Il Bitcoin è attualmente vicino a questo livello chiave di 100.000, e recentemente sia le posizioni long che short si sono accumulate in quantità considerevoli.
Se il prezzo del Bitcoin dovesse aumentare drasticamente, raggiungendo 109.000, chi è in short subirebbe pesanti perdite, con un massimo di 2,8 miliardi di posizioni short che potrebbero essere liquidate;
D'altra parte, se il prezzo del Bitcoin dovesse crollare bruscamente, scendendo a 88.000, chi è in long si troverebbe in difficoltà, e circa 4 miliardi di posizioni long potrebbero essere liquidate.
Questo significa che, proprio questa sera, se coloro che controllano il mercato decidessero di fare una mossa significativa, sia che si tratti di un forte rialzo che di un brusco ribasso, una delle due parti, long o short, dovrà affrontare una situazione di totale sconfitta.
Ora, proviamo a metterci nei panni di chi è in short, di fronte a una situazione del genere, quale scelta faresti?