La scienza decentralizzata (DeSci) affronta le inefficienze di finanziamento, l'inadeguatezza delle infrastrutture e la mancanza di meccanismi di incentivazione nel tradizionale sistema di ricerca, promuovendo un modello di ricerca scientifica più aperto, trasparente ed efficiente.
Autori: Anthony Chan, Shubham Kumar
Tradotto: Blockchain in parole semplici
Il ciclo di vita della ricerca scientifica è spesso pieno di ostacoli. Prendendo ad esempio lo sviluppo di nuovi farmaci, questo processo è eccezionalmente lungo e costoso, con sfide caratterizzate da un alto tasso di fallimento: il 95% dei farmaci fallisce dopo essere entrato nella fase di sperimentazione umana, con costi di sviluppo medi superiori a 2 miliardi di dollari e un tempo di sviluppo che supera i 13 anni! Inoltre, il modello di finanziamento della ricerca accademica è eccessivamente sbilanciato a favore di ricercatori con esperienza consolidata, portando a una scarsità di fondi per progetti innovativi e non tradizionali. Nel contempo, la pressione per pubblicare articoli o risultati di ricerca ha sollevato problemi come l'eccessiva speculazione, la difficoltà di riprodurre risultati e fenomeni di disuguaglianza sistemica, in cui le minoranze si trovano spesso in una posizione svantaggiata. Questi problemi sistematici evidenziano la necessità di soluzioni innovative per democratizzare i finanziamenti per la ricerca, promuovere la collaborazione e mantenere l'integrità delle scoperte scientifiche. Pertanto, questo articolo mira a esplorare due questioni chiave: (1) perché è necessaria la scienza decentralizzata (DeSci)? (2) Come affronta i problemi esistenti?
1. Cos'è la scienza decentralizzata (DeSci)?
La scienza decentralizzata (Decentralized Science, DeSci) è un movimento emergente che utilizza la tecnologia blockchain per affrontare le sfide fondamentali nel campo scientifico, come la mancanza di fondi, la mancanza di trasparenza e le difficoltà di collaborazione. Utilizzando tecnologie decentralizzate come token, NFT e organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), DeSci mira a costruire un modello di ricerca scientifica più aperto, guidato dalla comunità e dotato di meccanismi di incentivazione. Promuove modelli di finanziamento trasparenti, processi di revisione tra pari e condivisione dei dati, eliminando i tradizionali intermediari. Progetti come VitaDAO, Molecule e AminoChain dimostrano come le piattaforme decentralizzate possano ridefinire il finanziamento, l'attuazione e la diffusione della ricerca scientifica, colmando il divario tra ricerca di base e applicazione clinica, garantendo al contempo la proprietà e la trasparenza nella gestione dei dati.
2. Dichiarazione del problema
1) Inefficienza del sistema di finanziamento della ricerca
Attualmente, l'efficienza del sistema di finanziamento della ricerca è estremamente bassa, con i ricercatori che devono dedicare quasi l'80% del loro tempo a richiedere finanziamenti, mentre solo il 20% del tempo può essere realmente dedicato alla ricerca. Immaginate se anche gli sviluppatori di software dovessero dedicare la maggior parte del loro tempo a cercare finanziamenti anziché concentrarsi sulla programmazione, il progresso tecnologico inevitabilmente rallenterebbe, proprio come i processi obsoleti attuali stanno ostacolando i progressi scientifici. Le barriere affrontate dai ricercatori junior sono particolarmente evidenti, poiché la maggior parte dei finanziamenti e delle risorse è occupata da scienziati senior. Questa politica di favoritismo frena la generazione di idee nuove e non tradizionali, limitando al contempo le opportunità, specialmente nelle regioni sottorappresentate. Inoltre, il sistema di distribuzione dei finanziamenti centralizzato, competitivo e conservatore privilegia ricerche banali e noiose piuttosto che direzioni di ricerca di grande impatto.
