmando il divario tra ricerca di base e applicazione clinica, garantendo al contempo la proprietà e la trasparenza nella gestione dei dati.
2. Dichiarazione del problema
1) Inefficienza del sistema di finanziamento della ricerca
L'attuale sistema di finanziamento della ricerca è altamente inefficiente, con i ricercatori che devono spendere quasi l'80% del loro tempo a fare domanda per fondi, mentre solo il 20% del tempo può essere realmente dedicato alla ricerca. Immaginate se anche gli sviluppatori di software dovessero concentrare la maggior parte della loro energia sulla ricerca di fondi invece di concentrarsi sulla programmazione: la velocità dei progressi tecnologici ne risentirebbe notevolmente, proprio come i processi obsoleti attuali ostacolano il progresso dell'innovazione scientifica. Le barriere affrontate dai ricercatori junior sono particolarmente evidenti, poiché la maggior parte dei finanziamenti e delle risorse è occupata dai scienziati senior. Questa politica di favore limita la generazione di idee innovative e non convenzionali, riducendo anche le opportunità, specialmente nelle aree sottorappresentate. Inoltre, il sistema di distribuzione dei fondi centralizzato, competitivo e conservativo privilegia ricerche trite e noiose piuttosto che direzioni di grande impatto.
2) Infrastrutture di ricerca obsolete e sistemi di gestione dei dati decentralizzati
L'ecosistema di ricerca affronta gravi sfide legate a infrastrutture obsolete e sistemi di gestione dei dati decentralizzati. Piattaforme come GitHub per il codice e Dropbox per i dati hanno creato "isole informative" che limitano l'efficienza della collaborazione. Inoltre, molte repository di dati non soddisfano gli standard FAIR (trovabilità, accessibilità, interoperabilità e riutilizzabilità), portando a una significativa perdita di dati - si stima che il tasso di perdita di dati possa raggiungere l'80% in 20 anni, principalmente a causa di problemi come link interrotti. Allo stesso tempo, la proprietà intellettuale (IP) è spesso controllata dalle istituzioni piuttosto che dai ricercatori, il che significa che quando gli scienziati cambiano istituzione, possono perdere il controllo sulle loro ricerche, portando a una protezione inefficace dei dati iniziali e delle collaborazioni informali. Questi problemi, uniti alla scarsa interoperabilità tra sistemi e all'uso di strumenti obsoleti come i fax, non solo ostacolano la collaborazione, ma impediscono anche ricerche guidate dall'intelligenza artificiale e rallentano complessivamente il progresso scientifico.
3) Ripetizioni a bassa incentivazione e revisione tra pari non retribuita
La ripetizione degli esperimenti è un passaggio cruciale per convalidare le scoperte scientifiche, ma è stata gravemente trascurata poiché le riviste accademiche si concentrano maggiormente sulle scoperte innovative. Questo ha portato a quella che è stata definita "crisi di riproducibilità", con stime che indicano che il 70% degli studi pubblicati non può essere replicato. Inoltre, gli scienziati spesso lavorano in modo non retribuito durante il processo di revisione tra pari, il valore temporale di questo lavoro è stimato in 1,5 miliardi di dollari all'anno. Tuttavia, questo processo spesso manca di trasparenza e giustizia. Per migliorare l'efficienza e l'efficacia complessive della ricerca scientifica, è necessario affrontare le problematiche relative ai meccanismi di incentivazione e alla compatibilità.
4) Oligopolio nel campo della pubblicazione scientifica
Il mercato globale delle pubblicazioni accademiche è monopolizzato da cinque grandi editori, che controllano quasi il 50% della quota di mercato e generano entrate annuali di 19 miliardi di dollari con un margine di profitto del 40%. Questo oligopolio ha reso gli editori i "guardiani", ponendo il profitto al di sopra del valore scientifico. Le elevate spese di pubblicazione (circa 2000-12000 dollari per articolo) creano enormi ostacoli per i ricercatori a corto di fondi, in particolare per gli accademici delle regioni in via di sviluppo. A livello di accesso, il costo per articolo può raggiungere i 35-50 dollari, limitando ulteriormente la diffusione delle conoscenze critiche. Questi costi elevati e le politiche restrittive alimentano le disuguaglianze nella condivisione delle conoscenze, privilegiando le istituzioni e le regioni più ricche, mentre escludono i ricercatori e le comunità a corto di fondi.
