Punti principali
Il Portafoglio Web3 di Binance è un portafoglio con custodia autonoma in cui gli utenti hanno la proprietà finale delle proprie risorse e delle proprie chiavi private. Ciò contrasta con i portafogli di custodia in cui una terza parte ha il controllo e l’utente deve fidarsi di quel servizio centralizzato.
Il Portafoglio Binance Web3 utilizza la tecnologia MPC, dividendo l'accesso in tre condivisioni chiave archiviate in posizioni diverse e fornendo una solida sicurezza senza la tradizionale frase seed. Non è possibile accedere al portafoglio con una singola condivisione di chiavi. Due sono sempre tenuti dall'utente.
Per enfatizzare il controllo dell'utente e l'impegno all'autocustodia, il Wallet Binance Web3 offre anche una funzione di "Esportazione di emergenza" che consente agli utenti di esportare le proprie chiavi private.
Il Portafoglio Web3 di Binance offre un approccio rivoluzionario all'autocustodia, fondendo la tecnologia di calcolo multipartitico con la responsabilizzazione degli utenti, garantendo la vera proprietà delle risorse crittografiche.
Quando si tratta di gestire le tue risorse crittografiche, il tipo di portafoglio che scegli gioca un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza dei tuoi fondi. Tra le varie opzioni disponibili, spicca il concetto di portafoglio con custodia self-custody perché offre agli utenti il controllo completo sui propri beni. Ancora nuovo a tutto questo? Analizziamo la differenza tra servizi di custodia personale e servizi di custodia come punto di partenza.
Comprendere i portafogli crittografici e le chiavi private
Portafoglio di autocustodia (non custodito): in un portafoglio di autocustodia, l'utente ha il possesso delle chiavi private e quindi il controllo totale sui fondi. L'utente è pienamente responsabile della gestione e della custodia sicura delle proprie chiavi. Se le chiavi venissero perse o rubate, non potranno essere recuperate da nessun altro e i fondi andrebbero irrimediabilmente persi.
Portafoglio di custodia: in un portafoglio di custodia, una terza parte (come uno scambio di criptovaluta o un servizio di portafoglio gestito) ha il controllo delle chiavi private. Ciò significa che hanno il controllo dei fondi archiviati nel portafoglio. Gli utenti si affidano al fornitore di servizi per garantire i fondi e potrebbero essere in grado di recuperare i fondi se vengono persi i dati di accesso come le password. Tuttavia, lo svantaggio è che i loro fondi possono essere congelati o rubati se la terza parte viene hackerata, cessa l’attività o se sceglie di congelare i tuoi beni per qualsiasi motivo.
Chiavi private: entrambe le spiegazioni sopra presuppongono che tu sappia cos'è una chiave privata. Nelle criptovalute, una chiave privata è una password alfanumerica segreta utilizzata per spendere o inviare le tue risorse digitali a un altro indirizzo. È questa chiave unica e segreta che ti dà accesso alla tua criptovaluta, proprio come una chiave fisica ti consente di sbloccare e accedere alla tua casa.
Avere una chiave privata è essenzialmente ciò che definisce la tua proprietà sulle tue monete digitali. Se qualcun altro ha la tua chiave privata, può facilmente trasferire le tue monete senza il tuo consenso. Pertanto, è fondamentale mantenere le chiavi private sicure e riservate.
Le chiavi private sono lunghe, complesse e difficili da memorizzare e, se le perdi, perderai permanentemente l'accesso alle tue risorse digitali. Generalmente, i portafogli non forniscono accesso diretto alle chiavi private per motivi di sicurezza. Invece, ti forniscono una "frase seme": un elenco di 12-24 parole che funziona come backup recuperabile e leggibile dall'uomo per ripristinare e proteggere le tue chiavi private per accedere alle tue criptovalute.
Portafoglio Binance Web3: abbracciare la custodia personale
Con Binance Web3 Wallet, sei il vero proprietario dei tuoi beni. Ti dà potere con un modello di autocustodia, garantendo che solo tu abbia accesso esclusivo ai tuoi fondi e abbia il pieno controllo delle tue risorse. Una delle cose più importanti da capire riguardo al Wallet Binance Web3 è che utilizza la tecnologia MPC (multi-party computation). In parole povere, ciò significa che puoi goderti un'esperienza di portafoglio con custodia autonoma senza la necessità di ricordare una frase di base, ma avere comunque il controllo completo e illimitato delle tue risorse.
Come funziona questa tecnologia? Immergiti nel nostro blog MPC per ulteriori informazioni. Ma in termini di autocustodia la cosa da ricordare è che Binance Web3 Wallet è protetto da tre chiavi condivise e da una password di ripristino nota esclusivamente all’utente. Queste condivisioni di chiavi vengono generate quando crei il portafoglio e archiviate in posizioni diverse per maggiore sicurezza:
Condivisione 1: garantita da Binance;
Condivisione 2: memorizzata sul tuo dispositivo;
Condivisione 3: crittografata con la password di ripristino inserita e sottoposta a backup nel tuo archivio cloud personale (iCloud o Google Drive).
