Il presidente eletto degli Stati Uniti, Trump, ha recentemente annunciato che, se assumerà l'incarico, firmerà un ordine esecutivo il primo giorno per imporre alti dazi sulle merci importate da Messico, Canada e Cina. Questa mossa ha portato a un rapido rafforzamento del dollaro, mentre le valute non americane sono scese in generale, con il mercato azionario di Taiwan che ha subito un forte calo. (Riassunto: Wall Street entra nel prestito di Bitcoin) La società di Trump, Cantor, offre prestiti garantiti in BTC per miliardi di dollari, e suo figlio ha lavorato per Tether) (Informazioni di contesto: Un think tank sulle criptovalute avverte: nonostante la vittoria di Trump, queste 3 politiche americane potrebbero comunque allontanare gli investitori in criptovalute) Oggi (26) all'alba, il presidente eletto Trump ha rilasciato una dichiarazione sui social media "Truth Social", affermando che, se assumerà l'incarico, firmerà un ordine esecutivo il primo giorno per imporre un dazio del 25% su tutte le merci importate da Messico e Canada, e un ulteriore dazio del 10% sulle merci importate dalla Cina. Trump ha sottolineato che questa iniziativa è una misura di ritorsione contro il problema dell'immigrazione illegale e i crimini transfrontalieri, nonché il problema della droga. Questa notizia ha rapidamente spinto il dollaro a salire, mentre le valute non americane sono scese in generale, con il dollaro canadese e il peso messicano che hanno registrato le maggiori perdite, quest'ultimo scendendo di oltre l'1,2%. Impatto sulle relazioni commerciali Attualmente, Messico, Cina e Canada sono le tre principali fonti di merci importate dagli Stati Uniti. Le statistiche mostrano che, fino a settembre di quest'anno, questi tre paesi rappresentano complessivamente il 42% dell'import totale degli Stati Uniti. Di questi, le esportazioni del Canada e del Messico verso gli Stati Uniti rappresentano rispettivamente quasi l'80%. Pertanto, se il governo di Trump dovesse attuare l'aumento dei dazi del 25% previsto, ciò avrebbe un impatto significativo sull'economia di questi due paesi. Inoltre, Trump ha anche pianificato di imporre un dazio del 10% sulle merci importate dalla Cina, in risposta al mancato rispetto da parte della Cina dell'impegno di bloccare l'afflusso di fentanil negli Stati Uniti. Secondo il New York Times, Trump ha dichiarato durante la campagna che i dazi sulla Cina potrebbero superare il 60% e ha pianificato di imporre dazi variabili dal 10% al 20% su altri paesi. Nel 2022, Messico, Cina e Canada hanno totalizzato esportazioni verso gli Stati Uniti per 830 miliardi di dollari, rendendoli i primi tre partner commerciali degli Stati Uniti. Rafforzamento del dollaro, calo del mercato azionario di Taiwan Oggi (26), il mercato azionario di Taiwan ha chiuso a 22.678 punti, in calo di 269 punti. Il prezzo delle azioni di TSMC è sceso a 1.010 dollari, con una perdita del 1,94%, pari a 20 dollari. L'indice ponderato del mercato azionario di Taiwan ha aperto oggi a 22.789 punti, poi è sceso costantemente, toccando un minimo di 22.700 punti durante la giornata, e chiudendo infine a 22.678 punti, con una perdita di 269 punti. Notizie correlate (Wall Street entra nel prestito di Bitcoin) La società di Trump, Cantor, offre prestiti garantiti in BTC per miliardi di dollari, e suo figlio ha lavorato per Tether. Un think tank sulle criptovalute avverte: nonostante la vittoria di Trump, queste 3 politiche americane potrebbero comunque allontanare gli investitori in criptovalute. Trump ha nominato Bessent come Segretario del Tesoro degli Stati Uniti; qual è la sua posizione sulle criptovalute, sostiene le riserve in Bitcoin? "Trump annuncia che, se eletto, imporrà alti dazi su Messico, Canada e Cina! Il dollaro sale e TSMC scende" Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su BlockTempo (il media di notizie sulle criptovalute più influente).