2) Infrastrutture di ricerca obsolete e sistemi di gestione dei dati frammentati
L'ecosistema della ricerca scientifica affronta gravi sfide legate a infrastrutture obsolete e sistemi di gestione dei dati frammentati. Piattaforme come GitHub per il codice e Dropbox per i dati hanno creato "isole informative" che limitano l'efficienza della collaborazione. Inoltre, molti repository di dati non soddisfano gli standard FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable), portando a una massiccia perdita di dati — il tasso di perdita di dati può raggiungere l'80% in 20 anni, principalmente a causa di problemi come il "link rot". Allo stesso tempo, la proprietà intellettuale (IP) è spesso controllata dalle istituzioni anziché dai ricercatori, il che significa che quando gli scienziati cambiano istituzione, possono perdere il controllo sulle proprie ricerche, rendendo difficile proteggere i dati preliminari e le collaborazioni informali. Questi problemi, uniti alla scarsa interoperabilità tra i sistemi e all'uso di strumenti obsoleti come i fax, non solo ostacolano la collaborazione, ma compromettono anche la ricerca guidata dall'intelligenza artificiale e rallentano complessivamente il progresso scientifico.
3) Esperimenti ripetitivi con bassi incentivi e revisione tra pari non retribuita
La ripetizione degli esperimenti è un passaggio chiave per convalidare le scoperte scientifiche, ma questo passaggio è stato gravemente trascurato poiché le riviste accademiche si concentrano maggiormente sulle scoperte nuove. Questo ha portato a quella che viene chiamata "crisi di riproducibilità", con stime che indicano che il 70% delle ricerche pubblicate non può essere riprodotto. Inoltre, gli scienziati spesso lavorano senza compenso durante il processo di revisione tra pari, e si stima che il valore del tempo investito in questo processo arrivi a 1,5 miliardi di dollari all'anno. Tuttavia, questo processo è spesso carente di trasparenza ed equità. Per migliorare l'efficienza e l'efficacia complessive della ricerca scientifica, è necessario affrontare le questioni legate agli incentivi e alla compatibilità.
4) Oligopolio nel campo della pubblicazione scientifica
Il mercato editoriale accademico globale è monopolizzato da cinque grandi editori, che controllano quasi il 50% della quota di mercato, generando annualmente 19 miliardi di dollari con un margine di profitto del 40%. Questo oligopolio ha reso gli editori "guardiani", ponendo il profitto al di sopra del valore scientifico. I costi elevati di pubblicazione (da 2000 a 12000 dollari per articolo) pongono enormi ostacoli per i ricercatori con scarse risorse, in particolare per gli accademici delle regioni in via di sviluppo. A livello di accesso, il prezzo di un singolo articolo può arrivare a 35-50 dollari, limitando ulteriormente la diffusione di conoscenze cruciali. Questi costi elevati e politiche restrittive alimentano le disuguaglianze nella condivisione delle conoscenze, privilegiando istituzioni e regioni più ricche, escludendo scienziati e comunità con scarse risorse.
5) La "valle della morte" nel campo della ricerca
Il processo tradizionale di sviluppo di nuovi farmaci è lungo e costoso, richiedendo tipicamente da 10 a 13 anni e oltre 2 miliardi di dollari per portare un nuovo farmaco sul mercato. Durante questo processo, le aziende farmaceutiche spesso agiscono in modo isolato anziché collaborare in un mercato globale interconnesso, portando a duplicazioni degli sforzi e perdendo opportunità di affrontare malattie come il cancro. Il principale ostacolo in questo processo è la "valle della morte", il passaggio tra ricerca di base e commercializzazione. Durante questo periodo, molti progetti promettenti necessitano di ingenti somme di denaro per raggiungere la scala, ma il supporto finanziario diminuisce drasticamente. Poiché il 95% dei farmaci fallisce durante le prove cliniche, questa lacuna di finanziamento diventa un grande ostacolo, bloccando molte innovazioni rivoluzionarie dall'entrare nel mercato e beneficiare la vita delle persone.
6) Mancanza di modelli centrati sui pazienti nella ricerca biomedica e protezione della privacy dei dati
Ogni anno, migliaia di persone donano campioni biologici per supportare la ricerca medica, ma il sistema attuale esclude questi donatori dal ciclo di vita dei loro contributi. I donatori di solito firmano un modulo di consenso e poi non possono più sapere come vengono utilizzati i loro campioni, il che mina la fiducia e riduce la volontà di partecipare, portando a tassi di consenso nelle principali istituzioni di appena il 25%. I sistemi centralizzati aggravano questo problema, non riuscendo a tracciare efficacemente l'uso dei campioni o a gestire correttamente il consenso dei donatori, e affrontando anche il rischio di violazione dei dati, minacciando la sicurezza delle informazioni sensibili. Questa mancanza di trasparenza e sicurezza limita la disponibilità di dati di alta qualità, rallenta il progresso scientifico e ostacola lo sviluppo di trattamenti salvavita.
