Originale|Odaily (Odaily星球日报)

Autore|Wenser (@wenser 2010)

Ultime notizie: il segretario al commercio nominato da Trump, Howard Lutnick, sta trattando con Tether, la più grande società di stablecoin al mondo, per avviare un progetto "che fornisce prestiti in dollari ai clienti utilizzando Bitcoin come garanzia", con un capitale iniziale di 2 miliardi di dollari. Fonti informate rivelano che la società di servizi finanziari di Lutnick, Cantor Fitzgerald, sta cercando il finanziamento di Tether e la scala finale del progetto potrebbe raggiungere centinaia di miliardi di dollari.

Secondo notizie precedenti, oltre la metà delle riserve di stablecoin di Tether (circa 39,2 miliardi di dollari) è gestita da Cantor Fitzgerald, e in qualità di noto operatore di obbligazioni di Wall Street, in grado di trattare direttamente con la Federal Reserve, la società guadagna annualmente decine di milioni di dollari da questo.

Nel frattempo, il totale del debito pubblico degli Stati Uniti ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando i 36 trilioni di dollari. Combinando le dichiarazioni precedenti di Trump sul "creare una riserva strategica di Bitcoin per affrontare la crisi del debito pubblico degli Stati Uniti", gli operatori di mercato ritengono che questo passo possa significare che l'azione sulla riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti sta per iniziare.

Odaily (Odaily星球日报) fornirà un'analisi approfondita delle informazioni storiche, dell'attuale stato, delle sfide e degli impatti futuri relativi alla riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti, per riferimento dei lettori.

Ritorno all'inizio della "riserva strategica di Bitcoin": dichiarazione elettorale o piano di governance?

Guardando al passato, la questione della "riserva strategica di Bitcoin" è stata sollevata per la prima volta intorno a luglio di quest'anno—

All'inizio di luglio, la deputata tedesca Joana Cotar ha fortemente criticato il governo per la vendita massiccia di Bitcoin, affermando che il governo tedesco dovrebbe riconsiderare questa strategia e confrontarsi con gli Stati Uniti sulla questione di utilizzare Bitcoin come valuta di riserva strategica. La storia successiva è nota; secondo i recenti prezzi record di Bitcoin, il governo tedesco ha perso profitti non realizzati da 2,03 miliardi di dollari a causa della "vendita affrettata" di Bitcoin.

A fine luglio, Ari Paul, fondatore e chief information officer di BlockTower Capital, ha dichiarato: "Le notizie sul piano del governo statunitense di detenere Bitcoin come riserva strategica potrebbero essere "rialziste" per il suo prezzo, ma raggiungere questo obiettivo nel breve termine non è realistico. Crede che "sebbene il prossimo presidente possa dire di non "avere intenzione di vendere" Bitcoin attualmente detenuti dal governo, ciò non significa che stia effettivamente "costruendo una riserva strategica di Bitcoin". Questo era anche il punto di vista predominante del mercato all'epoca; molti ritenevano che Trump stesse più che altro cercando di esprimere un "atteggiamento favorevole alle criptovalute" per ottenere il sostegno degli elettori crittografici, piuttosto che realmente voler stabilire una riserva strategica di Bitcoin.

Ma presto, la situazione ha subito un'inversione—le chiare dichiarazioni di Trump durante la conferenza Bitcoin di Nashville alla fine di luglio hanno colpito duramente molti operatori di mercato.

Citando l'intervento (Discorsi completi della conferenza Trump Bitcoin: verrà creata una riserva strategica di Bitcoin, licenzierò Gary Gensler)

Se le criptovalute definiranno il futuro, spero che vengano estratte, coniate e prodotte negli Stati Uniti, non in altri luoghi. Se Bitcoin deve "andare sulla luna", spero che gli Stati Uniti siano alla guida di questa tendenza... Sono molto orgoglioso di essere il primo candidato di un partito principale nella storia americana ad accettare donazioni in Bitcoin e criptovalute.