5) La "valle della morte" nei campi di ricerca
Il tradizionale processo di sviluppo di nuovi farmaci è lungo e costoso, spesso richiedendo 10-13 anni e oltre 2 miliardi di dollari per portare un nuovo farmaco sul mercato. Durante questo processo, le aziende farmaceutiche spesso competono tra loro piuttosto che collaborare in un mercato globale interconnesso, portando a duplicazioni di sforzi e perdendo l'opportunità di affrontare insieme malattie come il cancro. L'ostacolo più critico in questo processo è la "valle della morte", il periodo intermedio tra la ricerca di base e la commercializzazione. Durante questo tempo, molti progetti promettenti necessitano di finanziamenti significativi per scalare, ma il supporto finanziario diminuisce drasticamente. Poiché il 95% dei farmaci fallisce negli studi clinici, questa lacuna di finanziamento diventa un grande ostacolo, impedendo a molte innovazioni trasformative di entrare nel mercato e di beneficiare la vita delle persone.
6) Mancanza di modelli incentrati sui pazienti e garanzia della privacy dei dati nella ricerca biomedica
Ogni anno, migliaia di persone donano campioni biologici per sostenere la ricerca medica, ma il sistema attuale esclude questi donatori dal ciclo di vita del loro contributo. I donatori di solito firmano un consenso e poi non possono più conoscere come vengono utilizzati i loro campioni, riducendo la fiducia e diminuendo la volontà di partecipare, portando a un tasso di consenso così basso come il 25% nelle principali istituzioni. I sistemi centralizzati aggravano questo problema, incapaci di tracciare efficacemente l'uso dei campioni o gestire correttamente il consenso dei donatori, mentre affrontano anche il rischio di violazioni dei dati che minacciano la sicurezza delle informazioni sensibili. Questa mancanza di trasparenza e sicurezza limita la disponibilità di dati di alta qualità, rallenta il progresso scientifico e ostacola lo sviluppo di trattamenti salvavita.
3. Soluzioni
La scienza decentralizzata (Decentralized Science, DeSci) affronta molte delle principali sfide nel tradizionale ecosistema di ricerca scientifica, sfruttando la tecnologia blockchain, le reti decentralizzate e nuovi meccanismi di incentivazione. Queste soluzioni mirano a migliorare l'accessibilità, la trasparenza, i meccanismi di distribuzione dei fondi e il livello di collaborazione nella ricerca scientifica. Ecco una panoramica di come DeSci affronta le questioni chiave nel campo scientifico:
1) DAO: potere alla governance collaborativa nella scienza
Le DAO (Organizzazioni Autonome Decentralizzate) offrono un framework decentralizzato e guidato dalla comunità per la distribuzione delle risorse e il processo decisionale nella ricerca scientifica. Attraverso la democratizzazione della distribuzione delle risorse, le DAO consentono a scienziati, investitori e altri stakeholder di proporre e votare per decidere i progetti di ricerca, promuovendo un ambiente di ricerca collaborativo e trasparente. Un esempio pratico è il protocollo BIO, una piattaforma decentralizzata che utilizza la tecnologia blockchain per aiutare le comunità a finanziare e accelerare la ricerca scientifica. Il protocollo BIO supporta la creazione e il finanziamento di BioDAOs (Organizzazioni Autonome Decentralizzate Biologiche), che si concentrano su sfide mediche specifiche, unendo risorse e competenze per promuovere l'innovazione.
HairDAO: ha sviluppato un prodotto di consumo Foll1C0ol per il trattamento della perdita dei capelli, possedendo tutti i diritti di brevetto tramite la DAO.
