Con il ritorno dell'ex presidente americano Trump, la sua vecchia avversaria Merkel riemerge anche lei. Merkel è l'ex cancelliera tedesca, e il suo ritorno è davvero un ritorno nel panorama politico, non come Trump che torna nei palazzi del potere. Merkel torna alla ribalta pubblica grazie a un suo memoir, in cui ripercorre la sua vita dalla nascita fino alla fine del suo mandato come cancelliera tedesca. Il principale punto di interesse di questo libro è il contenuto relativo a Trump, poiché i leader dei vari paesi europei hanno urgente bisogno di un 'manuale' su come affrontare Trump. Il modo in cui Merkel ha trattato con Trump, menzionato nel libro, è di grande valore di riferimento per i leader europei di oggi.
L'Europa di oggi non è più l'Europa dell'era Merkel, il punto più evidente è che la politica di 'alleanza con la Russia contro gli Stati Uniti' seguita da Merkel all'epoca, non è più realistica. E l'attuale Trump non è più il Trump di quattro anni fa, sarà sicuramente più difficile da affrontare. Anche se si riportasse Merkel, facendola tornare cancelliera tedesca, non è detto che possa guidare l'Europa fuori dalla crisi come ha fatto l'ultima volta. Il miglior modo per affrontare Trump che Merkel suggerisce nel suo libro è impedire a Trump di vincere le elezioni; basta che Harris vinca, e sarà tutto a posto.
Ora questo non è più realizzabile, quindi dobbiamo prepararci al peggio. Questo sarà un enorme banco di prova per l'Europa. L'attuale Trump è un Trump più maturo, che non solo conosce i punti dolenti dell'Europa, ma sa anche come sfruttare la divisione europea per raggiungere i suoi obiettivi. Rispetto a Merkel, l'Europa di oggi manca di un leader che abbia la sua profonda esperienza internazionale, una forte autorità e una posizione ferma, e temo che la situazione possa essere grave.