Fonte: CryptoVizArt, UkuriaOC, Glassnode
Compilato da: Bai Shui, Jinse Caijing
Riepilogo
I forti afflussi di capitale negli ETF e nel mercato spot hanno spinto il Bitcoin a raggiungere 93.000 dollari. Negli ultimi 30 giorni, oltre 62,9 miliardi di dollari sono entrati nel mercato, con il BTC che ha dominato l'afflusso di domanda.
L'aumento dei profitti non realizzati dei detentori a lungo termine ha innescato un'attività di spesa su larga scala, con 128.000 Bitcoin venduti tra l'8 ottobre e il 13 novembre.
Gli ETF spot negli Stati Uniti hanno svolto un ruolo cruciale, assorbendo circa il 90% della pressione di vendita dei detentori a lungo termine durante il periodo di analisi. Questo sottolinea l'importanza crescente degli ETF nel mantenere la liquidità e stabilizzare il mercato.
Impennata dei flussi di capitale
Dal inizio di novembre, il prezzo del Bitcoin ha avuto prestazioni eccellenti, formando costantemente nuovi ATH per tutto il mese. Confrontando le prestazioni di prezzo dell'attuale ciclo con i cicli del 2015-2018 (blu) e del 2018-2022 (verde), si può notare una sorprendente e continua somiglianza. Nonostante le differenze nelle condizioni di mercato, l'ampiezza e la durata del rimbalzo sono sorprendentemente coerenti.
Questa coerenza a lungo termine tra i cicli rimane interessante, fornendo intuizioni sul comportamento macro dei prezzi del Bitcoin e sulla struttura di mercato ciclica.
Storicamente, i mercati rialzisti passati sono durati da 4 a 11 mesi a partire dal punto attuale, fornendo un contesto storico per valutare la durata e l'inerzia del ciclo.
Il nuovo ATH di questa settimana è stato fissato a 93.200 dollari, portando le prestazioni trimestrali del Bitcoin a un impressionante +61,3%. Questo supera di gran lunga le prestazioni relative di oro e argento, che hanno guadagnato rispettivamente +5,3% e +8,0% nel trimestre.
Questo netto contrasto suggerisce che il capitale potrebbe muoversi da asset tradizionali di valore rifugio verso Bitcoin, un asset più giovane, emergente e digitalizzato.
La capitalizzazione di mercato del Bitcoin è anche aumentata a un sorprendente 1.796 trilioni di dollari, diventando il settimo asset globale. Questo posiziona il Bitcoin sopra due asset globali di grande simbolismo: l'argento del valore di 1.763 trilioni di dollari e la Saudi Aramco del valore di 1.791 trilioni di dollari.
Fino ad ora, il Bitcoin è solo il 20% dietro Amazon, il che lo rende un importante traguardo per entrare tra i beni più preziosi del mondo.
Dopo 90 giorni di prestazioni eccezionali del Bitcoin, il mercato delle criptovalute più ampio ha iniziato a sperimentare un afflusso significativo di capitali. Negli ultimi 30 giorni, il flusso totale è ammontato a 62,9 miliardi di dollari, con Bitcoin ed Ethereum che hanno assorbito 53,3 miliardi di dollari, mentre l'offerta di stablecoin è aumentata di 9,6 miliardi di dollari.
Questo è il livello più alto dall'apice raggiunto a marzo 2024, riflettendo il ripristino della fiducia e la nuova domanda dopo le elezioni presidenziali statunitensi.
Espandendo l'afflusso di capitale osservato, la maggior parte dei 9,7 miliardi di dollari di stablecoin coniati negli ultimi 30 giorni è stata direttamente distribuita agli exchange centralizzati. Questo afflusso è strettamente correlato al flusso di capitale totale degli asset in stablecoin nello stesso periodo, evidenziando il suo ruolo cruciale nel stimolare l'attività di mercato.