CerebrumDAO: ha raccolto 1,5 milioni di dollari per la ricerca sulla salute cerebrale, collaborando con Fission Pharma per affrontare le malattie neurodegenerative.
ValleyDAO: focalizzato sul settore della biologia sintetica, ha raccolto 2 milioni di dollari in collaborazione con il Imperial College di Londra.
AthenaDAO: focalizzato sulla ricerca sulla salute delle donne, ha finanziato un progetto da 500.000 dollari e ha 14 transazioni di proprietà intellettuale in sospeso.
CryoDAO: ha raccolto 3 milioni di dollari per promuovere la ricerca sulla biologia criogenica, in collaborazione con il team di tecnologia criogenica di Oxford.
Quantum Biology DAO: guidato da un dottorando del MIT, ha creato un microscopio quantistico, aprendo nuove possibilità di ricerca.
Long COVID Labs: guidato da neuroscienziati della Stanford University, accelera la ricerca sul long COVID, concentrandosi sui problemi di salute dei milioni di persone colpite in tutto il mondo.
2) Dati di ricerca decentralizzati, persistenti e accessibili
Le piattaforme DeSci offrono ai ricercatori un modo sicuro e decentralizzato per memorizzare dati, manoscritti e materiali di ricerca. Attraverso la tecnologia blockchain, queste piattaforme garantiscono l'accessibilità a lungo termine dei dati di ricerca, evitando problemi di disponibilità dei dati causati da link interrotti (link rot). Ad esempio, piattaforme come DeSci Nodes offrono archiviazione decentralizzata, assicurando la permanenza e l'immutabilità dei risultati della ricerca. Inoltre, le piattaforme DeSci sono costruite attorno ai principi FAIR dei dati (trovabilità, accessibilità, interoperabilità e riutilizzabilità). Ogni set di dati è accompagnato da metadati che documentano dettagliatamente il modo in cui i dati sono stati generati, consentendo ad altri ricercatori di trovare facilmente e riutilizzare questi dati. L'integrazione dei principi FAIR non solo aumenta l'accessibilità dei dati scientifici, ma incoraggia anche la collaborazione e riduce gli sprechi della ricerca duplicata.
3) Meccanismi di incentivazione per la riproducibilità e la revisione tra pari: risolvere il problema della riproducibilità scientifica
Una questione critica nella ricerca scientifica attuale è la "crisi di riproducibilità", poiché molti studi non possono riportare gli stessi risultati in esperimenti ripetuti. DeSci sta affrontando attivamente questo problema incentivando gli scienziati a replicare gli esperimenti o a revisionare il lavoro altrui offrendo loro delle ricompense. Ad esempio, la piattaforma ResearchHub, supportata dal fondatore di Coinbase Brian Armstrong, utilizza token per premiare gli scienziati che verificano i risultati di ricerca, condividono feedback e partecipano ai lavori di revisione tra pari. Questo meccanismo motiva i ricercatori a esaminare attentamente i risultati della ricerca, garantendo che gli studi pubblicati siano più affidabili. Promuovendo la collaborazione e la trasparenza, DeSci sta contribuendo a risolvere questo problema che affligge la scienza tradizionale da lungo tempo.
