Il crollo di Terra Luna, uno dei principali ecosistemi di criptovalute, ha fatto evaporare più di 60 miliardi di dollari in breve tempo. Questo evento non solo ha scosso il mercato delle criptovalute, ma ha anche lasciato importanti lezioni sul rischio, sulla mancanza di trasparenza e sull’importanza di comprendere la tecnologia. Diamo uno sguardo indietro al viaggio di sviluppo e collasso di Terra Luna e a cosa significa per il futuro dell'industria delle criptovalute.

Terra Luna: Viaggio dal picco all'abisso

Terra è stata fondata come blockchain di generazione 2.0, più o meno nello stesso periodo di piattaforme come Avalanche e Solana. Inizialmente Terra si è concentrata sulle applicazioni di pagamento elettronico. Tuttavia, nel 2020, questo ecosistema si è trasformato radicalmente integrando i contratti intelligenti e costruendo una piattaforma DeFi (finanza decentralizzata) completa.

L'attenzione di Terra è rivolta alle stablecoin fiat, in particolare TerraUSD (UST), insieme al suo consiglio di amministrazione Luna. UST è promossa come una stablecoin algoritmica, mantenendo stabile il suo valore grazie ad un complesso meccanismo di domanda e offerta con Luna. Ciò ha aiutato Terra ad attirare rapidamente l’attenzione degli investitori, soprattutto con il supporto di grandi fondi come Binance Labs e Pantera Capital.

Tuttavia, il successo iniziale è stato oscurato dai difetti del sistema. Nel 2022, la svalutazione del UST ha innescato una catena di eventi di collasso. Il prezzo di Luna è crollato da più di 100 dollari a quasi zero, spazzando via miliardi di dollari dal mercato.

Le stablecoin e il loro ruolo nel mercato delle criptovalute

Le stablecoin, con le loro proprietà di prezzo stabili, svolgono un ruolo importante nel mercato delle criptovalute. Aiutano gli investitori a evitare le forti fluttuazioni di altri asset come Bitcoin o Ethereum. Attualmente, le stablecoin hanno una capitalizzazione di mercato totale di oltre 128 miliardi di dollari, rappresentando oltre il 10% dell’intero mercato delle criptovalute.

Esistono quattro tipi principali di stablecoin:

  1. Garantito da contanti: come USDT, USDC, con attività di riserva chiare.

  2. Supportato da metalli preziosi: come l'oro o il petrolio.

  3. Garantito da asset crittografici: il valore è mantenuto da altri asset crittografici.

  4. Stablecoin algoritmico: come UST, utilizza un algoritmo per mantenere stabile il prezzo.

Il quarto tipo, sebbene creativo, è potenzialmente rischioso. Il crollo dell’UST è la dimostrazione più evidente della fragilità di questa tipologia di stablecoin.

Causa del crollo di Terra Luna

Il crollo di Terra Luna è stato innescato dalla perdita dell’ancoraggio dell’UST all’USD, provocando una reazione a catena domino. Gli investitori hanno svenduto in modo massiccio UST, aumentando l'offerta di Luna, causando un brusco calo del prezzo di Luna e l'impossibilità di riprendersi. Il meccanismo algoritmico che era il punto di orgoglio della Terra è diventato la causa principale di questo collasso.

Inoltre, fattori importanti sono anche la mancanza di trasparenza nella gestione e la mancanza di meccanismi di protezione per gli investitori. Ciò non solo causerà la perdita di fiducia nella Terra, ma causerà anche il “cripto inverno” del 2022, quando l’intero mercato delle criptovalute cadrà in uno stato di recessione.

Lezioni dal crollo

Il crollo di Terra Luna è un campanello d'allarme sia per gli investitori che per gli sviluppatori del settore delle criptovalute. Prima di investire, è obbligatorio comprendere il meccanismo operativo e i rischi di un progetto. Allo stesso tempo, gli sviluppatori devono aumentare la trasparenza e la responsabilità nella gestione dei propri ecosistemi.

Il crollo di Terra Luna, sebbene doloroso, è stato un punto di svolta importante, rimodellando il modo in cui vediamo le criptovalute. Le lezioni apprese da questo evento non solo aiutano a proteggere gli investitori, ma promuovono anche uno sviluppo più sostenibile per il futuro mercato delle criptovalute.

Fonte: spiderum

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