3. Soluzioni
La scienza decentralizzata (Decentralized Science, DeSci) affronta numerose sfide significative nel tradizionale ecosistema di ricerca, utilizzando la tecnologia blockchain, reti decentralizzate e nuovi meccanismi di incentivazione. Queste soluzioni mirano a migliorare l'accessibilità, la trasparenza, i meccanismi di distribuzione dei finanziamenti e il livello di collaborazione nella ricerca scientifica. Ecco una panoramica su come DeSci affronta le questioni chiave nel campo scientifico.
1) DAO: abilitare la governance collaborativa nella scienza
Le organizzazioni autonome decentralizzate (Decentralized Autonomous Organizations, DAOs) offrono un quadro decentralizzato e guidato dalla comunità per l'allocazione delle risorse e le decisioni nella ricerca. Attraverso la democratizzazione dell'allocazione delle risorse, le DAO consentono a scienziati, investitori e altri stakeholder di proporre e votare congiuntamente su progetti di ricerca, promuovendo un ambiente di ricerca collaborativo e trasparente. Caso pratico: il protocollo BIO è una piattaforma decentralizzata che utilizza la tecnologia blockchain per aiutare la comunità a finanziare e accelerare la ricerca scientifica. Il protocollo BIO supporta la creazione e il finanziamento di BioDAO (organizzazioni autonome decentralizzate biomediche), che si concentrano su sfide mediche specifiche, raccogliendo risorse e competenze per promuovere l'innovazione. Esempi di successo.
HairDAO: ha sviluppato il prodotto di consumo Foll1C0ol per il trattamento della perdita dei capelli, detenendo i brevetti di proprietà del DAO.
CerebrumDAO: ha raccolto 1,5 milioni di dollari per la ricerca sulla salute cerebrale, collaborando con Fission Pharma per affrontare le malattie neurodegenerative.
ValleyDAO: focalizzato sulla biologia sintetica, ha raccolto 2 milioni di dollari in collaborazione con l'Imperial College di Londra.
AthenaDAO: focalizzato sulla ricerca sulla salute delle donne, ha finanziato progetti per 500.000 dollari e ha 14 transazioni di proprietà intellettuale in attesa.
CryoDAO: ha raccolto 3 milioni di dollari per promuovere la ricerca sulla biologia a basse temperature, collaborando con il team di tecnologia criogenica di Oxford.
Quantum Biology DAO: guidato da un dottorando del MIT, apre nuove possibilità di ricerca con un microscopio quantistico.
Long COVID Labs: guidato da neuroscienziati della Stanford University, accelera la ricerca sul long COVID, concentrandosi sui problemi di salute di milioni di persone colpite nel mondo.
2) Dati di ricerca decentralizzati, persistenti e accessibili
Le piattaforme DeSci offrono ai ricercatori un modo sicuro e decentralizzato per memorizzare dati, manoscritti e materiali di ricerca. Grazie alla tecnologia blockchain, queste piattaforme garantiscono l'accessibilità a lungo termine dei dati di ricerca, evitando problemi di disponibilità dei dati dovuti al "link rot". Ad esempio, piattaforme come DeSci Nodes offrono storage decentralizzato, garantendo la permanenza e l'immutabilità dei risultati della ricerca. Inoltre, le piattaforme DeSci sono costruite attorno ai principi dei dati FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable). Ogni dataset è accompagnato da metadati che documentano in dettaglio il modo in cui sono stati generati i dati, consentendo ad altri ricercatori di trovarli e riutilizzarli facilmente. L'integrazione dei principi FAIR migliora non solo l'accessibilità dei dati scientifici, ma incoraggia anche la collaborazione e riduce lo spreco di ricerche duplicate.
3) Meccanismi di incentivazione per la riproduzione e revisione tra pari: affrontare i problemi di riproducibilità scientifica
Un grande problema attuale nella ricerca scientifica è la "crisi di riproducibilità", in cui molti studi non possono ottenere risultati coerenti in esperimenti ripetuti. DeSci sta affrontando attivamente questo problema incentivando gli scienziati a riprodurre esperimenti o a rivedere ricerche altrui attraverso premi. Ad esempio, la piattaforma ResearchHub, sostenuta dal fondatore di Coinbase Brian Armstrong, utilizza token per premiare gli scienziati che verificano i risultati delle ricerche, condividono feedback e partecipano al lavoro di revisione tra pari. Questo meccanismo fornisce agli scienziati la motivazione per esaminare attentamente i risultati della ricerca, garantendo che gli studi pubblicati siano più affidabili. Promuovendo la collaborazione e la trasparenza, DeSci sta contribuendo a risolvere un problema di lunga data nella scienza tradizionale.
