Fonte dell'articolo: Yue Xiaoyu
Dopo Uniswap, un'altra applicazione storica delle infrastrutture del settore, ENS (Ethereum Name Service), lancerà la propria Layer2—Namechain.
ENS è considerato un gioiello nell'ecosistema delle applicazioni Ethereum, è un'app di riferimento, e Vitalik spesso menziona questo progetto.
Oggi, ENS ha lanciato la propria Layer2, un'azione che merita la nostra attenzione.
La visione alla base di Namechain è in realtà: unificare le identità utente multichain, costruendo una catena di identità digitale unificata.
ENS, come servizio di dominio decentralizzato, può espandere ulteriormente il proprio ambito di applicazione attraverso Namechain, non limitandosi all'ecosistema di Ethereum, ma diventando una soluzione di identità cross-chain.
Ora possiamo analizzare più in dettaglio.
Perché lanciare Namechain?
Per capire perché ENS ha lanciato layer2, è necessario prima comprendere i problemi attuali che ENS sta affrontando.
ENS, come servizio di dominio decentralizzato, è implementato sulla rete principale di Ethereum e attualmente affronta costi di transazione elevati e problemi di scalabilità.
Le elevate spese gas sulla rete principale di Ethereum rendono la registrazione, il rinnovo e qualsiasi operazione che coinvolga l'interazione con contratti intelligenti molto costosi. Soprattutto quando la rete Ethereum è congestionata o i prezzi del gas aumentano, i costi per gli utenti di queste operazioni aumentano significativamente.
Questo limita ulteriormente la possibilità di utilizzare ENS da parte di più utenti.
D'altra parte, ora e in futuro, è un panorama multichain, sempre più catene sono emerse, ma si può notare che su ogni catena diversa vengono replicati i codici ENS per ridistribuire un'applicazione di dominio, il che è come rifare la ruota, senza creare valore.
Inoltre, su diverse catene, gli utenti hanno identità di dominio diverse, il che in realtà porta a un'esperienza utente molto scadente; gli utenti hanno bisogno di avere un'identità unificata nel mondo digitale.
Ma attualmente ENS è limitato a Ethereum, ENS è stato originariamente progettato per Ethereum, il che significa che dipende direttamente dall'architettura della blockchain di Ethereum, compresi il sistema delle spese gas e l'ambiente di esecuzione dei contratti intelligenti.
Pertanto, ENS si trova ad affrontare il problema della scalabilità multichain.
La soluzione proposta da ENS
ENS ha anche lavorato duramente per risolvere questi problemi e ha provato molte soluzioni.
Ad esempio, ENS ha ridotto le operazioni on-chain non necessarie migliorando la logica dei contratti intelligenti, abbassando il costo del gas; ha utilizzato tecnologie di batching per combinare più operazioni in una singola transazione per ridurre i costi del gas di operazioni singole.
Tuttavia, queste soluzioni non risolvono il problema alla radice, sono solo ottimizzazioni di base, e i costi che gli utenti devono sostenere rimangono molto elevati.
Se si desidera che più persone utilizzino i servizi ENS, ENS deve apportare più modifiche, e la soluzione attuale è adottare la propria catena applicativa.
Da un lato, Namechain utilizza prove a conoscenza zero (Zero-knowledge proofs) e tecnologie Rollup per ridurre significativamente i costi di transazione. Attraverso il batching delle transazioni, è in grado di ridurre i costi di registrazione dei dati sulla rete principale di Ethereum.
D'altra parte, attraverso questo Layer 2, Namechain può interagire più facilmente con altre blockchain, migliorando il supporto multichain dei nomi di dominio ENS.
Si prevede che Namechain sarà lanciato entro la fine del 2025.
Il lancio di Namechain aumenterà ulteriormente la domanda di nomi di dominio ENS, migliorando l'attrattiva dell'ecosistema ENS e influenzando la direzione dello sviluppo di altri servizi di dominio blockchain.
Come viene realizzato Namechain?
Namechain è un ZK Rollup (Zero-knowledge proofs, prove a conoscenza zero), che non ha scelto l'OP Stack di Optimism, ma ha optato per utilizzare la tecnologia ZK Stack di zkSync. (non completamente confermato)
Molti progetti noti adottano l'OP Stack, come Base, Uniswap, ecc.
Il Namechain di ENS non è entrato nell'ecosistema Superchain di OP, il che significa che ci sarà una certa perdita di liquidità e interoperabilità.
Tuttavia, la ragione principale per cui ENS ha fatto questa scelta è: la privacy.
