Nato il supercomputer più veloce del mondo, capacità di calcolo sorprendente
Il Lawrence Livermore National Laboratory degli Stati Uniti ha annunciato la scorsa settimana che il suo ultimo supercomputer El Capitan può eseguire 2,79 miliardi di operazioni al secondo, diventando il computer più veloce al mondo. Questa importante innovazione è frutto della collaborazione tra il laboratorio e Hewlett Packard Enterprise, AMD e il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, ed è stata ufficialmente presentata durante la conferenza annuale sui supercomputer (SC Conference) ad Atlanta, Georgia, dove ha anche conquistato il primo posto nella classifica delle 500 supercomputer del mondo.
Fonte: top500 El Capitan è in cima alla classifica delle 500 supercomputer del mondo
Per rendere più comprensibile questo concetto digitale al grande pubblico, il portavoce del laboratorio Jeremy Thomas ha dichiarato: "Per raggiungere la quantità di calcolo di El Capitan in un secondo, sarebbero necessari oltre un milione degli ultimi modelli di iPhone che calcolano simultaneamente, e l'altezza di questi telefoni impilati supererebbe gli 8 chilometri." Se effettuata da esseri umani, la stessa operazione richiederebbe che 8 miliardi di persone calcolassero contemporaneamente per 8 anni. Rispetto a un comune computer domestico, la velocità di calcolo di El Capitan è circa 5,4 milioni di volte più veloce, e questa sorprendente prestazione gli consente di eseguire una vasta gamma di compiti complessi, tra cui simulazioni sperimentali, sviluppo di intelligenza artificiale e vari tipi di ricerca avanzata.
Fonte: Lawrence Livermore National Laboratory supercomputer El Capitan
La sicurezza della blockchain è sotto i riflettori, esperti: non c'è motivo di preoccuparsi a breve termine
Con l'arrivo di El Capitan, le preoccupazioni dell'industria delle criptovalute riguardo ai supercomputer che potrebbero decifrare blockchain e distruggere reti come Bitcoin ed Ethereum si sono riaccese. Tuttavia, gli esperti di crittografia blockchain ritengono che queste preoccupazioni siano infondate. Yannik Schrade, CEO e co-fondatore della compagnia svizzera di blockchain Arcium, spiega che anche un supercomputer come El Capitan impiegherebbe 10 miliardi di anni per decifrare una chiave privata a 256 bit, a causa dell'asimmetria computazionale dell'algoritmo di crittografia a curva ellittica (ECC) utilizzato da Bitcoin, Ethereum e altre blockchain.
Schrade spiega ulteriormente che i supercomputer elaborano ancora i dati utilizzando metodi di calcolo binari tradizionali, e la loro potente capacità deriva principalmente dal calcolo parallelo—la capacità di gestire più compiti simultaneamente. Anche se questo modello di calcolo è potente, è ancora difficile superare le difese dei moderni sistemi crittografici. Al contrario, i computer quantistici utilizzano qubit per eseguire calcoli, in grado di sfruttare principi della meccanica quantistica come la sovrapposizione e l'entanglement, il che rappresenta un modo di calcolo completamente diverso.
Il calcolo quantistico è la vera minaccia, esperti invitano a rispondere prontamente
Duncan Jones, responsabile della sicurezza informatica di Quantinuum, sviluppatore britannico di calcolo quantistico, sottolinea che la vera minaccia proviene dal calcolo quantistico.
"I moderni sistemi crittografici non possono essere decifrati da alcun sistema tradizionale, incluso i supercomputer. Tuttavia, la minaccia dei computer quantistici è molto più grave!"
Prevede che nei prossimi dieci anni potrebbero emergere computer quantistici in grado di decifrare gli algoritmi blockchain attuali.
Il professor Ahmed Banafa della San Jose State University avverte anche che l'industria blockchain tende a fidarsi eccessivamente della propria sicurezza, trascurando potenziali vulnerabilità.
"Molti sostenitori considerano l'immutabilità della blockchain come infallibile, ma questa visione ignora i rischi portati da tecnologie avanzate come il calcolo quantistico, così come problemi pratici come le vulnerabilità software."
Sottolinea che, sebbene l'industria blockchain sia già consapevole dei potenziali rischi del calcolo quantistico, attualmente ci sono ancora pochi piattaforme che adottano misure di difesa quantistica (come la distribuzione di chiavi quantistiche), rendendole vulnerabili a minacce future.
Il vero utilizzo di El Capitan: simulazione di armi nucleari e ricerca sull'intelligenza artificiale
Sebbene l'industria della blockchain e della sicurezza informatica esprima preoccupazioni, il laboratorio sottolinea che El Capitan non sarà utilizzato per decifrare i sistemi di crittografia blockchain. Al contrario, il suo utilizzo principale si concentrerà sulla simulazione di esplosioni nucleari e sulla ricerca in intelligenza artificiale, inclusa l'esplorazione dei materiali, l'ottimizzazione del design, la produzione avanzata e la formazione di assistenti intelligenti basati su dati riservati.
Thomas afferma che, sebbene non si svolgano più test nucleari fisici a Los Alamos, New Mexico, come descritto nel film premio Oscar (Oppenheimer), i test virtuali presentano comunque delle limitazioni.
Fonte: New York Times J. Robert Oppenheimer
"Le simulazioni non saranno mai completamente accurate, ma utilizziamo capacità di calcolo sempre più potenti per eseguire migliaia di simulazioni al fine di ridurre l'incertezza nel modello. Abbiamo anche investito molto nella verifica dell'accuratezza del codice e abbiamo a disposizione un'enorme quantità di dati di test sotterranei raccolti prima della fine dei test nucleari nel 1992, il che ci dà fiducia nella solidità del codice."
Quindi, per coloro che temono che "una volta che i supercomputer saranno disponibili, l'industria blockchain sarà sconvolta e tutte le criptovalute non esisteranno più", possono stare tranquilli: fondamentalmente, fintanto che lo spirito della crittografia non muore, l'industria non scomparirà. Tuttavia, il fatto che “il valore delle monete possa azzerarsi” è un'altra questione.
【Disclaimer】Il mercato comporta rischi, investire richiede cautela. Questo articolo non costituisce un consiglio di investimento, gli utenti dovrebbero considerare se le opinioni, i punti di vista o le conclusioni di questo articolo siano in linea con la loro situazione specifica. Investire sulla base di ciò comporta responsabilità a proprio carico.
"Il supercomputer El Capitan è arrivato! La sicurezza della blockchain potrebbe affrontare sfide, Bitcoin è in pericolo?" Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su "Crypto City"