4) Accesso aperto e pubblicazione programmatica
La piattaforma DeSci elimina le barriere dei paywall della pubblicazione tradizionale offrendo opzioni di accesso aperto, consentendo agli scienziati di condividere liberamente i risultati della ricerca. Ad esempio, DeSci Publish consente ai ricercatori di caricare e diffondere contenuti di ricerca senza dover pagare elevate spese di pubblicazione, garantendo che le scoperte scientifiche ottengano una diffusione e un impatto più ampi. Inoltre, la pubblicazione programmatica accelera il processo dalla ricerca alla pubblicazione automatizzando compiti come la sottomissione dei manoscritti, la formattazione, il coordinamento delle revisioni tra pari, la creazione di metadati, il tracciamento delle revisioni e la diffusione, riducendo il carico delle sottomissioni manuali, consentendo ai ricercatori di concentrarsi sulla ricerca stessa piuttosto che sulle pratiche amministrative noiose. Esempio pratico: il Protocollo Etica è un'iniziativa di scienza decentralizzata (DeSci) che ha rivoluzionato la ricerca medica eliminando le restrizioni sulla proprietà intellettuale (IP) e promuovendo la collaborazione open source. Etica è stata lanciata ad aprile 2022, operando sulla tecnologia blockchain, consentendo ai ricercatori di condividere liberamente i risultati della ricerca e guadagnare compensi economici durante tutto il processo di ricerca. Eludendo il tradizionale sistema di brevetti e i contratti di licenza restrittivi, Etica crea un framework equo ed efficiente, accelerando il processo di innovazione e garantendo che le terapie siano a prezzi accessibili, promuovendo un accesso equo ai progressi medici.
Caratteristiche principali
Proposte decentralizzate: i ricercatori presentano proposte relative a malattie specifiche e le valutano attraverso il voto della comunità sulla blockchain.
Staking e voto: i detentori di token mettono in staking i token Etica (ETI) per partecipare al voto, ricevendo ricompense per i voti corretti e affrontando punizioni per quelli errati, garantendo un meccanismo di responsabilità.
Soglie di approvazione dinamiche: la soglia di approvazione delle proposte viene regolata dinamicamente in base al modello di voto, bilanciando equità e rigore.
Privacy e trasparenza: un sistema di voto a due fasi garantisce la privacy durante il processo di voto e fornisce trasparenza dopo la rivelazione dei risultati.
Campi di ricerca del Protocollo Etica
Il Protocollo Etica promuove la ricerca medica open source su molte sfide sanitarie chiave, concentrandosi su malattie globali come il cancro, l'Alzheimer e il diabete. Allo stesso tempo, la collaborazione sulla piattaforma sta portando avanti soluzioni innovative per il morbo di Parkinson e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), affrontando attivamente problemi globali come la malaria e la silicosi (malattia polmonare professionale). Inoltre, Etica sostiene la ricerca sulla fibrosi cistica e i problemi di dipendenza, nonché la ricerca sulla longevità e la ricerca fondamentale volta a esplorare questioni scientifiche di base. Questi campi di ricerca dimostrano il reale impatto di Etica e incoraggiano la partecipazione attiva per promuovere soluzioni sanitarie accessibili e giuste.
5) IP-NFTs: potere ai ricercatori e garanzia di proprietà
La scienza decentralizzata (DeSci) sta trasformando radicalmente i modelli di finanziamento, gestione e proprietà dell'innovazione nella ricerca scientifica, proprio come la blockchain ha rivoluzionato i sistemi finanziari. DeSci affronta il problema della "valle della morte" nella ricerca scientifica - una fase in cui molti progetti promettenti muoiono tra la ricerca di base e la commercializzazione a causa della mancanza di supporto finanziario. Con l'ausilio delle DAO, i ricercatori possono accedere direttamente a reti di finanziamento globali, eludendo le barriere tradizionali e garantendo che i progetti iniziali ricevano le risorse necessarie per scalare. Questo approccio decentralizzato non solo accelera l'innovazione, ma democratizza anche l'accesso ai finanziamenti, promuovendo la collaborazione globale e il progresso scientifico. Gli IP-NFT sono la tecnologia centrale di questa trasformazione, il cui framework si basa sulla blockchain di Ethereum, integrando contratti legali, smart contract e dati criptati archiviati su piattaforme decentralizzate come Arweave e Filecoin. Tokenizzando i progetti di ricerca, gli IP-NFT realizzano finanziamenti efficienti, governance trasparente e proprietà collettiva, non solo dando potere ai ricercatori, ma garantendo anche un accesso equo ai risultati scientifici. Ecco alcuni esempi pertinenti per illustrare questo punto.
