Le azioni della General Motors hanno subito un colpo a causa della tariffa del 25% di Trump su Messico e Canada. Questa tariffa, imposta nel 2018, faceva parte di una politica commerciale più ampia mirata a proteggere le industrie statunitensi.¹ Le tariffe sulle importazioni di acciaio e alluminio da Canada e Messico sono state successivamente revocate nel maggio 2019, ma l'impatto iniziale aveva già influenzato le azioni della General Motors.
Le tariffe hanno portato ad un aumento dei costi per la General Motors, poiché l'azienda fa ampio affidamento sulle importazioni da Canada e Messico. Questo, a sua volta, ha influenzato la redditività e le performance azionarie dell'azienda.
È importante notare che le politiche della guerra commerciale attuate durante l'amministrazione di Trump hanno avuto un impatto più ampio sull'economia statunitense. Secondo stime, queste politiche hanno ridotto il PIL a lungo termine dello 0,2%, il capitale fisso dello 0,1% e l'occupazione di 142.000 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno.