Autore: Weilin, PANews
Howard Lutnick, presidente e CEO della società di servizi finanziari di Wall Street Cantor Fitzgerald, è stato nominato il 20 novembre da Trump come prossimo Segretario al Commercio degli Stati Uniti e attualmente attende l'approvazione del Senato. Tuttavia, questo sostenitore delle criptovalute, precedentemente poco conosciuto, ha avuto legami stretti con l'emittente di stablecoin Tether, ed è emerso che la sua azienda Cantor Fitzgerald ha raggiunto un accordo con Tether lo scorso anno, investendo in Tether e ottenendo circa il 5% delle sue azioni.
C'è scetticismo sul fatto che Lutnick possa evitare di violare il codice etico del team di transizione. Questi codici sono in linea con le linee guida federali sugli interessi di conflitto, che richiedono ai membri del team di transizione di astenersi da questioni che potrebbero confliggere direttamente con i loro interessi finanziari o con gli interessi delle organizzazioni a loro collegate.
Secondo le ultime notizie, Howard Lutnick ha affermato che, una volta confermata la sua nomina a Segretario al Commercio dal Senato, si dimetterà dalla carica in Cantor e prevede di dismettere i suoi interessi nella sua azienda per rispettare le normative etiche del governo.
Il miliardario di Wall Street Howard Lutnick ha assunto un doppio ruolo
Howard Lutnick è stato recentemente nominato Segretario al Commercio degli Stati Uniti, un incarico che ha suscitato ampia attenzione e controversie. Non solo è il presidente e CEO del colosso finanziario di Wall Street Cantor Fitzgerald, ma è anche co-presidente del team di transizione di Trump. Il compito di Lutnick è quello di scegliere 4000 nuovi nominati per il governo di Trump, inclusi funzionari antitrust, avvocati dei titoli e consulenti per la sicurezza nazionale con esperienza globale. Tuttavia, non ha completamente abbandonato la gestione della sua azienda finanziaria mentre è nel team di transizione.
Questo doppio ruolo ha suscitato preoccupazioni per i conflitti di interesse. Max Stier, presidente dell'organizzazione no profit di gestione governativa Partnership for Public Service, ha dichiarato che l'approccio del team di Trump "ha oltrepassato gravemente i limiti". Ha sottolineato: "Si sono allontanati enormemente dalla struttura di processi e regole, che sono state stabilite per garantire che i futuri leader servano l'interesse pubblico e non i propri interessi privati."
I critici sostengono che le aziende di Lutnick, comprese Cantor e il gruppo BGC, coinvolgono quasi tutti i settori dell'economia americana, dalla sanità alla tecnologia. La società quotata in borsa Newmark Group, presieduta da Lutnick, fornisce servizi di consulenza per immobili commerciali a livello globale. I clienti di Cantor e BGC potrebbero essere influenzati da ampie politiche e normative governative, come il desiderio di Trump di mantenere bassi i tassi d'imposta sulle società e le decisioni della FDA sull'approvazione di nuovi farmaci. Di fronte a dubbi sulla solidità finanziaria, Lutnick ha pubblicamente difeso l'emittente di stablecoin Tether.
Inoltre, Lutnick si avvale dell'aiuto del lobbista e fundraiser Jeff Miller. Miller ha rapporti stretti con il circolo di Trump e con i repubblicani al Congresso, assistendo Tether nelle sue questioni a Washington. Da fine dello scorso anno, una controllata di Cantor Fitzgerald ha pagato 300.000 dollari alla società di lobbying di Miller. Miller ha anche aiutato Lutnick a stabilire contatti con i membri del Congresso.
La "profonda collaborazione" tra Cantor e Tether ha sollevato controversie
Cantor ha raggiunto un accordo lo scorso anno con l'emittente di stablecoin più grande al mondo, Tether, investendo in Tether e ottenendo circa il 5% delle sue azioni. Secondo il Wall Street Journal, la valutazione di queste azioni da parte di Cantor è di circa 600 milioni di dollari. Attualmente, Tether detiene miliardi di dollari di titoli di stato statunitensi attraverso il business di custodia di Cantor, e secondo fonti informate, questa relazione di custodia porta annualmente a Cantor decine di milioni di dollari di entrate.
Inoltre, secondo Bloomberg, Cantor sta negoziando con Tether per cercare finanziamenti a sostegno del suo recentemente annunciato business di finanziamento in bitcoin. Secondo il piano, Cantor offrirà inizialmente prestiti garantiti da bitcoin per 2 miliardi di dollari agli investitori e prevede di espandere ulteriormente la portata del progetto.
Dopo la nomina di Lutnick, il ruolo di Cantor è diventato sempre più centrale. Lutnick ha dichiarato orgogliosamente che Tether consente a Cantor di esaminare completamente la propria situazione finanziaria. Tuttavia, i critici sottolineano che questo "modello di fiducia" contrasta con l'idea promossa dal settore delle criptovalute di "non fidarsi, ma verificare".