L'esplosione dei saldi di stablecoin sugli exchange riflette la forte domanda speculativa degli investitori che sfruttano la tendenza, rafforzando ulteriormente la narrazione rialzista e l'inerzia post-elettorale.
Indagare sulla redditività degli investitori
Fino ad ora, abbiamo esplorato la tendenza all'aumento della liquidità di mercato, che sostiene le ottime prestazioni del Bitcoin. Nella prossima sezione, utilizzeremo il rapporto MVRV per valutare come questo comportamento dei prezzi influisca sulla redditività non realizzata degli investitori di mercato (guadagni a libro).
Confrontando il valore attuale del rapporto MVRV (arancione) con la sua media mobile annuale (blu), possiamo osservare una crescita accelerata della redditività degli investitori. Questo fenomeno è tipicamente un ambiente di supporto per la continua dinamica del mercato, ma crea anche condizioni in cui gli investitori sono più propensi a iniziare a realizzare profitti per capitalizzare i guadagni a libro.
Con l'aumento della redditività degli investitori di mercato, aumenta il potenziale di nuova pressione di vendita. Sovrapponendo il rapporto MVRV con bande di ±1 deviazione standard, possiamo costruire un quadro per valutare le condizioni di mercato surriscaldate e sottosurriscaldate.
Surriscaldato (colore caldo): MVRV scambia sopra +1SD
Sottosurriscaldato (colore freddo): MVRV scambia sotto -1SD
Il prezzo del Bitcoin ha recentemente superato l'intervallo di +1σ, ovvero 89.500 dollari. Questo indica che gli investitori attualmente detengono profitti non realizzati statisticamente significativi e suggerisce un aumento della probabilità di attività di realizzo di profitti.
Tuttavia, storicamente, il mercato è rimasto in questo stato di surriscaldamento per lunghi periodi, specialmente con afflussi di capitale sufficientemente grandi a sostenere la pressione di vendita.
Spesa estrema dei detentori a lungo termine
Nella fase di espansione del ciclo di mercato, il comportamento degli investitori a lungo termine diventa cruciale. I LTH controllano una grande parte dell'offerta, e la loro dinamica di spesa può influenzare notevolmente la stabilità del mercato, formando infine i picchi locali e globali.
Possiamo utilizzare l'indicatore NUPL per valutare i profitti a libro detenuti dai LTH, che attualmente è 0.72, leggermente sotto la soglia di fiducia (verde) a entusiasmo (blu) di 0.75. Nonostante il forte aumento del prezzo, il sentiment di questi investitori rimane basso rispetto ai precedenti picchi di ciclo, suggerendo che potrebbe esserci spazio per ulteriori aumenti.
Con il Bitcoin che supera i 75.600 dollari, i 14 milioni di Bitcoin detenuti dai LTH si sono trasformati al 100% in profitti, stimolando un'accelerazione della spesa. Dalla rottura dell'ATH, questo ha portato a una diminuzione dei saldi di oltre 200k BTC.
Questa è una classica e ripetitiva situazione, in cui i LTH iniziano a realizzare profitti non appena la tendenza dei prezzi è forte e la domanda è sufficiente ad assorbire i profitti. Poiché i LTH detengono ancora una grande quantità di Bitcoin, molti di loro potrebbero essere in attesa di prezzi più alti prima di rilasciare ulteriori Bitcoin nel mercato.
Possiamo utilizzare l'indicatore binario di spesa dei detentori a lungo termine per valutare l'intensità della pressione di vendita dei LTH. Questo strumento valuta la percentuale di giorni in cui il gruppo ha speso più di quanto accumulato nelle ultime due settimane, portando a una diminuzione netta delle loro partecipazioni.
Dall'inizio di settembre, con l'aumento del prezzo del Bitcoin, la spesa dei detentori a lungo termine è aumentata costantemente. Con l'ultimo picco a 93.000 dollari, questo indicatore ha raggiunto un valore che indica che per 11 dei 15 giorni precedenti i saldi LTH sono diminuiti.