Bitcoin rappresenta libertà, sovranità e indipendenza dalla coercizione e dal controllo governativo. La repressione della criptovaluta e di Bitcoin da parte dell'amministrazione Biden-Harris è sbagliata e molto dannosa per il nostro paese. Lasceremo ogni posto di lavoro Bitcoin negli Stati Uniti. Questo è ciò che faremo. Appena assumerò l'incarico, istituirò immediatamente un comitato consultivo presidenziale su Bitcoin e criptovalute.

Bitcoin non minaccia il dollaro. Le azioni del governo degli Stati Uniti sono la vera minaccia per il dollaro. Il pericolo per il nostro futuro finanziario non proviene dalle criptovalute, ma da Washington D.C. Proviene da trilioni di dollari sprecati, inflazione dilagante e confini aperti, e dall'offrire benefici e assistenza sanitaria gratuita a milioni di immigrati illegali che affluiscono nel nostro paese. Gli enormi sprechi approvati dai nostri avversari (riferendosi al governo democratico) hanno portato alla catastrofe inflazionistica che i sostenitori di Bitcoin hanno sempre previsto. Il valore di ogni dollaro è stato rapidamente eroso del 20%, 30% o addirittura 40%. Lo capite, ma molte altre persone non lo capiscono. I risparmi di una vita di milioni di americani sono stati distrutti rapidamente. L'inflazione fuori controllo è una tassa invisibile sulla classe media. È proprio così. È una tassa invisibile. La chiamo "tassa Biden".

Con i bassi costi energetici, gli Stati Uniti diventeranno una potenza riconosciuta nell'estrazione di Bitcoin.

Il governo federale possiede quasi 210.000 Bitcoin, pari all'1% dell'offerta totale. Ma da molto tempo, il nostro governo ha violato il principio fondamentale che ogni amante di Bitcoin conosce: "HODL, non vendere." Giusto? Come posso capire questo? Non vendere mai il tuo Bitcoin.

Il governo federale detiene quasi 210.000 Bitcoin, pari all'1% dell'offerta totale. Se sarò eletto, la mia politica governativa sarà che gli Stati Uniti conserveranno il 100% di tutti i Bitcoin attualmente detenuti o in futuro acquisiti, che in effetti costituirà il nucleo della riserva strategica nazionale di Bitcoin. Adotteremo misure per trasformare questa enorme ricchezza in un patrimonio nazionale permanente, a beneficio di tutti gli americani.

E ora, dopo la vittoria di Trump, il comitato consultivo sulle criptovalute è già in agenda, e molti esperti di criptovalute hanno già iniziato a contattare il governo di Trump; e la "riserva strategica di Bitcoin nazionale", già confermata da lui, è naturalmente di grande interesse per innumerevoli persone nell'industria delle criptovalute.

A fine luglio, la senatrice Cynthia Lummis ha presentato il (Progetto di legge sulla riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti) (BITCOIN Act of 2024), chiedendo di "acquistare 200.000 Bitcoin all'anno, raggiungendo 1 milione in cinque anni", che rappresenta circa il 5% dell'offerta totale di Bitcoin; il progetto di legge prevede di utilizzare i fondi esistenti del Tesoro degli Stati Uniti per acquistare Bitcoin in un importo corrispondente alla distribuzione dell'oro del Tesoro degli Stati Uniti; in meno di 48 ore, i senatori statunitensi coinvolti nel progetto di legge hanno ricevuto oltre 2.200 lettere che chiedevano di unirsi e sostenere il "Progetto di legge sulla riserva strategica di Bitcoin" proposto da Cynthia Lummis. In precedenza, Cynthia Lummis aveva anche dichiarato: "Il debito nazionale degli Stati Uniti ha raggiunto i 35 trilioni di dollari, e la riserva strategica di Bitcoin può fermare questo treno fuori controllo e aiutare le generazioni future a ripagare il debito pubblico."

