Notizie di BlockBeats, 22 novembre, un tribunale del Texas, USA, ha ordinato alla Securities and Exchange Commission (SEC) di annullare una regola controversa che ridefiniva ampiamente il termine «commerciante» (dealer), influenzando l'industria delle criptovalute e le aziende finanziarie tradizionali.
Questa regola è stata approvata a febbraio con un voto di 3 contro 2 da parte dei membri della commissione SEC, e il tribunale ha ritenuto che la regola superasse l'autorità legale della SEC.
Tradizionalmente, un commerciante è un'entità che compra e vende titoli per proprio conto, piuttosto che per conto di altri. La definizione estesa della SEC mira a includere qualsiasi entità che abbia un effetto di fornitura di liquidità di mercato, in particolare nel mercato dei titoli di stato statunitensi.
I partecipanti all'industria delle criptovalute inizialmente si sono opposti a questa regola, poiché le note a piè di pagina della proposta originale indicavano chiaramente che le entità «coinvolte nel commercio di titoli crittografici» avrebbero dovuto conformarsi alla legge sui titoli, registrarsi presso la SEC e unirsi a organizzazioni di autoregolamentazione sostenute dall'industria.
In altre parole, l'interpretazione estesa annulla effettivamente la tradizionale distinzione tra «trader» e «dealer». (The Block)