L'Autorità di Condotta Finanziaria del Regno Unito prevede di finalizzare le normative per l'industria cripto entro il 2026, dopo aver ricevuto input da organizzazioni come il Tesoro, la Banca d'Inghilterra e la SEC degli Stati Uniti.

Secondo un rapporto di Bloomberg del 26 novembre, la FCA svilupperà regole per affrontare l'abuso di mercato, regolare le piattaforme di trading, il prestito e le stablecoin tra gli altri.

L'agenzia di regolamentazione prevede di avviare consultazioni e discussioni entro la fine del 2024, mirando a evitare che il Regno Unito resti indietro rispetto ad altre nazioni come gli Stati Uniti e Hong Kong.

“Abbiamo avuto molte, molte buone conversazioni di recente con l'industria su come impareremo dalla regolamentazione in tutto il mondo”, ha detto Matthew Long, direttore dei pagamenti e degli asset digitali della FCA, in un'intervista con Bloomberg TV.

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Un post del blog sul sito della FCA ha dettagliato che sono stati raccolti feedback da oltre 100 organizzazioni che spaziano dall'industria cripto ai settori della finanza tradizionale.

Questi includono scambi di criptovalute, banche, società di trading, aziende di analisi blockchain e organismi di regolamentazione come il Tesoro, la Banca d'Inghilterra e la SEC.

La SEC ha affrontato critiche per la sua posizione severa sulle criptovalute. Durante il mandato del presidente della SEC Gary Gensler, la SEC ha avviato un numero record di 46 azioni di enforcement contro entità correlate alle criptovalute solo nel 2023, comprese grandi aziende cripto come Binance e Bittrex.

Nel post del blog della FCA, Long ha dichiarato che combattere l'abuso di mercato è “al centro della garanzia che i mercati finanziari operino in modo efficiente e che gli investitori possano prendere decisioni informate”, esprimendo il desiderio di comprendere come si manifesti nel mercato delle criptovalute e come combatterlo adeguatamente attraverso un quadro normativo.

Tuttavia, ha anche sottolineato la necessità di creare un ecosistema equo, ordinato e trasparente per i trader di criptovalute e altri attori coinvolti nel settore. Long ha affermato che c'è ancora molto lavoro da fare, ma stanno facendo progressi con discussioni e tavole rotonde regolarmente tenute con il Tesoro e gli attori dell'industria cripto.

“In definitiva, vogliamo che il nostro regime consideri le caratteristiche uniche delle criptovalute e funzioni nel migliore interesse del cliente”, ha detto Long.

I dati della FCA mostrano che almeno il 12% della popolazione adulta del Regno Unito possiede criptovalute, in aumento del 10% rispetto ai risultati precedenti. La consapevolezza delle criptovalute in Gran Bretagna è aumentata anche dal 91% al 93%, evidenziando l'adozione crescente.

“I risultati della nostra ricerca evidenziano la necessità di una regolamentazione chiara che supporti un settore cripto sicuro, competitivo e sostenibile nel Regno Unito”, ha affermato Long.

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