Shiba Inu (SHIB) ha recentemente bruciato 40 trilioni di monete come parte dei suoi sforzi continui per ridurre l'offerta totale e aumentare la scarsità della criptovaluta. Le combustioni di monete sono una pratica comune nel mondo delle criptovalute per gestire l'inflazione e potenzialmente aumentare il valore dei token rimanenti. Bruciando queste monete, gli sviluppatori di Shiba Inu mirano a rendere i token rimanenti più preziosi diminuendo l'offerta complessiva.
La decisione di bruciare una così grande quantità di monete potrebbe essere legata a diversi fattori:
1. **Aumentare il valore del token**: Ridurre l'offerta di SHIB può aumentare la domanda, potenzialmente aumentando il suo prezzo se la domanda rimane la stessa o aumenta.
2. **Coinvolgimento della comunità**: Il processo di combustione spesso aiuta a generare entusiasmo all'interno della comunità Shiba Inu e rafforza l'idea di scarsità, che può stimolare acquisti speculativi.
3. **Crescita del progetto**: Segnala anche agli investitori che gli sviluppatori del progetto sono impegnati a rendere SHIB più attraente come investimento a lungo termine.
Bruciare token è una strategia che può essere utilizzata per manipolare la dinamica di offerta e domanda, anche se la sua efficacia nell'aumentare significativamente il prezzo è ancora dibattuta all'interno della comunità crittografica.