Vantaggi principali degli IP-NFTs:
Monetizzazione: i ricercatori possono vendere direttamente gli IP-NFTs per raccogliere fondi per la ricerca e potenzialmente ottenere un significativo ritorno economico.
Accesso aperto e controllo: gli IP-NFTs possono essere combinati con modelli di accesso aperto, garantendo che i risultati della ricerca siano aperti al pubblico, mantenendo al contempo la proprietà.
Esempi pratici
Molecule è la piattaforma leader che rivoluziona il finanziamento della ricerca scientifica utilizzando gli IP-NFTs. Tokenizzando la proprietà intellettuale, Molecule consente ai ricercatori di raccogliere fondi direttamente dalla comunità globale di investitori, pazienti e appassionati.
Oltre 30 milioni di dollari sono stati raccolti attraverso l'ecosistema Molecule per sostenere la ricerca scientifica decentralizzata.
29 progetti di ricerca hanno ricevuto finanziamenti, coprendo aree di nicchia come le malattie rare e la biologia quantistica.
Oltre 15.700 membri della comunità, tra cui scienziati, investitori e sostenitori.
1,95 milioni di dollari di finanziamento diretto a progetti di ricerca all'avanguardia hanno portato a significativi progressi in settori a corto di fondi.
VitaDAO dimostra il potenziale trasformativo degli IP-NFTs nella ricerca scientifica, decentralizzando finanziamenti e governance attraverso la tecnologia blockchain. VitaDAO ha distribuito oltre 4,2 milioni di dollari di finanziamenti, sostenendo 24 progetti di ricerca e valutando oltre 200 progetti, promuovendo la collaborazione e la trasparenza nella scienza della longevità innovativa. I 6 milioni di dollari di liquidità in possesso dimostrano come i meccanismi decentralizzati possano efficacemente supportare la ricerca innovativa e portare avanti progressi in settori scientifici chiave.
6) Esempi di progetti finanziati tramite IP-NFTs
Scoprire nuovi attivatori di autofagia
Laboratorio: Korolchuk Lab, Università di Newcastle
Obiettivo della ricerca: ricercare composti per ripristinare la funzione di autofagia nelle cellule invecchiate, affrontando i meccanismi di recupero cellulare associati all'invecchiamento e alle malattie.
Importo del finanziamento: 285.000 dollari
Biotecnologia della longevità basata sui topi nudi
Laboratorio: Gorbunova Lab
Obiettivo della ricerca: sviluppare terapie basate su acido ialuronico ad alto peso molecolare, sfruttando le sue proprietà anticancro e di allungamento della vita.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
Molecole della longevità
Laboratorio: Scheibye-Knudsen Lab
Obiettivo della ricerca: analizzare 1,04 miliardi di registrazioni di prescrizioni attraverso l'apprendimento automatico per trovare farmaci che possano allungare la vita umana.
Importo del finanziamento: 537.000 dollari
ApoptoSENS: cellule CAR-NK per eliminare le cellule senescenti
Obiettivo della ricerca: sviluppare cellule CAR-NK per eliminare le cellule senescenti e trattare malattie legate all'età.
Importo del finanziamento: 253.000 dollari
Attivatori innovativi di autofagia mitocondriale per l'Alzheimer
Laboratorio: Fang Lab
Obiettivo della ricerca: utilizzare l'IA per identificare farmaci candidati per ripristinare l'autofagia mitocondriale, potenzialmente trattando l'Alzheimer e altre malattie legate all'età.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
Invertire la malattia parodontale attraverso la scienza dell'invecchiamento
Laboratorio: An Lab
Obiettivo della ricerca: testare composti anti-infiammatori per trattare la parodontite legata all'età e migliorare la durata della vita umana.
Importo del finanziamento: 330.000 dollari
ARTAN Bio: inibizione di codoni specifici per mutazioni legate all'invecchiamento e alla longevità
Azienda: ARTAN Bio
Obiettivo della ricerca: sviluppare interventi per eliminare mutazioni senza senso che portano a malattie correlate all'età e al cancro.