All'inizio di agosto, Trump, in un'intervista, ha menzionato che si potrebbe utilizzare Bitcoin per ripagare il debito pubblico degli Stati Uniti di 35 trilioni di dollari e evitare una crisi debitoria imminente. Le sue parole esatte erano: "Forse ripagheremo 35 trilioni di dollari di debito nazionale, dando loro un piccolo assegno in criptovaluta, giusto? Daremo loro un po' di Bitcoin e poi cancelleremo i nostri 35 trilioni di dollari."

È evidente che all'epoca Trump aveva già pianificato preliminarmente l'"uso" della riserva strategica di Bitcoin—utilizzando Bitcoin, il cui prezzo continuava a salire, per rimborsare il debito accumulato nel tempo.

Il CEO di OKX Star e il fondatore di MicroStrategy Michael Saylor hanno anche espresso le loro opinioni sul piano di riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti, il primo dei quali crede che "in futuro ogni banca centrale avrà grandi riserve di Bitcoin"; il secondo invece considera la riserva strategica di Bitcoin come un altro "momento di acquisto della Louisiana" per gli Stati Uniti (Nota di Odaily: Thomas Jefferson acquistò il territorio della Louisiana nel 1803 per 15 milioni di dollari, quasi raddoppiando la superficie territoriale degli Stati Uniti; questa frase significa che la riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti sarà un passo importante nella lotta per l'egemonia di Bitcoin).

E all'inizio di novembre, dopo che Trump ha vinto le elezioni americane, Cynthia Lummis ha pubblicato un post dicendo: "Il futuro è luminoso (The future is ₿right)", "Costruiremo una riserva strategica di Bitcoin", accompagnato dalla iconica immagine dell'avatar "Bitcoin fino a 100k con gli occhi laser", che, considerando che il prezzo di Bitcoin si avvicina ai 100.000 dollari, è senza dubbio molto lungimirante.

Avatar con occhi laser pubblicato da Cynthia Lummis

Combinate queste informazioni con le azioni di Trump che ha approvato l'istituzione di un dipartimento governativo per l'efficienza di DOGE e altre misure, il piano di riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti non è solo una dichiarazione elettorale per "accaparrarsi voti", ma anche un "piano di governance" per alleviare la crescente pressione sul debito nazionale e combattere l'inflazione. Dopotutto, la freccia è già tesa e deve essere scoccata.

Non c'è dubbio che questo passo sia già stato inserito nell'agenda politica di Trump, e il prossimo passo da considerare è: come verrà concretamente attuato il piano di riserva strategica di Bitcoin?

La riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti è in corso: avanti con discrezione o in modo palese?

Secondo il progetto di legge sulla riserva strategica di Bitcoin proposto dalla senatrice Cynthia Lummis (BITCOIN Act of 2024), il contenuto di questo progetto di legge è principalmente definito come—"piano di acquisto di Bitcoin":

Piano per acquistare non più di 200.000 Bitcoin all'anno, per cinque anni, per un totale di 1.000.000 Bitcoin. Questo rappresenterà circa il 5% dell'offerta totale di Bitcoin; il processo di acquisto sarà trasparente e strategico, per ridurre al minimo l'impatto sul mercato; l'obiettivo è garantire che il governo degli Stati Uniti possa detenere una grande quantità di Bitcoin nei prossimi vent'anni, fornendo al paese uno strumento di copertura finanziaria a lungo termine.

Il progetto di legge propone di utilizzare i fondi esistenti della Federal Reserve e del Tesoro per acquistare Bitcoin. I metodi specifici includono la rivalutazione dei certificati d'oro della Federal Reserve per riflettere il valore di mercato dell'oro e utilizzare la differenza per acquistare Bitcoin. Inoltre, il progetto di legge prevede di ridurre i fondi di surplus libero delle banche della Federal Reserve, utilizzando una parte dei risparmi per il programma di acquisto di Bitcoin.