Questo evidenzia l'aumento della pressione di distribuzione dei detentori a lungo termine, anche se non ha ancora raggiunto i livelli osservati prima e dopo i picchi di marzo 2021 e marzo 2024.
Dopo aver identificato il comportamento di spesa crescente dei detentori a lungo termine, possiamo esaminare il prossimo strumento per approfondire le loro attività intorno a punti chiave di mercato. L'interazione tra realizzo di profitti e profitti non realizzati aiuta a evidenziare il loro ruolo nel modellare i cambiamenti di ciclo.
Il grafico mostra visivamente:
Prezzo realizzato LTH (blu): il prezzo medio di acquisto dei detentori a lungo termine.
Intervallo di prezzo di profitto / perdita (blu): rappresenta l'intervallo dei livelli di profitti estremi (+150%, +350%) e di perdite (-25%), che di solito innescano un'attività di spesa significativa.
Realizzo di profitti (verde): fase in cui i detentori a lungo termine hanno profitti superiori al 350% e aumentano la spesa.
Vendita (rosso): periodi di alta spesa in cui i detentori a lungo termine si trovano in una situazione di perdita superiore al -25%.
Il prezzo del Bitcoin è schizzato oltre il 350% dell'intervallo di profitto (situato a 87.000 dollari), spingendo questo gruppo a realizzare profitti significativi. Con l'aumento del mercato, la pressione di distribuzione potrebbe aumentare, e questi profitti non realizzati potrebbero amplificarsi di conseguenza. Questo segna storicamente l'inizio della fase più estrema dei precedenti mercati rialzisti, con profitti non realizzati che sono aumentati oltre l'800% nel ciclo del 2021.
Acquirenti istituzionali
Ora ci concentreremo sul ruolo degli acquirenti istituzionali nel mercato, in particolare attraverso gli ETF spot negli Stati Uniti. Negli ultimi giorni, gli ETF sono stati la principale fonte di domanda, assorbendo gran parte dei venditori LTH. Questa dinamica evidenzia anche l'aumento dell'influenza della domanda istituzionale nella formazione della struttura del mercato moderno del Bitcoin.
Dalla metà di ottobre, i flussi settimanali degli ETF sono aumentati a 1-2 miliardi di dollari a settimana. Questo rappresenta un aumento significativo della domanda istituzionale ed è uno dei periodi più significativi di afflusso di capitali fino ad oggi.
Per visualizzare l'equilibrio della pressione di vendita dei LTH e della domanda degli ETF, possiamo analizzare le variazioni dei saldi di Bitcoin di ciascun gruppo negli ultimi 30 giorni.
Il grafico sottostante mostra che, dal 8 ottobre al 13 novembre, gli ETF hanno assorbito circa 128.000 BTC, pari al 93% della pressione netta di vendita di 137.000 BTC esercitata dai LTH. Questo evidenzia il ruolo chiave degli ETF nel stabilizzare il mercato durante un aumento delle attività di vendita.
Tuttavia, dal 13 novembre, la pressione di vendita dei LTH ha iniziato a superare i flussi netti degli ETF, rispecchiando un modello osservato alla fine di febbraio 2024, quando uno squilibrio tra domanda e offerta ha portato a una maggiore volatilità e consolidamento del mercato.
Riepilogo
Il Bitcoin che raggiunge 93.000 dollari è supportato da forti afflussi di capitale, con circa 62,9 miliardi di dollari entrati nel settore degli asset digitali negli ultimi 30 giorni. Questa domanda è guidata da investitori istituzionali attraverso gli ETF spot negli Stati Uniti, anche mentre il capitale defluisce dall'oro e dall'argento.
Gli ETF hanno svolto un ruolo chiave, assorbendo oltre il 90% della pressione di vendita dei detentori a lungo termine. Tuttavia, con i profitti non realizzati che raggiungono livelli più estremi, possiamo aspettarci che la spesa dei LTH aumenti, superando i flussi in entrata degli ETF nel breve termine.