4) Accesso aperto e pubblicazione programmata
Le piattaforme DeSci eliminano le barriere dei paywall della pubblicazione tradizionale fornendo opzioni di accesso aperto, consentendo agli scienziati di condividere liberamente i risultati della ricerca. Ad esempio, DeSci Publish consente ai ricercatori di caricare e diffondere contenuti di ricerca senza pagare costose spese di pubblicazione, assicurando che le scoperte scientifiche raggiungano una diffusione e un impatto più ampi. Inoltre, la pubblicazione programmata accelera il processo dalla ricerca alla pubblicazione automatizzando compiti come sottomissione di manoscritti, formattazione, coordinamento della revisione tra pari, creazione di metadati, tracciamento delle revisioni e diffusione, riducendo il carico delle sottomissioni manuali, consentendo ai ricercatori di concentrarsi sulla ricerca stessa piuttosto che su compiti amministrativi noiosi. Caso pratico: il protocollo Etica è un'iniziativa di scienza decentralizzata (DeSci) che ha rivoluzionato la ricerca medica eliminando le restrizioni sulla proprietà intellettuale (IP) e promuovendo la collaborazione open source. Etica è stata lanciata nell'aprile 2022, funziona sulla tecnologia blockchain e consente ai ricercatori di condividere liberamente i risultati della ricerca, ricevendo ricompense economiche durante tutto il processo di ricerca. Superando i tradizionali sistemi di brevetti e permessi restrittivi, Etica crea un quadro equo ed efficiente, accelerando il processo di innovazione, garantendo al contempo che i trattamenti siano accessibili e promuovendo un accesso equo ai progressi nella medicina.
Caratteristiche principali
Proposte decentralizzate: i ricercatori presentano proposte relative a malattie specifiche, valutate attraverso il voto della comunità sulla blockchain.
Staking e voto: i detentori di token mettono in stake l'Etica Token (ETI) per partecipare al voto, ricevendo ricompense per il voto corretto e subendo penalità per il voto errato, garantendo un meccanismo di responsabilità.
Soglia di approvazione dinamica: la soglia di approvazione delle proposte si adatta dinamicamente in base al modello di voto, bilanciando equità e rigore.
Privacy e trasparenza: un sistema di voto a due fasi garantisce la privacy durante il processo di voto e offre trasparenza dopo la rivelazione dei risultati.
I settori di ricerca del protocollo Etica
Il protocollo Etica promuove la ricerca medica open source in numerose sfide sanitarie chiave, concentrandosi su malattie globali come il cancro, l'Alzheimer e il diabete. Allo stesso tempo, la collaborazione sulla piattaforma sta portando a soluzioni innovative per il morbo di Parkinson e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), affrontando attivamente problemi globali come la malaria e l'asbestosi (malattia polmonare professionale). Inoltre, Etica supporta la ricerca sulla fibrosi cistica e le problematiche di dipendenza, così come la ricerca sulla longevità (Longevity Research) e la ricerca fondamentale (Fundamental Research) per esplorare questioni scientifiche di base. Questi settori di ricerca dimostrano l'impatto reale di Etica e incoraggiano una partecipazione attiva per promuovere soluzioni sanitarie accessibili ed eque.