Secondo le disposizioni del progetto di legge, i Bitcoin acquistati dal governo saranno detenuti per almeno 20 anni. Durante questo periodo, questi Bitcoin non possono essere venduti, scambiati o messi all'asta, a meno che non siano utilizzati per rimborsare il debito pubblico. Dopo il periodo di detenzione iniziale, è possibile vendere al massimo il 10% delle riserve ogni due anni. Questa regola è progettata per garantire la stabilità a lungo termine delle riserve di Bitcoin, pur fornendo una certa flessibilità per affrontare le future esigenze economiche.

14 novembre, secondo quanto riportato da FOX News, il rappresentante repubblicano della Pennsylvania Mike Cabell ha presentato il (Progetto di legge per la riserva strategica di Bitcoin della Pennsylvania) (Nota di Odaily: È interessante notare che la Pennsylvania è il primo stato a introdurre una legislazione relativa all'"acquisto diretto di Bitcoin"; la legislazione precedente per le transazioni personali era il (Progetto di legge sui diritti Bitcoin)), che consentirà al Dipartimento delle Finanze dello stato di allocare il 10% dei suoi circa 7 miliardi di dollari di fondi statali in Bitcoin per aiutare a combattere l'inflazione e diversificare i suoi investimenti oltre gli asset tradizionali come obbligazioni e riserve di contante. Secondo quanto riportato dai media, la legge mira a consentire allo stato di investire il 10% di alcuni fondi, inclusi fondi generali, fondi per giorni di pioggia e fondi di investimento statali, in Bitcoin. Secondo il rapporto annuale sugli investimenti del Dipartimento delle Finanze dello stato per il 2023, questi fondi gestiscono complessivamente circa 51 miliardi di dollari di attivi, quindi il 10% di allocazione rappresenterebbe circa 5,1 miliardi di dollari di investimento in Bitcoin.

17 novembre, il CEO di Satoshi Action Fund (SAF) Dennis Porter ha dichiarato che l'organizzazione ha "open source" il suo modello di politica per la riserva strategica di Bitcoin, in cui si menziona:

L'inflazione ha già eroso gravemente il potere d'acquisto delle finanze statali e dei fondi pensione degli Stati Uniti, influenzando il benessere economico dei residenti; anche se i governi statali non possono controllare l'offerta monetaria e la politica macroeconomica federale, hanno la responsabilità di proteggere la salute finanziaria dei rispettivi stati.

Come asset anti-inflazionistico, Bitcoin ha visto il suo valore di mercato salire a oltre 1 trilione di dollari negli ultimi 16 anni, ed è ampiamente accettato come moneta, ed è anche visto come un asset di copertura contro l'inflazione; si menziona che gli stati dovrebbero utilizzare Bitcoin per prevenire l'inflazione.

Il tesoriere statale può investire i fondi pubblici nei seguenti fondi in Bitcoin: 1) fondo generale statale; 2) fondo di riserva per la stabilità del bilancio; 3) fondo d'investimento statale; 4) altri fondi statali ritenuti appropriati dall'organo legislativo.

I fondi investiti in Bitcoin non devono superare il 10% del totale dei fondi del conto.

Gli asset digitali acquisiti devono essere detenuti attraverso uno dei seguenti metodi: A. Il tesoriere statale detiene direttamente utilizzando soluzioni di custodia sicura; B. Detenuti da un custode qualificato per conto dello stato; C. Detenuti sotto forma di prodotti scambiati in borsa emessi da società di investimento registrate; 4. Se non aumenta il rischio finanziario dello stato e rispetta le normative, il tesoriere può utilizzare gli asset digitali per prestiti per ottenere rendimenti aggiuntivi.

