La vittoria di Trump ha spinto il mercato delle criptovalute a un grande aumento, gli investitori scommettono che il governo di Trump dopo l'insediamento adotterà politiche favorevoli alla crescita dell'industria delle criptovalute, mentre l'attuale presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), Gary Gensler, ha annunciato questa mattina (22) che si dimetterà il 20 gennaio dell'anno prossimo, alimentando ulteriormente l'ottimismo del mercato.
Ripple in forte aumento
Con il cambio in arrivo per il presidente della SEC, il caso Ripple, che è in corso da anni, presenta ora ulteriori sviluppi positivi. I dati di Coingecko mostrano che Ripple (XRP) è aumentato di oltre il 25% oggi, raggiungendo 1,39 dollari, il prezzo più alto da aprile 2021, e il rialzo nelle ultime 14 giorni ha raggiunto il 151,6%.
Grafico del prezzo di Ripple. Fonte: CoinGecko
L'emittente di Ripple, Ripple Labs, è coinvolta in una battaglia legale con la SEC dal dicembre 2020, la SEC accusa Ripple di aver raccolto fondi attraverso la vendita di titoli non registrati, Ripple Coin, dal 2013, per un importo che raggiunge i 1,3 miliardi di dollari.
L'ultimo sviluppo nel contenzioso è che il giudice Analisa Torres ha ribadito nell'agosto di quest'anno la sentenza di luglio dello scorso anno, secondo cui Ripple non ha violato la legge sui titoli vendendo Ripple Coin agli investitori al dettaglio attraverso gli scambi, mentre per la pesante sanzione richiesta dalla SEC, il giudice ha deciso di infliggere a Ripple una multa di 125 milioni di dollari dopo aver stabilito che la vendita di Ripple Coin a istituzioni ha violato la legge sui titoli, ma questo è molto al di sotto dei 2 miliardi di dollari richiesti dalla SEC.
Il giudice all'epoca emise anche un'ingiunzione contro Ripple, richiedendo a Ripple di non violare ulteriormente la legge sui titoli.
Recentemente si è appreso che la SEC sta cercando di appellarsi all'ultima sentenza di Analisa Torres riguardante Ripple, ma con l'imminente partenza di Gary Gensler, il prossimo presidente della SEC potrebbe essere una persona amichevole verso le criptovalute, il che potrebbe influenzare l'andamento del caso Ripple.
Quali aziende di criptovalute colpite dalla SEC potrebbero beneficiare?
Attualmente Trump non ha ancora ufficialmente annunciato il candidato che preferisce come nuovo presidente della SEC, ma il Washington Post ha recentemente citato cinque fonti informate, indicando che i consiglieri di Trump stanno considerando di nominare funzionari di regolamentazione in carica, ex funzionari federali e dirigenti del settore finanziario per importanti posizioni di leadership, molti dei quali hanno espresso pubblicamente opinioni favorevoli alle criptovalute.
Il mercato potrebbe accogliere una SEC amichevole verso le criptovalute, il che significa che le aziende di criptovalute come Ripple, precedentemente colpite e denunciate dalla SEC, potrebbero vedere i loro contenziosi attenuarsi, risolversi o addirittura ritirarsi, ecco un riepilogo di alcune delle principali aziende di criptovalute che potrebbero beneficiarne:
Binance: La SEC ha accusato Binance e il suo fondatore Zhao Changpeng (CZ) lo scorso anno di operare un exchange di titoli non registrato e ha presentato una denuncia modificata a settembre di quest'anno, ribadendo le accuse contro Binance di violazione della legge federale sui titoli.
Coinbase: La SEC ha accusato Coinbase lo scorso anno di offrire trading, intermediazione e servizi di clearing per titoli non registrati, avendo gestito decine di miliardi di dollari in compravendite illegali di criptovalute 'titoli' dal 2019 e consentendo ai clienti di guadagnare premi su prodotti di titoli.
Kraken: La SEC ha accusato Kraken lo scorso anno, accusando Kraken di non essere registrato come intermediario, exchange o clearing house e sostenendo che alcune delle transazioni di criptovaluta sulla sua piattaforma costituiscono contratti d'investimento, rientrando nella categoria dei titoli.
Inoltre, Gary Gensler ha insistito sul fatto che, oltre a Bitcoin ed Ethereum, $SOL , $ADA , MATIC e la maggior parte degli altri asset digitali sono considerati titoli, questa posizione è stata criticata nel tempo dalle criptovalute come eccessivamente arbitraria, costringendo le aziende di criptovalute a operare in un vuoto normativo, e la situazione potrebbe non escludere cambiamenti in futuro.