Starknet, la soluzione di scaling di livello 2 (L2) di Ethereum, ha implementato la prima fase del suo meccanismo di staking, consentendo ai possessori di token STRK di partecipare allo staking e contribuire alla sicurezza e alla funzionalità della rete.
Coloro che possiedono almeno 20.000 token STRK possono ora partecipare allo staking solista per proteggere la rete e ricevere premi. I titolari di un numero inferiore di token possono delegare i propri token ai validatori, partecipando così indirettamente alla sicurezza della rete.
L'implementazione verrà effettuata in fasi, a partire dai validatori che eseguono funzioni di staking di base, incluso il funzionamento di nodi completi e l'interazione con i contratti di staking. Nel corso del tempo, assumeranno ruoli più importanti come la generazione e la convalida dei blocchi.
Eli Ben-Sasson, CEO di StarkWare, ha condiviso che questo è "un evento molto importante" per la comunità Starknet, soprattutto da quando Bitwise "si è unito come validatore pubblico".
Decentralizzazione attraverso l'implementazione graduale dello staking
L’implementazione graduale inizia con le funzioni di staking di base, inclusa l’introduzione di un protocollo di staking e la decentralizzazione dello staking, gettando così le basi per le responsabilità future e aumentando la decentralizzazione della rete.
"Alla fine, gli utenti di Starknet saranno in grado di organizzare e convalidare i blocchi Starknet e ricevere ricompense", ha affermato Ben-Sasson. Ha sottolineato l'importanza di un'implementazione graduale per garantire la stabilità della rete.
“Nota che Ethereum ha impiegato tre anni per perfezionare questo processo. Pertanto, i team di StarkWare e della Starknet Foundation stanno approfittando della prima fase per studiare le abitudini di staking e analizzare i dati onchain, per raccogliere informazioni importanti per implementare ulteriori responsabilità per il futuro autenticatore.
Implicazioni per la governance di Starknet
L'introduzione dello staking segna un'importante pietra miliare nello sviluppo dell'ecosistema Starknet, creando opportunità per gli utenti di partecipare sia per scopi finanziari che di governance.
“I benefici amministrativi saranno implementati in fasi. Alla fine, i possessori di token potranno partecipare al funzionamento della blockchain."
"L'implementazione dello staking accelererà la decentralizzazione di Starknet e il controllo passerà gradualmente nelle mani della comunità."
Il 29 ottobre, Starknet ha registrato un traguardo importante raggiungendo 857 transazioni al secondo (TPS) in uno stress test controllato. Questo test dimostra che Starknet può scalare senza compromettere l'integrità della rete, raggiungendo una media di 127,5 TPS in 24 ore, ha affermato Ben-Sasson.
Lo stress test ha simulato un ambiente di gioco ad alta richiesta e ha mostrato miglioramenti significativi nella produttività e nella velocità delle transazioni, dimostrando la “potenza” della rete Starknet.