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Bitcoin (BTC): Le liquidazioni esplodono nel mercato delle criptovalute
Il prezzo del bitcoin è crollato bruscamente lunedì, cancellando più della metà dei guadagni realizzati la settimana precedente. Il calo, che ci ha riportato anche a $93.000 durante la notte, ha portato a un'ondata di liquidazioni, in particolare tra le posizioni lunghe con leva, lasciando commercianti e analisti a chiedersi cosa potrebbe succedere dopo per la criptovaluta di punta. Facciamo il punto questa mattina.
⚠️Bitcoin crolla: Liquidazione massiccia di 550 milioni di dollari⚠️
Lunedì, Bitcoin ha registrato un calo del 4,8%, scendendo poco sopra i $93.000. Questa caduta ha portato a liquidazioni massicce, raggiungendo i 550 milioni di dollari, di cui il 70% proveniva da posizioni lunghe. Queste mosse sono spesso innescate dai market maker che spingono intenzionalmente i prezzi verso il basso per liquidare le posizioni con leva.
Ryan McMillin, chief investment officer di Merkle Tree Capital, ha affermato che due principali catalizzatori stavano guidando il calo: un "muro di vendita" appena sotto la barriera psicologica dei $100.000 e un accumulo di posizioni lunghe con leva, troppo allettanti per i market maker.
Nonostante questo calo, alcuni analisti rimangono ottimisti. McMillin prevede che il mercato potrebbe ritestare i $100.000 prima della fine della settimana, affermando che non c'è molta liquidità sotto i $92.000, il che potrebbe servire come un pavimento per questa correzione.
Altri esperti, come Nick Forster di Derive, vedono questa caduta come una correzione normale in un mercato rialzista. Sottolinea che i venti favorevoli strutturali per Bitcoin, come i quadri normativi in evoluzione, rimangono intatti.