Importo del finanziamento: 91.300 dollari
7) Applicazioni della decentralizzazione nel settore biomedico
La scienza decentralizzata (DeSci) offre una soluzione trasformativa ponendo pazienti e donatori al centro del processo di ricerca. Con la tecnologia blockchain, DeSci garantisce che i donatori abbiano il controllo sui loro campioni biologici, consentendo loro di sapere come vengono utilizzati, e persino di ottenere compensi economici quando i campioni vengono commercializzati. Questo approccio aumenta la fiducia e incoraggia la partecipazione. Allo stesso tempo, il sistema decentralizzato offre maggiore sicurezza per i dati sensibili, assicurando che i dati siano archiviati in modo sicuro e accessibili solo con un'adeguata autorizzazione. Sostituendo i repository di dati centralizzati con la trasparenza e l'immutabilità della blockchain, DeSci protegge la privacy e accelera il progresso della ricerca biomedica.
AminoChain: trasforma la ricerca biomedica attraverso la scienza decentralizzata
AminoChain sta trasformando la ricerca biomedica collegando gli istituti sanitari e dando potere ai pazienti attraverso una piattaforma decentralizzata. Il progetto ha raccolto 7 milioni di dollari, inclusi 5 milioni di dollari di finanziamento seed guidato da a16z crypto e Cercano, per stabilire un sistema trasparente ed efficiente per la gestione di campioni biologici e dati sanitari. Il nucleo di AminoChain è Amino Node, un pacchetto software integrato con sistemi sanitari esistenti (come cartelle cliniche elettroniche e strumenti di gestione dell'inventario). Amino Node standardizza i dati in un formato universale, garantendo al contempo che i dati siano archiviati in modo sicuro sui server delle istituzioni. Unificando i dati all'interno della rete, AminoChain abilita lo sviluppo di applicazioni incentrate sui pazienti e facilita la collaborazione tra le istituzioni sanitarie. Una delle sue applicazioni chiave è il Centro di Campioni, una piattaforma di mercato peer-to-peer per campioni biologici. I ricercatori possono cercare e richiedere campioni da biobanche attraverso questa piattaforma, mantenendo la conformità e tracciando l'origine dei campioni. Compiti che richiederebbero settimane di lavoro nel processo tradizionale vengono semplificati in flussi di lavoro efficienti, accelerando l'attuazione dei risultati della ricerca. Ciò che è particolarmente distintivo è che i donatori possono monitorare l'uso dei loro campioni, ottenere approfondimenti generati dal loro contributo e ricevere compensi economici quando i campioni vengono commercializzati, il che aumenta ulteriormente la fiducia e la partecipazione. La particolarità di AminoChain è l'integrazione profonda dell'etica biologica nelle operazioni fondamentali, dando priorità alla trasparenza e alla condivisione dei benefici per i pazienti, mentre facilita la ricerca e la collaborazione nel campo biomedico.
4. Un futuro luminoso per la scienza decentralizzata: la rivoluzione del finanziamento della ricerca
La scienza decentralizzata (DeSci) sta rapidamente cambiando il modo in cui vengono finanziati e condotti i progetti di ricerca, sbloccando nuove possibilità di innovazione e collaborazione. Dal 2023, sono state costituite oltre 7 DAO (Organizzazioni Autonome Decentralizzate) specializzate, che hanno valutato collettivamente oltre 2000 progetti e hanno elargito sovvenzioni superiori a 70 milioni di dollari attraverso canali on-chain. Queste DAO coprono una vasta gamma di settori, inclusi la ricerca sui farmaci psichedelici, il trattamento della perdita dei capelli, la criobiologia, le neuroscienze e la ricerca avanzata sulla biologia quantistica. Sebbene attualmente solo lo 0,5% dei progetti riceva finanziamenti, la loro influenza è già significativa. Oltre 3000 ETH sono stati investiti, portando alla ricerca e allo sviluppo di 5-6 nuovi farmaci. Il primo prodotto reale - un integratore di spermidina ad alta dose - è stato lanciato da VitaDAO e ha ricevuto l'approvazione dall'agenzia alimentare e farmaceutica thailandese, dimostrando che i risultati di questo rivoluzionario modello di finanziamento sono tangibili.