5) IP-NFTs: potenziare i ricercatori e garantire la proprietà
La scienza decentralizzata (DeSci) ha radicalmente cambiato i modelli di finanziamento, gestione e proprietà innovativa nella ricerca scientifica, proprio come la blockchain ha rivoluzionato il sistema finanziario. DeSci, sfruttando i token non fungibili di proprietà intellettuale (IP-NFTs) e le organizzazioni autonome decentralizzate (DAOs), affronta il problema della "valle della morte" nella ricerca scientifica, un passaggio in cui molti progetti promettenti muoiono a causa della mancanza di supporto finanziario tra la ricerca di base e la commercializzazione. Con le DAO, i ricercatori possono accedere direttamente a una rete globale di finanziamento, superando gli ostacoli tradizionali, assicurando che i progetti iniziali ottengano le risorse necessarie per la scalabilità. Questo approccio decentralizzato non solo accelera l'innovazione, ma democratizza anche l'accesso ai finanziamenti, promuovendo la collaborazione globale e spingendo i progressi scientifici. Gli IP-NFTs sono la tecnologia centrale di questa trasformazione, con un framework basato sulla blockchain di Ethereum che integra contratti legali, smart contract e dati crittografati memorizzati su piattaforme decentralizzate come Arweave e Filecoin. Tokenizzando i progetti di ricerca, gli IP-NFTs realizzano un finanziamento efficiente, una governance trasparente e una proprietà collettiva, non solo potenziando i ricercatori, ma garantendo anche l'accesso equo ai risultati scientifici. Ecco alcuni esempi pertinenti per illustrare questo.
Vantaggi principali degli IP-NFTs:
Monetizzazione: i ricercatori possono vendere direttamente gli IP-NFTs per raccogliere fondi per la ricerca e potrebbero ottenere un ritorno economico considerevole.
Accesso aperto e controllo: gli IP-NFTs possono essere combinati con modelli di accesso aperto, garantendo che i risultati della ricerca siano aperti al pubblico, mantenendo al contempo la proprietà.
Casi pratici
Molecule è la principale piattaforma che utilizza gli IP-NFTs per innovare il finanziamento della ricerca scientifica. Tokenizzando la proprietà intellettuale, Molecule consente ai ricercatori di raccogliere fondi direttamente da investitori globali, pazienti e comunità di appassionati.
Oltre 30 milioni di dollari sono stati raccolti attraverso l'ecosistema Molecule per supportare la ricerca scientifica decentralizzata.
29 progetti di ricerca finanziati, coprendo aree di nicchia come le malattie rare e la biologia quantistica.
Oltre 15.700 membri della comunità, tra cui scienziati, investitori e sostenitori.
1,95 milioni di dollari finanziati direttamente a progetti di ricerca all'avanguardia, realizzando progressi significativi in aree con scarsa finanziamento.
VitaDAO dimostra il potenziale trasformativo degli IP-NFTs nella ricerca scientifica, decentralizzando il finanziamento e la governance attraverso la tecnologia blockchain. VitaDAO ha distribuito oltre 4,2 milioni di dollari, finanziando 24 progetti di ricerca e valutando oltre 200 progetti, facilitando la collaborazione e la trasparenza nel promuovere scoperte scientifiche rivoluzionarie nel campo della longevità. I 6 milioni di dollari in liquidità che detiene dimostrano come i meccanismi decentralizzati possano efficacemente supportare la ricerca innovativa e realizzare progressi in settori scientifici chiave.
6) Esempi di progetti finanziati tramite IP-NFTs
Scoprire nuovi attivatori dell'autofagia
Laboratorio: Università di Newcastle Korolchuk Lab
Focus della ricerca: cercare composti per ripristinare la funzione autofagica nelle cellule invecchiate, affrontando i meccanismi di recupero cellulare legati all'invecchiamento e alle malattie.
Importo del finanziamento: 285.000 dollari
Biotecnologia della longevità basata sui topi nudi
Laboratorio: Gorbunova Lab
Focus della ricerca: sviluppare terapie basate su acido ialuronico ad alto peso molecolare, sfruttando le sue proprietà antitumorali e di prolungamento della vita.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
Molecole della longevità
Laboratorio: Scheibye-Knudsen Lab
Focus della ricerca: analizzare 1,04 miliardi di registri di prescrizione mediante apprendimento automatico, cercando farmaci che possano prolungare la vita umana.
Importo del finanziamento: 537.000 dollari
ApoptoSENS: cellule CAR-NK per eliminare le cellule senescenti
Focus della ricerca: sviluppare cellule CAR-NK per eliminare le cellule senescenti e trattare le malattie legate all'età.
Importo del finanziamento: 253.000 dollari
Attivatori innovativi dell'autofagia mitocondriale per il morbo di Alzheimer
Laboratorio: Fang Lab
Focus della ricerca: utilizzare l'IA per identificare farmaci candidati per ripristinare l'autofagia mitocondriale, potenzialmente trattando il morbo di Alzheimer e altre malattie legate all'età.
Importo del finanziamento: 300.000 dollari
Invertire la malattia parodontale attraverso la scienza dell'invecchiamento
Laboratorio: An Lab
Focus della ricerca: testare composti contro l'infiammazione per trattare la parodontite legata all'età e migliorare la salute umana.