Per accedere al tuo Portafoglio Web3, devi avere almeno due condivisioni di chiavi del portafoglio. Binance detiene solo una condivisione di chiavi. Non c'è assolutamente alcun modo per Binance di accedere al tuo portafoglio senza di te. Ma ciò che significa è che se perdi il tuo dispositivo (e la condivisione della chiave su di esso), puoi ripristinare il tuo Portafoglio Web3 e le sue risorse grazie alla condivisione della chiave di cui è stato eseguito il backup sul tuo archivio cloud personale combinato con la condivisione della chiave protetta da Binance .
Tuttavia, tieni presente che tu, e solo tu, hai accesso a due delle tre azioni chiave e quindi sei anche il responsabile ultimo della salvaguardia delle risorse e dell'accesso del tuo portafoglio. Se dimentichi la password di ripristino/perdi l'accesso al tuo archivio cloud E perdi il tuo dispositivo/elimini l'app Binance, non sarai in grado di accedere al tuo Portafoglio Web3 e Binance non sarà in grado di ripristinarlo per te. Non esiste un servizio centralizzato qui che possa reimpostare la tua password o recuperare eventuali condivisioni chiave di cui ti stavi occupando. Questo è un portafoglio con custodia personale!
Esportare le tue chiavi: una testimonianza di autocustodia
Un segno distintivo per eccellenza dell’autocustodia è la capacità di esportare le proprie chiavi private. Con Binance Web3 Wallet, gli utenti non solo hanno il pieno controllo delle proprie risorse, ma hanno anche la possibilità di esportare le proprie chiavi private qualora desiderino migrare altrove.
I portafogli tradizionali spesso si basano su frasi seme: frasi mnemoniche progettate per ripristinare l'accesso a tutte le chiavi di un utente. Al contrario, il Wallet Binance Web3 utilizza Multi-Party Computation (MPC) per promuovere una maggiore sicurezza. In questa configurazione, le condivisioni di chiavi private vengono suddivise e archiviate in diverse posizioni, eliminando la necessità di una frase seed.
Accedi alla funzione “Esportazione di emergenza”. Questa funzionalità è progettata per fornire agli utenti un modo per esportare immediatamente le proprie chiavi private se lo desiderano e per qualsiasi motivo. È una testimonianza dell’impegno di Binance che gli utenti di Web3 Wallet mantengano sempre il controllo.
Tieni però presente che una volta attivata la funzione “Esportazione di emergenza” e esportate le chiavi private, il Portafoglio Web3 diventa inaccessibile. È una mossa definitiva, un cenno alla costante dedizione del portafoglio all'etica dell'autocustodia.
Affrontare le preoccupazioni sull'accesso alle app
Riconosciamo che poiché il Portafoglio Web3 è intrecciato con l'interfaccia utente (UI) dell'app Binance, alcuni utenti potrebbero temere che in scenari senza precedenti in cui l'accesso all'app Binance potrebbe essere ostacolato, l'impossibilità di interagire con l'UI e, per estensione, la loro Web3 Wallet, potrebbe effettivamente rendere nulla la loro autocustodia.
Di conseguenza, stiamo attualmente lavorando per garantire che la funzione “Esportazione di emergenza” sia sempre disponibile, indipendentemente dallo stato dell’app Binance. Al centro dell’autocustodia si trova una verità innegabile: il possesso di chiavi private, ed è ciò che ci impegniamo a fornire sempre agli utenti di Binance Web3 Wallet.
Pensieri finali
Il concetto di autocustodia, come illustrato dal Portafoglio Web3 di Binance, rappresenta l'essenza stessa degli ideali blockchain e cripto: controllo e proprietà assoluti delle proprie risorse. Riconoscendo l'importanza delle chiavi private e il ruolo cruciale che svolgono nella protezione delle risorse digitali, Web3 Wallet di Binance offre un approccio unico e innovativo all'autocustodia attraverso l'uso della tecnologia MPC (multi-party computation).
L’incorporazione di funzionalità come la funzione “Esportazione di emergenza” rafforza l’impegno di Binance per l’autonomia e il controllo degli utenti. Sebbene sia importante riconoscere le responsabilità intrinseche che derivano dalla gestione delle proprie risorse, Binance sta adottando misure per affrontare potenziali preoccupazioni e semplificare l’intera esperienza dell’utente.
Questa combinazione di innovazione, sicurezza e responsabilizzazione degli utenti segna un significativo passo avanti nell'evoluzione dei portafogli di criptovaluta. Web3 è più semplice con Binance.
Ulteriori letture
Cos'è il Portafoglio Binance Web3 e come funziona?
Come gestire il mio portafoglio Binance Web3
Perché devo fare il backup del mio portafoglio Binance Web3 e come farlo?
Dichiarazione di non responsabilità: Binance Web3 Wallet è un prodotto opzionale. È tua responsabilità determinare se questo prodotto è adatto a te. Binance non è responsabile per l'accesso o l'utilizzo di applicazioni di terze parti (incluse le funzionalità integrate nel Portafoglio Binance Web3) e non avrà alcuna responsabilità in relazione all'utilizzo di tali applicazioni di terze parti, incluse, senza limitazioni, eventuali transazioni effettuate dall'utente. controversia. Ti invitiamo a leggere attentamente i Termini d'Uso di Binance Web3 Wallet e a fare sempre le tue ricerche.