CoinVoice ha recentemente appreso che Bitfinex ha pubblicato un rapporto che afferma: “Il Bitcoin è vicino a una storica soglia di 100.000 dollari, sostenuto da un afflusso senza precedenti di capitali verso i Bitcoin ETF e da una forte domanda istituzionale. Nonostante abbia incontrato resistenza da realizzi di profitto al suo ultimo massimo storico, il Bitcoin ha dimostrato resilienza, mantenendosi attorno ai 96.000 dollari nel fine settimana e recuperando parte dello slancio rialzista lunedì mattina nelle contrattazioni. Dal suo minimo di 66.880 dollari prima delle elezioni presidenziali americane, il Bitcoin è aumentato del 47% e ha guadagnato un incredibile 130% dall'inizio dell'anno, aprendo nuove strade. La performance del Bitcoin rispetto agli asset tradizionali è innegabile: la capitalizzazione di mercato del Bitcoin ha ora superato quella di Saudi Aramco, diventando il settimo asset globale, con una valutazione massima di oltre 1,9 trilioni di dollari.

Nonostante il forte slancio del Bitcoin, non è privo di realizzi di profitto da parte dei detentori a lungo termine. Sebbene la pressione sia aumentata, rispetto ai picchi storici di marzo 2021 e marzo 2024, la pressione attuale rimane gestibile. Questi movimenti indicano che lo slancio del mercato è temporaneamente stagnante, ma l'intero mercato potrebbe assorbire la pressione di vendita e continuare a salire nel medio termine.

L'intero mercato delle criptovalute (escludendo Bitcoin ed Ethereum, noto come indice Total3) ha anche raggiunto un nuovo massimo ciclico, con il sentiment degli investitori che ha spinto l'indice Total3 a un aumento del 23,2% dai minimi ai massimi della scorsa settimana — il più grande aumento dal aprile 2021. Le altcoin di grande capitalizzazione, come Solana (SOL), hanno raggiunto nuovi massimi storici, segnando il superamento di livelli di resistenza chiave, inclusi i massimi di aprile 2022.

La capitalizzazione di mercato delle altcoin è ora vicina al picco di 984 miliardi di dollari di maggio 2021, indicando che il capitale speculativo sta passando dal Bitcoin alle altcoin. Storicamente, questo tipo di rotazione dei capitali preannuncia l'arrivo della “stagione delle altcoin”, in cui le altcoin mostrano un apprezzamento più significativo rispetto al Bitcoin.

In effetti, il tasso di finanziamento annualizzato delle altcoin di grande capitalizzazione ha superato la soglia del 45%, segnando un'intensificazione dell'attività speculativa. Con l'aumento della partecipazione degli investitori al dettaglio, la volatilità a breve termine è prevista in aumento, alimentando ulteriormente lo slancio delle altcoin. Tuttavia, queste condizioni richiedono anche cautela, poiché tassi di finanziamento estremi spesso preannunciano bruschi ritracciamenti di mercato.”[Link originale]