Gary Gensler, Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), presenta le sue dimissioni e lascia la sua posizione a partire dal 20 gennaio 2025. Questo è lo stesso giorno in cui il Presidente eletto Donald Trump, che aveva promesso di licenziare Gensler, inizierà il suo secondo mandato.
Gary Gensler: il Presidente della SEC e le dimissioni per lasciare l'agenzia il 20 gennaio 2025
Gary Gensler, Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), ha presentato le sue dimissioni, annunciando ufficialmente che lascerà la sua posizione il 20 gennaio 2025.
La SEC è un'agenzia notevole. Il personale e la Commissione sono profondamente orientati alla missione, focalizzati sulla protezione degli investitori, facilitando la formazione di capitale e garantendo che i mercati funzionino per investitori ed emittenti allo stesso modo. Il personale è composto da veri servitori pubblici.
— Gary Gensler (@GaryGensler) 21 novembre 2024
“Il 20 gennaio 2025, lascerò la presidenza di @SECGov. La SEC è un'agenzia straordinaria. Il personale e la Commissione sono profondamente orientati alla missione, focalizzati sulla protezione degli investitori, facilitando la formazione di capitale e garantendo che i mercati funzionino sia per gli investitori che per gli emittenti. Il personale è composto da veri servitori pubblici.”
Gensler ha iniziato il suo mandato come Presidente della SEC il 17 aprile 2021. La fine del suo mandato, il 20 gennaio 2025, sarà anche lo stesso giorno in cui il Presidente eletto Donald Trump, che aveva promesso di licenziare Gensler, inizierà il suo secondo mandato.
A questo proposito, Gensler sta effettivamente lasciando spazio a Trump per scegliere il suo Presidente della SEC, poiché non può costringerlo a lasciare completamente l'agenzia.
In un altro commento, Gensler afferma:
“È stato un onore per tutta la vita servire con loro a nome degli americani comuni e garantire che i nostri mercati di capitale rimangano i migliori al mondo.”
Gary Gensler e le dimissioni del Presidente della SEC che ha dichiarato “guerra alle crypto”
Le dimissioni di Gensler sembrano mettere la parola “fine” anche alla persecuzione del settore crypto da parte della SEC.
Solo la settimana scorsa, Gensler ha ribadito la sua posizione dura sull'applicazione delle criptovalute, dichiarando che desidera richiedere ai circa 10.000 token che considera titoli di “registrarsi e fornire adeguate informazioni al pubblico.”
Questo è solo l'ultimo di una lunga serie. Dal 2021, la SEC ha adottato una posizione normativa aggressiva nei confronti delle criptovalute, avviando circa 100 azioni normative contro le aziende del settore.
Eppure, le crypto sono riuscite a sopravvivere. All'inizio di questo mese, Keith Gill, noto come “Roaring Kitty,” l'uomo dietro la mania delle azioni meme con GameStop nel 2021, ha pubblicato un tweet su Gensler. In sostanza, il Presidente della SEC è anche al centro di una richiesta di trasparenza da parte del Congresso degli Stati Uniti.
Non solo, durante gli stessi giorni, sono trapelate notizie che ben 18 Stati degli USA hanno accusato la SEC e il suo Presidente Gensler di perseguitare ingiustamente l'industria crypto. I 18 procuratori generali repubblicani hanno accusato l'agenzia e Gensler di abuso di potere incostituzionale contro le aziende crypto.
Bitcoin a un passo dal traguardo dei 100K dollari
Mentre Gensler lascia la posizione per nuovi candidati favorevoli alle criptovalute che saranno scelti dal Presidente degli Stati Uniti favorevole alle criptovalute, Bitcoin (BTC) vola verso nuovi orizzonti.
Al momento della scrittura, BTC vale $99,195, a solo un passo dalla tanto desiderata pietra miliare di $100,000 per la comunità crypto.
Infatti, molti prevedono che il prezzo di BTC potrebbe presto raggiungere sei cifre, e guardando il grafico, la tendenza di BTC continua a confermarsi rialzista.
BTC è in aumento del +2% rispetto a 24 ore fa, +12% rispetto a una settimana fa e 50% rispetto a un mese fa.