Combinando il segretario al commercio nominato da Trump Howard Lutnick con la cooperazione relativa con Tether, possiamo riassumere i modi di attuazione del piano di riserva strategica di Bitcoin degli Stati Uniti come segue:

1. Il governo degli Stati Uniti scende ufficialmente in campo: utilizzare i fondi della Federal Reserve e del Tesoro per un "grande acquisto di mercato", questo modo è il più radicale e quindi ha una possibilità relativamente bassa;

2. Gli stati americani si muovono separatamente: proprio mentre la Pennsylvania avvia un'ondata di investimenti nei fondi pubblici, SAF sta negoziando con altri 10 stati per implementare una legislazione simile, quindi la possibilità è moderata;

3. Il governo degli Stati Uniti ha già una posizione in Bitcoin + riserva cooperativa del settore delle criptovalute: questo percorso può sia integrare la posizione esistente del governo degli Stati Uniti di oltre 200.000 Bitcoin, stabilendo la base per la riserva strategica di Bitcoin, sia stabilire il tono per una regolamentazione favorevole alle criptovalute e lo sviluppo del settore in futuro, rendendolo un percorso con maggiore possibilità.

Tuttavia, Trump deve affrontare alcune sfide intuibili se vuole veramente spingere la riserva strategica di Bitcoin nella realtà.

Le grandi pietre che bloccano il "cammino verso la riserva strategica di Bitcoin": tempo, leggi e mercato

In termini semplici, i principali problemi da risolvere per il progresso della riserva strategica di Bitcoin includono:

Costo del tempo: 100 giorni o più?

La senatrice repubblicana Cynthia Lummis ha dichiarato di sperare di promuovere il proprio progetto di legge sulla riserva di Bitcoin a livello nazionale entro i primi 100 giorni dell'amministrazione Trump (Nota di Odaily: Trump assumerà ufficialmente l'incarico il 20 gennaio, e i 100 giorni si estendono fino alla fine di aprile 2025).

L'analista PlanB ha condiviso a settembre le sue speculazioni sulla tendenza dei prezzi di Bitcoin nei prossimi anni, in cui ha menzionato:

A novembre Trump vince le elezioni, ponendo fine alla repressione delle criptovalute da parte del governo democratico di Biden/Harris/Warren/Gensler, e Bitcoin sale a 100.000 dollari... Nel aprile 2025, Trump e gli Stati Uniti inizieranno a stabilire una riserva strategica di Bitcoin, e il prezzo di Bitcoin salirà a 400.000 dollari; a maggio altri paesi (esclusa l'Unione Europea) parteciperanno alla competizione, e il prezzo di Bitcoin salirà a 500.000 dollari; da luglio a dicembre: il FOMO spinge il prezzo di Bitcoin a un nuovo massimo storico, raggiungendo 1 milione di dollari.

È importante notare che il precedente (Progetto di legge sui diritti Bitcoin) prevedeva di essere presentato al Senato guidato dai repubblicani per l'esame nelle prossime settimane; se approvato, sarebbe stato presentato al governatore del Wyoming Josh Shapiro per la firma, mentre le votazioni e le risoluzioni a livello nazionale richiederanno senza dubbio più tempo.

Ostacoli legali: la lotta per il potere tra il presidente degli Stati Uniti e la Federal Reserve

Non c'è dubbio che la "lotta per il potere" precedente tra Trump e il presidente della Federal Reserve Powell influenzerà se il piano di riserva strategica di Bitcoin potrà procedere senza intoppi, poiché la Federal Reserve, in qualità di "borsellino degli Stati Uniti", ha uno status preminente.

Le contraddizioni tra i due risalgono persino al mandato precedente di Trump, quando Trump aveva minacciato: "Se Powell decidesse di non abbassare i tassi, lo licenzierei." A febbraio di quest'anno, Trump ha nuovamente sottolineato in un'intervista: "Se sarò eletto di nuovo a novembre, non nominerò Jerome Powell come presidente della Federal Reserve." Secondo notizie precedenti, il mandato di Powell come presidente della Federal Reserve scadrà anche a maggio 2026. E dopo la vittoria di Trump alle elezioni, secondo il Wall Street Journal, se Trump tentasse di licenziare Powell, Powell sarebbe pronto a intraprendere azioni legali.

