Oggi il prezzo del Bitcoin è salito vicino ai 99000 dollari, segnando ufficialmente l'inizio della corsa verso i 100000 dollari. Questo momento storico simboleggia non solo l'emergere dell'economia crittografica, ma pone anche una profonda sfida ai tradizionali sistemi finanziari. Il seguente testo analizza la sua evoluzione storica, i fattori trainanti, l'impatto globale e l'interazione delle politiche del governo Trump con l'industria crittografica, offrendo uno sguardo sul futuro della crittografia.

1. Dall'esperimento geek agli asset finanziari globali: l'ascesa del Bitcoin

Il Bitcoin è nato nel contesto della crisi finanziaria del 2008, con Satoshi Nakamoto che ha lasciato nel blocco genesi il “*The Times 03/Jan/2009 Chancellor on brink of second bailout for banks*”, esprimendo insoddisfazione nei confronti del sistema finanziario tradizionale. Dalle due pizze scambiate nel 2010 al picco di 69.000 dollari nel 2021, il percorso di sviluppo del Bitcoin mostra chiaramente le seguenti fasi:

Fase iniziale: i primi geek e investitori di nicchia hanno fornito uno spazio di sopravvivenza al Bitcoin, il cui uso principale era limitato a una moneta sperimentale.

Inizio della mainstreamizzazione: nel 2017 il prezzo del Bitcoin ha superato i 10.000 dollari, attirando una maggiore attenzione da parte del mercato e dei media.

Processo di istituzionalizzazione: dopo il 2020, il coinvolgimento attivo delle istituzioni finanziarie tradizionali ha notevolmente aumentato la legittimità e la posizione di mercato del Bitcoin.

Oggi, il Bitcoin è passato da un esperimento di moneta decentralizzata a un asset finanziario globale con una capitalizzazione di mercato superiore a un trilione di dollari.