6. Prospettive per i futuri progetti di DeSci
Il potenziale di DeSci è ulteriormente dimostrato da progetti entusiasmanti in arrivo: 1) Curetopia
Obiettivo: affrontare oltre 10.000 malattie genetiche rare unendo gruppi di pazienti e diverse popolazioni.
Metodo: coinvolgere direttamente i pazienti nella ricerca, ponendoli al centro del processo di ricerca e rivoluzionando il modo in cui viene condotta la ricerca sulle malattie rare.
2) Quantum Biology DAO
Obiettivo: accelerare la ricerca sulla biologia quantistica, promuovere la costruzione della comunità, la governance aperta e esperimenti innovativi.
Missione: comprendere e controllare i meccanismi biologici a livello quantistico per aprire nuove porte a scoperte scientifiche.
7. Grandi attori che supportano DeSci
L'importanza della scienza decentralizzata (DeSci) ha attirato l'attenzione dei principali attori nel campo della blockchain. BN Labs ha effettuato un investimento significativo nel protocollo BIO, una piattaforma pionieristica progettata per consentire a scienziati, pazienti e comunità di investitori di finanziare e possedere collettivamente ricerche biomedicali innovative. Il protocollo BIO si concentra su malattie rare, ricerche sulla longevità e salute mentale, incubando diversi BioDAO e accelerando innovazioni guidate dai pazienti. Leader del settore come Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, e CZ, CEO di BN, hanno anche espresso supporto, partecipando di persona a un evento DeSci a Bangkok. La loro partecipazione evidenzia il potenziale di DeSci di innovare i modelli di finanziamento e ricerca scientifica su scala globale. Lo sviluppo di DeSci va oltre l'ecosistema di Ethereum, progetti come PumpDotScience sulla piattaforma Solana stanno spingendo i confini della scienza decentralizzata. Con il supporto della Solana Foundation, PumpDotScience consente agli utenti di assistere a esperimenti scientifici in tempo reale e tokenizzare composti per la longevità. Questo modello innovativo ha portato a un rapido successo, con il token $RIF che ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 106 milioni di dollari e il token $URO che è salito a 39 milioni di dollari. Il mercato della scienza decentralizzata sta crescendo rapidamente, con volumi di scambio superiori a 25 milioni di dollari e una capitalizzazione di mercato di 1,2 miliardi di dollari. Token DeSci come RSC, VITA e HAIR, sostenuti dal fondatore di Coinbase Brian Armstrong, stanno anche performando bene. Questi dati riflettono l'interesse e la fiducia degli investitori nel potenziale di DeSci, un campo che sta ridefinendo il modo in cui si sviluppa la scienza.
8. Una nuova era scientifica: la rivoluzione DeSci
La scienza decentralizzata (DeSci) sta scatenando una rivoluzione, trasformando radicalmente il modo in cui la scienza viene finanziata, implementata e condivisa. Con il supporto di giganti del settore come BN e l'impulso di pionieri come Vitalik Buterin, DeSci è non solo un'innovazione tecnologica, ma un movimento dedicato alla democratizzazione della scienza e alla risoluzione delle grandi sfide umane. Progetti come il protocollo BIO, Curetopia e il Quantum Biology DAO mostrano il potenziale di vere scoperte, e la collaborazione cross-chain sta estendendo l'influenza di DeSci da Ethereum a piattaforme come Solana. Non si tratta semplicemente di speculazione sulla blockchain, ma di curare malattie, accelerare lo sviluppo e rendere le innovazioni accessibili a tutti. DeSci rappresenta un futuro scientifico aperto, collaborativo e inclusivo. Non è solo una moda passeggera, ma una profonda trasformazione nel nostro modo di avanzare.