Un’atmosfera cauta prevale nel mercato delle criptovalute in vista dei verbali del FOMC e dei dati sull’inflazione del PCE. Mentre Bitcoin è sceso a 92.000 dollari, Ethereum è crollato di oltre il 5% e gli investitori sono più attenti ai rischi di ribasso. Gli analisti affermano che i dati sull'inflazione potrebbero influenzare la possibilità di un taglio dei tassi di interesse e che questo giocherà un ruolo decisivo sulla direzione a breve termine del mercato.

I verbali del FOMC e i dati sull’inflazione PCE di ottobre che saranno annunciati questa settimana hanno portato a un atteggiamento cauto nel mercato dei derivati ​​sulle criptovalute. Gli esperti sottolineano che questi dati forniranno indizi importanti sull'andamento dell'inflazione e sulla possibilità di un taglio dei tassi d'interesse a dicembre. Mentre Ethereum è sceso al livello di 3.331 dollari, Bitcoin è sceso sotto il livello di 94.323 dollari, e i cambiamenti nei prezzi delle opzioni suggeriscono che gli investitori stanno adottando un approccio più cauto ai rischi di ribasso.

Generalmente c’è un’atmosfera cauta nel mercato delle criptovalute. Invece di muoversi verso l’obiettivo dei 100mila dollari, Bitcoin è entrato in un processo di consolidamento scendendo sotto i 93mila dollari. L'analista Valentin Fournier ha formulato la seguente valutazione: "Ci aspettiamo che Bitcoin trovi supporto al livello di 95mila dollari e poi inizi a salire". Ethereum, invece, ha perso più del 5% di valore nelle ultime 24 ore, scendendo fino al livello di 3.300 dollari. Secondo i dati di Deribit, il rapporto put-call nelle opzioni Ethereum è aumentato a 0,74 per la scadenza di fine novembre, indicando che gli investitori sono più sensibili ai rischi di ribasso.

D'altra parte, QCP Capital ha sottolineato che i rischi di declino sono aumentati poiché non esisterà un forte catalizzatore sul mercato fino alla fine dell'anno.

I verbali del FOMC che verranno pubblicati oggi forniranno nuove informazioni sulla politica dei tassi di interesse della Fed e sulle previsioni economiche. Si prevede che i dati core sull’inflazione PCE che verranno annunciati mercoledì mostreranno un aumento mensile dello 0,3%. Lo strumento FedWatch del CME mostra la probabilità di un taglio dei tassi di interesse a dicembre al 59,4%, mentre la probabilità di mantenere i tassi di interesse costanti è al 40,6%.

L'analista Fournier ha affermato: "Un dato sull'inflazione inferiore alle aspettative potrebbe rafforzare la possibilità di un taglio dei tassi di interesse e sostenere lo slancio di Bitcoin". Alla luce di questi dati, inizia una settimana critica per determinare la direzione a breve termine del mercato delle criptovalute.