32° giorno della guerra Israele-Gaza: “Israele si assumerà la responsabilità generale della sicurezza di Gaza”, afferma Benjamin Netanyahu. 5 Aggiornamenti
Guerra Israele-Gaza: All'inizio del 32° giorno della guerra Israele-Hamas, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che il suo paese si sarebbe assunto la responsabilità generale della sicurezza della Striscia di Gaza per un periodo indefinito dopo la guerra con Hamas, ha riferito AFP. Ecco i primi dieci aggiornamenti sulla situazione.
1. Netanyahu ha detto lunedì: "Israele, per un periodo indefinito, avrà la responsabilità complessiva della sicurezza", ha detto in un'intervista televisiva con ABC News, aggiungendo: "Quando non abbiamo quella responsabilità di sicurezza, ciò che abbiamo è l'esplosione del terrore di Hamas su una scala che non potevamo immaginare."
2. Netanyahu lunedì ha affermato che Israele potrebbe prendere in considerazione "piccole pause tattiche" nei combattimenti a Gaza per facilitare la consegna di aiuti umanitari o consentire la partenza degli ostaggi tenuti dai militanti di Hamas. Netanyahu ha espresso queste opinioni durante un’intervista alla televisione americana ABC News quando gli è stato chiesto del futuro governo di Gaza dopo la fine del conflitto
3. Il bilancio delle vittime palestinesi, secondo il Ministero della Sanità nella Striscia di Gaza gestita da Hamas, ha superato le 10.000. Questa cifra non fa differenza tra combattenti e civili. Inoltre, circa 1.400 israeliani hanno perso la vita, la maggior parte erano civili uccisi durante l'incursione di Hamas del 7 ottobre che segnò l'inizio della guerra.
4. Circa 800.000 persone hanno seguito le direttive militari israeliane di evacuare nella parte meridionale di Gaza. Tuttavia, nonostante siano stati designati come zona sicura, domenica gli attacchi aerei israeliani in corso sia nella parte centrale che in quella meridionale di Gaza hanno provocato la perdita di dozzine di vite umane.
5. Lunedì il Pentagono ha annunciato che un sottomarino statunitense di classe Ohio a propulsione nucleare era stato schierato in Medio Oriente con l'obiettivo di prevenire l'escalation delle ostilità e ulteriori conflitti.