Ostacoli di mercato: aspettative mescolate a scetticismo

Il CEO di Galaxy Digital Mike Novogratz ha precedentemente dichiarato di essere scettico riguardo all'idea di Trump di stabilire una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti e non ritiene che il dollaro abbia bisogno del supporto di Bitcoin e di altri asset, ma l'America dovrebbe aumentare le sue riserve di Bitcoin per dimostrare il suo impegno a diventare un paese orientato alla tecnologia.

Jennifer J. Schulp, direttore della ricerca sulla regolamentazione finanziaria del Center for Monetary and Financial Alternatives del Cato Institute, ha anche affermato: "Questo è ancora un modo per scommettere i soldi del governo, e Bitcoin non ha dimostrato di essere un asset particolarmente stabile. Il progetto di legge richiede ai senatori e ai membri del Congresso di avere una maggiore fiducia nella sua fattibilità a lungo termine, e potrebbero non avere familiarità con le criptovalute."

Anthony Pompliano, fondatore e CEO di Professional Capital Management, ha dichiarato: "Il supporto di Trump per Bitcoin è sufficiente per ridefinire il modo in cui gli Stati Uniti trattano le criptovalute e il mercato degli asset digitali. Abbiamo un presidente molto favorevole a Bitcoin, che si è impegnato a proteggere i diritti degli utenti di Bitcoin; questa innovativa iniziativa cambierà la politica economica della Casa Bianca. Trump possiede Bitcoin e intende creare una riserva strategica per gli Stati Uniti, che è una bandiera." Inoltre, prevede che questa riserva sarà stabilita entro 100 giorni.

Per ulteriori interpretazioni delle sfide, si può consultare l'analisi precedente del Economic Daily—(Affinché Bitcoin diventi realmente un asset di riserva nazionale per gli Stati Uniti, è necessario superare diversi "passaggi").

Naturalmente, la riserva strategica di Bitcoin non è solo una voce di opposizione; il gigante della gestione patrimoniale VanEck ha espresso un voto favorevole. In precedenza, Matthew Sigel, direttore della ricerca sugli asset digitali di VanEck, aveva dichiarato: "VanEck supporta la riserva strategica di Bitcoin. Non è necessario citare 'fonti', lo annunceremo noi stessi."

E indipendentemente da quando si stabilirà l'azione degli Stati Uniti, il segnale per la "competizione a livello nazionale" per la riserva strategica di Bitcoin è già stato dato.

Futuro della riserva strategica di Bitcoin: una "corsa agli armamenti crittografici" a livello nazionale?

All'inizio di novembre, secondo Bitcoin Magazine, la deputata tedesca Joana Cotar ha dichiarato: "Se gli Stati Uniti acquistano Bitcoin come riserva strategica, allora penso che tutti i paesi europei sentiranno FOMO."

Intorno al 12 novembre, il fondatore di Satoshi Action Fund Dennis Porter ha dichiarato di aver ricevuto telefonate da 5 paesi riguardo alla riserva strategica di Bitcoin.

Il 16 novembre, l'amministratore patrimoniale e investitore Anthony Pompliano ha affermato che è iniziata una "corsa agli armamenti" globale di Bitcoin tra stati sovrani e governi. Inoltre, ritiene che "i partecipanti al mercato credano che il presidente eletto Trump manterrà la promessa elettorale di stabilire una riserva strategica di Bitcoin, il che è nel migliore interesse degli Stati Uniti e può prevenire l'essere sorpassati da altri paesi. Attualmente, c'è una competizione globale per Bitcoin. Indipendentemente dal fatto che si tratti di funzionari locali, statali o federali, dovrebbero cercare di includere il maggior numero possibile di Bitcoin nel bilancio. Non è come l'oro, che possiamo estrarre di più dal sottosuolo." Ha spiegato che la corsa all'adozione di Bitcoin è principalmente spinta dalla svalutazione della moneta e ha sottolineato che i residenti americani hanno perso circa il 25% del loro potere d'acquisto negli ultimi cinque anni.

