Il Bitcoin la scorsa settimana ha sfiorato la soglia tanto attesa dei 100.000 dollari, ma all'ultimo minuto ha fallito, continuando a scendere nei giorni successivi, e oggi (27) è brevemente sceso sotto i 91.000 dollari. Secondo l'analisi di Standard Chartered, questa correzione del Bitcoin potrebbe non essere ancora finita, e potrebbe ulteriormente scendere sotto i 90.000 dollari, con la nomination del Segretario del Tesoro statunitense che funge da innesco.

La nomination del Segretario del Tesoro ha scosso il mercato, mettendo sotto pressione il Bitcoin a breve termine.

Geoff Kendrick, responsabile della ricerca sulle attività digitali di Standard Chartered, ha sottolineato nell'analisi di martedì che la recente pressione correttiva sul Bitcoin proviene principalmente dalla nomina del Segretario del Tesoro statunitense. Ha osservato:

Il principale motivo del calo del Bitcoin è la nomination di Scott Bessent come Segretario del Tesoro, che ha portato a una riduzione del premio al termine delle obbligazioni statunitensi.

"Premio al termine" è il compenso extra richiesto dagli investitori per assumere il rischio delle obbligazioni a lungo termine, riflettendo le aspettative del mercato riguardo ai rischi economici futuri. Con la diminuzione del premio al termine, i rendimenti delle obbligazioni statunitensi a lungo termine sono scesi, migliorando la fiducia del mercato.

Dopo la nomination del gestore di fondi di copertura Scott Bessent come Segretario del Tesoro da parte del presidente eletto Donald Trump, il mercato delle obbligazioni statunitensi ha immediatamente reagito, con i rendimenti delle obbligazioni a 5-30 anni che sono scesi complessivamente di oltre 10 punti base.

Geoff Kendrick ritiene che questo rimbalzo delle obbligazioni abbia colpito direttamente l'attrattiva del Bitcoin, rendendo difficile per il prezzo mantenere un trend rialzista a breve termine. Ha spiegato:

Uno dei principali usi del Bitcoin è quello di contrastare l'instabilità del sistema finanziario tradizionale, sia essa rappresentata dai rischi del sistema bancario che dai problemi del mercato delle obbligazioni. Tuttavia, con la diminuzione del premio al termine, la fiducia nel Bitcoin è naturalmente destinata a essere sotto pressione a breve termine.

La liquidazione delle opzioni intensifica la volatilità a breve termine.

Oltre ai cambiamenti nel mercato delle obbligazioni statunitensi, un altro fattore chiave che ha messo sotto pressione il Bitcoin di recente è la scadenza delle opzioni mensili prevista per venerdì.

Geoff Kendrick cita i dati di Deribit, indicando che attualmente i contratti di opzione non chiusi ammontano a 18.000 Bitcoin, con i prezzi di esercizio concentrati tra 85.000 e 100.000 dollari, formando una "zona di compressione" dei prezzi. Ha detto:

Prima della scadenza delle opzioni, il prezzo del Bitcoin è solitamente sotto pressione, portando a una stagnazione del trend nel breve termine.

Qual è il livello di supporto chiave?

Tuttavia, Geoff Kendrick sottolinea che la forte domanda istituzionale recente continua a fornire un supporto significativo al Bitcoin. Dalla conclusione delle elezioni statunitensi, l'ETF spot del Bitcoin ha accumulato circa 77.000 Bitcoin, mentre MicroStrategy ha aumentato gli acquisti di 134.000 Bitcoin. Ha osservato:

Il ritmo degli acquisti di MicroStrategy non mostra segni di rallentamento e praticamente non è previsto che vendano questi Bitcoin.

Geoff Kendrick sottolinea che, dalla conclusione delle elezioni statunitensi, il prezzo medio di acquisto dell'ETF spot del Bitcoin e di MicroStrategy è di circa 88.700 dollari, il che potrebbe fornire un supporto a breve termine per il Bitcoin.

Nel breve termine, il Bitcoin potrebbe consolidarsi nella fascia tra 85.000 e 88.700 dollari, preparando la strada per il prossimo rialzo.

Il trend a lungo termine rimane ottimista.

Sebbene ci sia pressione a breve termine, Geoff Kendrick rimane fiducioso nel trend a lungo termine del Bitcoin. Ribadisce che il prezzo obiettivo per la fine dell'anno è di 125.000 dollari e prevede che entro la fine del 2025 il Bitcoin potrebbe puntare a 200.000 dollari.