Con il Bitcoin (BTC) che ruggisce verso nuovi massimi record, il momentum ha elevato il profilo di ricchezza dei detentori a lungo termine, compreso il fondatore anonimo Satoshi Nakamoto.

A tal fine, i portafogli di Nakamoto, con circa 1 milione di BTC, si traducono in un patrimonio netto superiore a 96 miliardi di dollari, classificandolo come la 18ĀŖ persona piĆ¹ ricca del mondo. Questa ricchezza lo colloca appena dietro i proprietari di Walmart (NYSE: WMT) Jim Walton e la sua famiglia, che hanno un patrimonio netto di 102,9 miliardi di dollari.

La fortuna colloca Nakamoto sopra i principali miliardari come Alice Walton e Carlos Slim Helu nelle classifiche di patrimonio netto.

Vale la pena notare che la ricchezza in Bitcoin, come quella di Nakamoto, differisce dalle fortune basate su azioni poichĆ© ĆØ legata a un bene decentralizzato principalmente influenzato dalla domanda di mercato.

A differenza delle azioni, il Bitcoin non genera reddito, come i dividendi. Sebbene la ricchezza azionaria sia storicamente associata a investimenti stabili in aziende consolidate, il valore del Bitcoin rimane speculativo.

Tuttavia, i sostenitori sostengono che l'asset sia su un cammino di maturitĆ  mentre trova piĆ¹ casi d'uso nel settore della finanza tradizionale.

Aumento dei milionari in Bitcoin

Oltre a Nakamoto, anche altri detentori a lungo termine di Bitcoin hanno visto crescere la loro ricchezza con il recente rally. A partire dal 21 novembre, un totale di 153.139 portafogli di Bitcoin deteneva oltre 1 milione di dollari, inclusi 139.124 con saldi superiori a 1 milione di dollari e 14.015 che detenevano oltre 10 milioni di dollari, secondo i dati recuperati da Finbold da BitInfoCharts.

Pertanto, il numero di indirizzi di milionari in Bitcoin ĆØ aumentato di quasi il 60% nel 2024, rispetto a 96.736 all'inizio dell'anno.

ƈ notevole che la ricchezza di questi detentori dovrebbe crescere poichƩ il Bitcoin con i mercati prevede che il Bitcoin raggiunga nuovi massimi, un elemento supportato da metriche on-chain che indicano un possibile aumento della pressione d'acquisto. Specificamente, a novembre, 9,7 miliardi di dollari in stablecoin sono entrati nel mercato delle criptovalute da soli.

I flussi di stablecoin nel mercato sono stati noti per essere una porta d'accesso a diversi asset. Con il Bitcoin in aumento, la paura di perdere l'occasione (FOMO) potrebbe entrare in gioco, spingendo l'asset verso la soglia dei 100.000 dollari, che analisti come Bernstein credono sia inevitabile.

Allo stesso tempo, gli indicatori tecnici e le performance storiche passate suggeriscono che il Bitcoin potrebbe puntare a un massimo di 135.000 dollari.

In generale, il rally del Bitcoin ĆØ stato ispirato dall'elezione di Donald Trump. Si prevede che Trump spinga per l'implementazione di politiche favorevoli alle criptovalute, come rendere il Bitcoin parte della riserva strategica.

Analisi del prezzo del Bitcoin

Al momento della stesura, il Bitcoin era scambiato a 97.950 dollari, avendo guadagnato oltre il 4% nelle ultime 24 ore. Sul grafico settimanale, il BTC ĆØ aumentato di circa il 7%.


Infine, il Bitcoin sembra pronto a raggiungere la soglia dei 100.000 dollari, ma ci sono livelli di prezzo chiave da monitorare. In questo caso, il supporto a 95.000 dollari spingerĆ  l'asset verso un nuovo massimo storico.


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