Il 18 novembre, il candidato alla presidenza polacca Sławomir Mentzen ha promesso che, se eletto, adotterà una riserva strategica di Bitcoin.

Il 19 novembre, il fondatore di Binance CZ ha elogiato il discorso del fondatore di MicroStrategy Michael Saylor e ha detto: "Un discorso fantastico, vale la pena ascoltarlo. Grazie anche per il sostegno a Binance nel video. I paesi si contenderanno di stampare denaro per acquistare Bitcoin, cioè la riserva strategica di Bitcoin. Nessuno vuole essere l'ultimo."

Il 21 novembre, l'esperto di macroeconomia e conduttore del podcast di Bitcoin (The Mark Moss Show) Mark Moss ha dichiarato che Trump si sta posizionando come "il presidente di Bitcoin", il che potrebbe spingere gli Stati Uniti ad adottare una riserva strategica di Bitcoin, il che porterà a "gioco strategico", causando il "FOMO sovrano" di altri paesi. Ha menzionato che la senatrice Cynthia Lummis ha già proposto una legislazione per stabilire una riserva strategica di Bitcoin e prevede di aumentare di 200.000 Bitcoin all'anno fino a raggiungere 1 milione di Bitcoin. Questa pianificazione potrebbe diventare realizzabile sotto la guida di Trump; "se gli Stati Uniti lo fanno, anche i paesi del G7 e del G20 ne saranno influenzati... Altri paesi hanno già iniziato a prestare attenzione e a acquistare Bitcoin, il che fornisce una grande spinta al prezzo di Bitcoin."

È evidente che, sotto la duplice pressione dell'inflazione e del ribasso del dollaro, Bitcoin sta diventando una "soluzione" su cui si ripongono grandi speranze, simile a quanto avvenuto con il "Sistema di Bretton Woods". E questo è anche una gara in cui chi è lento sarà sempre più in ritardo.

Conclusione: Bitcoin non è un obiettivo ma un mezzo; la monetizzazione del debito è la vera strada da seguire

Fino al 25 novembre, il mercato delle previsioni crittografiche Polymarket, che aveva precedentemente previsto con successo l'elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti, ha attirato scommesse per 845.000 dollari sul "fatto che Trump stabilirà una riserva strategica di Bitcoin nei primi 100 giorni dopo essere salito al potere"; attualmente la probabilità di questo evento è stimata al 30%, rispetto al picco di probabilità di circa il 30% dopo l'elezione di Trump il 7 novembre, riflettendo in qualche modo il raffreddamento delle aspettative del mercato su questa questione.

Ma alla fine dell'articolo, l'autore desidera sottolineare nuovamente che l'essenza della riserva strategica di Bitcoin non è semplicemente accumulare Bitcoin. Avere una quantità maggiore di Bitcoin è difficile da fornire un sollievo rapido al debito nazionale degli Stati Uniti, che ammonta a 36 trilioni di dollari. Dopotutto, come "l'acqua lontana non può dissetare la sete imminente", "i soldi lenti non possono curare le malattie urgenti", ma una volta che Bitcoin viene considerato a "livello fiscale nazionale" e si procede con la "monetizzazione del debito", cioè utilizzare le criptovalute in aumento per rimborsare gradualmente il debito a medio e lungo termine, forse sarà un "rimedio" che Trump e i membri del suo governo preparano per l'economia americana.

Quanto all'efficacia, se sarà una cura miracolosa o una malattia incurabile, resta da vedere nel tempo.

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