Perché per l'identità degli utenti, la privacy è il fattore principale da considerare, quindi è più adatto utilizzare la tecnologia ZK.
Le prove a conoscenza zero consentono a un partecipante (il provatore) di dimostrare a un altro partecipante (il verificatore) di conoscere una certa informazione o che un'informazione è corretta, senza rivelare il contenuto specifico di tale informazione. Nelle transazioni blockchain, ciò significa che i dettagli delle transazioni (come l'importo della transazione, le parti coinvolte, ecc.) possono essere nascosti.
Questo è molto utile per le operazioni di scambio e gestione dei nomi di dominio ENS, poiché gli utenti possono dimostrare di aver effettuato un'operazione valida (come la registrazione o l'aggiornamento di un dominio) senza rivelare quali nomi di dominio possiedono.
Quindi ENS ha scelto il ZK Stack, il che è stato inaspettato, ma anche comprensibile.
Namechain aumenterà ulteriormente la frammentazione della liquidità Layer2?
Namechain, come soluzione Layer 2 progettata specificamente per ENS, non aumenterà direttamente la frammentazione della liquidità.
Perché il suo obiettivo principale è migliorare l'efficienza dei servizi ENS, piuttosto che fungere da ecosistema indipendente per attrarre transazioni diversificate.
Questa è la differenza tra catene applicative e catene generali.
Tuttavia, se gli utenti e gli sviluppatori di ENS desiderano utilizzare Namechain per effettuare altri tipi di transazioni o interagire con altre soluzioni Layer 2, potrebbero affrontare problemi di frammentazione della liquidità.
Pertanto, anche se la specializzazione di Namechain potrebbe non aumentare direttamente la frammentazione della liquidità, ENS dovrà considerare come garantire la sua interconnessione con un ecosistema finanziario decentralizzato più ampio, al fine di fornire un'esperienza senza soluzione di continuità agli utenti.
Come può Namechain fornire un'esperienza senza soluzione di continuità agli utenti?
Il principale problema che Namechain deve affrontare è come fornire un'esperienza senza soluzione di continuità per gli utenti.
ENS ha costruito una nuova catena, ma gli utenti comuni non possono affatto comprendere le relazioni e le modalità di utilizzo delle diverse catene.
Pertanto, il Namechain di ENS può essere considerato in combinazione con soluzioni di astrazione della catena.
L'astrazione della catena consente agli utenti di utilizzare i servizi di ENS senza doversi preoccupare dei dettagli della blockchain sottostante, come i costi di transazione e le interazioni con la blockchain, offrendo un'esperienza utente più intuitiva e semplificata.
ENS sviluppa un'interfaccia standardizzata utilizzando la tecnologia di astrazione della catena, consentendo al DID (identità decentralizzata) di Namechain di funzionare senza soluzione di continuità su più blockchain.
Durante la verifica cross-chain, implementare un sistema unificato in cui il dominio ENS o l'identità dell'utente possono essere verificati su diverse catene, mentre l'utente deve gestire la configurazione dell'identità solo una volta.
Pertanto, Namechain, integrando l'astrazione della catena, può gestire i nomi di dominio ENS cross-chain fornendo un'interfaccia standardizzata e semplificata, rendendo più facile l'uso della stessa identità ENS su diverse blockchain.
Riepilogo
La visione alla base di Namechain è costruita attorno all'unificazione dell'identità utente multichain.
In un ambiente multichain, gli utenti spesso devono gestire più identità su diverse blockchain, il che non solo è complesso, ma riduce anche l'esperienza dell'utente.
Namechain, offrendo una soluzione di identità unificata, consente agli utenti di utilizzare lo stesso nome di dominio ENS su più blockchain come la loro identità digitale. Questa unificazione semplifica le operazioni degli utenti tra i diversi ecosistemi.
Attraverso questo sistema di gestione dell'identità unificato, gli utenti possono controllare meglio i propri dati e la propria privacy, riducendo i rischi di sicurezza e privacy derivanti dalla gestione di più identità.
Rispetto alle operazioni multichain tradizionali, Namechain offre un'esperienza utente più fluida, simile all'accesso single sign-on (SSO) nell'Internet tradizionale, rendendo le interazioni degli utenti tra le blockchain più fluide.
Il diritto sui dati, la privacy, la combinabilità, sono i valori unici che solo le applicazioni blockchain possono offrire.
Possiamo continuare a prestare attenzione a Namechain e a questi ecosistemi di applicazioni chain.