Importo del finanziamento: 330.000 dollari
ARTAN Bio: soppressione di codoni specifici per la longevità e l'invecchiamento
Azienda: ARTAN Bio
Focus della ricerca: sviluppare interventi per affrontare le mutazioni senza senso che causano malattie legate all'età e cancro.
Importo del finanziamento: 91.300 dollari
7) Applicazioni della decentralizzazione nel campo biomedico
La scienza decentralizzata (DeSci) offre una soluzione trasformativa ponendo pazienti e donatori al centro del processo di ricerca. Con l'aiuto della tecnologia blockchain, DeSci garantisce che i donatori abbiano il controllo sui loro campioni biologici, consentendo loro di conoscere come vengono utilizzati i campioni e persino di ricevere un ritorno economico quando i campioni vengono commercializzati. Questo approccio aumenta la fiducia e incoraggia la partecipazione. Allo stesso tempo, i sistemi decentralizzati offrono una maggiore sicurezza per i dati sensibili, assicurando una memorizzazione sicura dei dati e l'accesso solo con l'autorizzazione adeguata. Sostituendo i repository di dati centralizzati con la trasparenza e l'immutabilità della blockchain, DeSci protegge la privacy e accelera i progressi nella ricerca biomedica.
AminoChain: trasformare la ricerca biomedica attraverso la scienza decentralizzata
AminoChain sta cambiando radicalmente la ricerca biomedica con la costruzione di una piattaforma decentralizzata che connette le istituzioni sanitarie e potenzia i pazienti. Il progetto ha raccolto 7 milioni di dollari, compresi 5 milioni di dollari in un round di finanziamento seed guidato da a16z crypto e Cercano, per stabilire un sistema trasparente ed efficiente per la gestione dei campioni biologici e dei dati medici. Il cuore di AminoChain è Amino Node, un pacchetto software che si integra con i sistemi sanitari esistenti (come le cartelle cliniche elettroniche e gli strumenti di gestione delle scorte). Amino Node standardizza i dati in un formato comune, garantendo al contempo la sicurezza dei dati memorizzati sui server delle istituzioni. Realizzando un'unificazione dei dati nella rete, AminoChain rende possibile lo sviluppo di applicazioni centrate sui pazienti e facilita la collaborazione tra le istituzioni sanitarie. Una delle sue applicazioni chiave è il Centro Campioni (Specimen Center), una piattaforma di mercato peer-to-peer per campioni biologici. I ricercatori possono cercare e richiedere campioni da biobanche attraverso questa piattaforma, mantenendo la conformità e tracciando la provenienza dei campioni. I compiti che richiederebbero settimane nei processi tradizionali vengono qui semplificati in flussi di lavoro efficienti, accelerando così la realizzazione dei risultati della ricerca. La particolarità è che i donatori possono tracciare l'uso dei loro campioni, ottenere intuizioni generate dal loro contributo e ricevere incentivi economici quando i campioni vengono commercializzati, aumentando ulteriormente la fiducia e il coinvolgimento. La particolarità di AminoChain è l'integrazione profonda dell'etica biologica nelle operazioni principali, dando priorità alla trasparenza e alla condivisione dei benefici per i pazienti, facilitando al contempo la ricerca e la collaborazione nel campo biomedico.
4. Un futuro luminoso per la scienza decentralizzata: la rivoluzione del finanziamento della ricerca
La scienza decentralizzata (DeSci) sta rapidamente cambiando il modo in cui vengono finanziati e condotti i progetti di ricerca, sbloccando nuove possibilità di innovazione e collaborazione. Dal 2023, sono stati istituiti oltre 7 organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) dedicate, che hanno valutato collettivamente oltre 2000 progetti e distribuito oltre 70 milioni di dollari attraverso canali on-chain. I settori coinvolti da queste DAO sono vari, includendo ricerca su sostanze psichedeliche, trattamenti per la perdita dei capelli, criobiologia, neuroscienze e ricerche all'avanguardia nella biologia quantistica. Anche se attualmente solo lo 0,5% dei progetti ottiene finanziamenti, il loro impatto è già significativo. Oltre 3000 ETH sono stati investiti, promuovendo lo sviluppo di 5-6 nuovi farmaci. Il primo prodotto reale, un integratore ad alta dose di spermidina, è stato lanciato sul mercato da VitaDAO e ha ricevuto l'approvazione dell'agenzia alimentare e farmaceutica thailandese, dimostrando che i risultati di questo modello di finanziamento rivoluzionario sono tangibili.
