Il primo vicepresidente del FMI, Gopinath: circa il 40% dell'occupazione globale affronterà rischi derivanti dall'intelligenza artificiale, di cui il 20% potrebbe beneficiarne, mentre un altro 20% potrebbe essere sostituito. Nei paesi sviluppati, il rischio legato all'intelligenza artificiale potrebbe arrivare fino al 60%, mentre il rischio nei mercati emergenti e nei paesi in via di sviluppo è più basso.