La situazione in Medio Oriente si è allentata, Israele e Libano hanno concordato un cessate il fuoco permanente, il verbale della riunione della Fed mostra che gli Stati Uniti manterranno un graduale processo di riduzione dei tassi d'interesse, mentre gli indici azionari americani hanno chiuso in rialzo martedì (26/11), con il Dow Jones e l'S&P 500 che hanno entrambi raggiunto nuovi massimi storici. Le criptovalute hanno invece registrato un calo generale, con il Bitcoin sceso a 91K e l'Ethereum che ha ritracciato sopra i 3.300 dollari.

La Fed manterrà un graduale abbassamento dei tassi

Il verbale della riunione della Fed mostra che c'è ancora strada da fare prima di una pausa nella riduzione dei tassi. I funzionari della Fed hanno dichiarato che, poiché l'economia rimane robusta e l'inflazione sta rallentando, generalmente supportano un approccio cauto quando si tratterà di un futuro abbassamento dei tassi.

Secondo il verbale della riunione del Federal Open Market Committee conclusasi il 7 novembre, «I partecipanti si aspettano che, se i dati soddisfano le aspettative e l'inflazione continua a scendere al 2%, mentre l'economia rimane vicina ai massimi livelli di occupazione, allora nel tempo potrebbe essere appropriato un graduale spostamento verso una posizione di politica più neutra.»

Il FedWatch index del CME mostra che il 63,2% dei trader si aspetta che la Fed continuerà a ridurre i tassi di un quarto di punto nella riunione di dicembre, in aumento rispetto al 52,3% del giorno precedente.

Standard Chartered: il Bitcoin potrebbe ritornare a 85K, l'obiettivo di fine anno è 125K

Il Bitcoin ha sfidato più volte la barriera dei 100.000 dollari la scorsa settimana senza successo, e questa settimana ha subito un ampio ritracciamento. Geoff Kendrick, responsabile della ricerca globale sugli asset digitali di Standard Chartered, ha evidenziato i fattori che hanno spinto il ritracciamento, inclusi i cambiamenti nel mercato dei titoli di Stato statunitensi e la prossima scadenza delle opzioni mensili.

Kendrick ha affermato che poiché il Bitcoin è spesso visto come uno strumento di copertura contro l'instabilità dei mercati finanziari tradizionali, un aumento della fiducia nei titoli di Stato statunitensi potrebbe temporaneamente ridurre l'attrattiva del Bitcoin, portando a un calo del suo prezzo.

Un altro fattore che influenza il prezzo del Bitcoin a breve termine è la scadenza delle opzioni mensili di questo asset, prevista per venerdì. Kendrick ha sottolineato che i dati di Deribit mostrano 18.000 contratti aperti di Bitcoin, con prezzi di esercizio compresi tra 85.000 e 100.000 dollari, il che potrebbe limitare la volatilità dei prezzi prima della scadenza.

Tuttavia, la domanda degli investitori istituzionali per il Bitcoin rimane elevata. Kendrick ha osservato che, da quando sono state tenute le elezioni negli Stati Uniti all'inizio di questo mese, gli ETF sul Bitcoin hanno accumulato circa 77.000 Bitcoin, mentre MicroStrategy ha acquistato ulteriori 134.000 Bitcoin.

Gli acquisti di MicroStrategy non mostrano segni di rallentamento e non è probabile che vengano venduti, tuttavia, dal giorno delle elezioni, il prezzo medio di acquisto di ETF e MicroStrategy è stato di 88.700 dollari, il che potrebbe rappresentare un supporto a breve termine; il Bitcoin potrebbe consolidarsi tra 85.000 e 88.700 dollari, per poi riprendere il suo percorso di crescita.

Lui mantiene un atteggiamento ottimista riguardo alle prospettive a lungo termine del Bitcoin. Kendrick ha ribadito il suo obiettivo di fine anno per il Bitcoin di 125.000 dollari, previsto per salire ulteriormente a 200.000 dollari entro la fine del 2025.

Questo articolo dice che il Bitcoin è sceso a 91K, Standard Chartered: 85K è un supporto, l'obiettivo di fine anno rimane 125K. È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.