6. Prospettive future dei progetti DeSci
Il potenziale di DeSci è ulteriormente dimostrato da progetti entusiasmanti in arrivo: 1) Curetopia
Obiettivo: risolvere oltre 10.000 malattie genetiche rare unendo pazienti e diverse popolazioni.
Metodologia: coinvolgere direttamente i pazienti nella ricerca, ponendoli al centro del processo di ricerca, cambiando radicalmente il modo in cui vengono studiati i trattamenti per le malattie rare.
2) Quantum Biology DAO
Obiettivo: accelerare la ricerca nella biologia quantistica, promuovendo la costruzione della comunità, la governance aperta e esperimenti innovativi.
Missione: comprendere e controllare i meccanismi biologici a livello quantistico, aprendo nuove porte a scoperte scientifiche.
7. Grandi attori supportano DeSci
L'importanza della scienza decentralizzata (DeSci) ha attirato l'attenzione dei principali attori nel campo della blockchain. BN Labs ha investito massicciamente in BIO Protocol, una piattaforma innovativa progettata per consentire a scienziati, pazienti e comunità di investitori di finanziare e possedere congiuntamente ricerche biomediche rivoluzionarie. BIO Protocol si concentra su aree chiave come malattie rare, ricerca sulla longevità e salute mentale, incubando più BioDAO per accelerare l'innovazione guidata dai pazienti. Leader di settore come il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin e il CEO di BN Zhao Changpeng (CZ) hanno anche espresso supporto, partecipando di persona a un evento DeSci a Bangkok. La loro partecipazione sottolinea il potenziale di DeSci di innovare i modelli di finanziamento e ricerca scientifica a livello globale. Lo sviluppo di DeSci supera l'ecosistema di Ethereum, con progetti come PumpDotScience sulla piattaforma Solana che spingono i confini della scienza decentralizzata. Con il supporto della Solana Foundation, PumpDotScience consente agli utenti di osservare esperimenti scientifici in tempo reale e tokenizzare composti per la longevità. Questo modello innovativo ha portato a un rapido successo, con i suoi token che hanno avuto prestazioni eccezionali dopo il DevCon: la capitalizzazione di mercato di $RIF ha raggiunto 106 milioni di dollari, mentre $URO è schizzato a 39 milioni di dollari. Il mercato della scienza decentralizzata sta crescendo rapidamente, con un volume di scambi superiore a 25 milioni di dollari e una capitalizzazione di mercato di 1,2 miliardi di dollari. Token DeSci come RSC, VITA e HAIR, sostenuti dal fondatore di Coinbase Brian Armstrong, hanno anche mostrato prestazioni forti. Questi dati riflettono un forte interesse e fiducia degli investitori nel potenziale di DeSci, un campo che sta ridefinendo i modelli di sviluppo scientifico.
8. Nuova era scientifica: rivoluzione DeSci
La scienza decentralizzata (DeSci) sta innescando una rivoluzione, cambiando radicalmente il modo in cui il finanziamento, l'implementazione e la condivisione della scienza avvengono. Con il supporto di giganti del settore come BN e l'impulso di pionieri come Vitalik Buterin, DeSci non è solo un'innovazione tecnologica, ma un movimento dedicato a democratizzare la scienza e affrontare le grandi sfide umane. Progetti come BIO Protocol, Curetopia e Quantum Biology DAO mostrano il potenziale di realizzare veri e propri breakthrough, mentre la collaborazione cross-chain espande l'impatto di DeSci oltre Ethereum verso piattaforme come Solana. Non si tratta solo di speculazioni blockchain, ma di curare malattie, accelerare progressi e rendere l'innovazione accessibile a tutti. DeSci rappresenta un futuro scientifico aperto, collaborativo e inclusivo. Non è una moda passeggera, ma una trasformazione profonda nel modo in cui ci muoviamo verso il progresso. Con l'accelerazione di questo movimento, stiamo assistendo all'arrivo di una nuova era che avrà un impatto veramente trasformativo sull'umanità.
Link all'articolo: https://www.hellobtc.com/kp/du/11/5557.html
Fonte: https://v3locity.capital/writing/decentralised-science-de-sci-why-and-how