Un recente articolo di Politico ha evidenziato che alcuni "insider di Trump" sono preoccupati che Lutnick stia mescolando i suoi interessi commerciali personali con i suoi doveri governativi. Si riporta che durante gli incontri al Campidoglio con i legislatori, Lutnick avrebbe dovuto concentrarsi sulle discussioni relative al lavoro del governo di transizione, ma ha discusso questioni normative che influenzano i suoi interessi commerciali, comprese le sue relazioni con Tether.
Esperti di etica hanno sollevato preoccupazioni riguardo al potenziale nuovo ruolo di Lutnick, ritenendo che il suo background in Tether potrebbe influenzare la selezione da parte del governo Trump dei capi delle agenzie di regolamentazione finanziaria. Richard Painter, avvocato etico del governo dell'ex presidente George W. Bush, ha sottolineato: "Mettere un operatore del settore delle criptovalute a capo della selezione dei regolatori finanziari è come attirare guai."
La competizione tra gli emittenti di stablecoin: USDC potrebbe ottenere maggiori vantaggi normativi
Il 24 novembre, un portavoce di Tether ha dichiarato: "La relazione tra Tether e Cantor Fitzgerald è puramente professionale e basata sulla gestione delle riserve. L'affermazione che Howard Lutnick si unisca al team di transizione in qualche modo significhi avere influenza sulle azioni normative è ridicolo."
Il 25 novembre, Howard Lutnick ha dichiarato che si dimetterà da Cantor, BGC e Newmark una volta approvato dal Senato, attualmente Howard Lutnick è CEO di Cantor e prevede di trasferire le relazioni aziendali di Tether a un collega, il candidato molto probabilmente sarà suo figlio Brandon Lutnick.
È ancora da vedere se Tether riuscirà a utilizzare la lunga relazione di Lutnick con Trump per fermare legislazioni o accuse penali che potrebbero avvantaggiare USDC, o persino per proteggere i suoi asset sotto la gestione di Cantor.
Sebbene la capitalizzazione di mercato di Tether (120,1 miliardi di dollari) sia molto superiore a quella di USDC (34,3 miliardi di dollari), USDC potrebbe ottenere maggiori vantaggi normativi, ad esempio diventando quest'estate la prima stablecoin ad ottenere l'approvazione dell'Unione Europea (legge sui mercati delle criptovalute) (MiCA). Tether ha criticato le disposizioni del MiCA (come la richiesta che il 60% delle attività di riserva siano detenute in banche dell'UE), ritenendo che tali disposizioni aumentino i rischi.
Negli Stati Uniti, Tether è presuntamente sotto esame da parte delle autorità di regolamentazione per questioni di anti-riciclaggio. Rispetto a Circle, Tether è oggetto di dubbi riguardo alla trasparenza. Tether non ha ancora effettuato una verifica indipendente delle sue riserve in valuta fiat (principalmente titoli di stato statunitensi) che ammontano a miliardi di dollari, mentre Circle ha almeno pubblicato i dettagli dei numeri CUSIP delle sue attività di riserva, considerato un passo verso la trasparenza.
Attualmente, ci sono diversi progetti di legge relativi alle stablecoin che stanno prendendo forma nel Congresso degli Stati Uniti e potrebbero essere messi all'ordine del giorno durante il "periodo di anatra zoppa" post-elettorale (cioè il periodo tra le elezioni e la prima riunione del nuovo Congresso). Questi progetti di legge potrebbero offrire vantaggi ai "stablecoin di pagamento", una formulazione generalmente interpretata come più favorevole a USDC di Circle piuttosto che a USDT di Tether.
Un dirigente di Circle ha sottolineato in un'udienza al Congresso di febbraio che gli "emittenti di stablecoin non trasparenti" potrebbero essere sfruttati da terroristi e organizzazioni illecite. Anche se non ha menzionato direttamente i nomi di Tether e Cantor, un altro legislatori ha criticato apertamente Cantor per aver fornito a Tether un canale per entrare nel sistema finanziario statunitense.
Inoltre, Circle sta guadagnando sempre più influenza nella politica americana, con i suoi principali donatori come Fairshake e altri comitati d'azione politica che forniscono fondi per le campagne a molti legislatori favorevoli alle criptovalute. Se questi legislatori entrano in Congresso, la legislazione relativa a USDC potrebbe avere maggiori probabilità di passare, mentre Tether potrebbe affrontare un maggiore scrutinio.
Guardando al futuro, Lutnick ha posto la relazione tra Cantor e Tether sotto i riflettori del pubblico e dei legislatori, il che potrebbe avere effetti complessi sul suo futuro ruolo nel governo. La posizione dominante di Tether nel mercato delle stablecoin e le controversie che ne derivano hanno portato a maggiori incertezze nel panorama legislativo, normativo e competitivo di questo settore.