L'ex presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) Chris Giancarlo, noto come "Crypto Dad", è emerso come il candidato principale per diventare il primo "zar delle criptovalute" della Casa Bianca, ha riferito Fox Business il 21 novembre.
Secondo quanto riferito, l'amministrazione Trump sta istituendo il ruolo di guidare la politica crittografica degli Stati Uniti e promuovere la crescita nel mercato degli asset digitali da 3 trilioni di dollari. Non è chiaro se la posizione sarà inclusa nel vociferato Crypto Advisory Council.
La difesa delle criptovalute di Giancarlo
Giancarlo ha ricoperto in precedenza la carica di presidente della CFTC dal 2017 al 2019 durante il primo mandato di Donald Trump, periodo durante il quale ha supervisionato l'introduzione dei futures bitcoin. Attualmente fornisce consulenza a gruppi di difesa della blockchain e guida il Digital Dollar Project, che esplora il potenziale delle valute digitali.
Giancarlo ha sostenuto l'innovazione nella tecnologia finanziaria ma si oppone alla valuta digitale della banca centrale federale (CBDC), una posizione in linea con la piattaforma della campagna di Trump.
Fonti vicine al team di transizione di Trump hanno rivelato che Giancarlo aveva rifiutato di essere preso in considerazione per ruoli presso la SEC o la CFTC, ma si era dichiarato aperto alla “posizione di zar delle criptovalute”. Il ruolo avrebbe comportato la creazione di quadri normativi, l’avanzamento della supervisione delle stablecoin e il supporto alle aziende statunitensi di criptovalute.
Trump ha promesso di rivedere la regolamentazione delle criptovalute, criticando l'approccio basato sull'applicazione delle norme dell'amministrazione Biden, che molti leader del settore sostengono abbia spinto l'innovazione offshore. Come parte del suo programma favorevole alle criptovalute, Trump ha proposto di creare un consiglio consultivo presidenziale sulle risorse digitali, con lo zar che potenzialmente svolgerebbe un ruolo di leadership chiave.
Mentre addetti ai lavori del settore come il CEO di Coinbase Brian Armstrong e Brad Garlinghouse di Ripple hanno sostenuto l'idea, alcuni consiglieri di Trump rimangono scettici sull'aggiunta di nuovi ruoli governativi. I critici considerano la mossa incoerente con l'impegno di Trump di ridurre la burocrazia.
Prospettive dell'industria e dell'amministrazione
L'industria delle criptovalute ha ampiamente accolto con favore la potenziale nomina. Personaggi come il fondatore di Cardano Charles Hoskinson e il CEO di Bitcoin Magazine David Bailey hanno sostenuto la chiarezza normativa e hanno elogiato la competenza di Giancarlo.
Altri potenziali candidati per la posizione includono Bailey e Brian Morgenstern di Riot Platforms, anche se Giancarlo rimane il favorito, secondo persone a conoscenza della questione.
L'amministrazione Trump non ha confermato ufficialmente i piani per istituire la posizione o il consiglio consultivo. Giancarlo ha detto ai giornalisti che sarebbe stato "onorato di essere preso in considerazione".
Se implementato, il ruolo di "crypto zar" potrebbe segnare un cambiamento significativo nella politica statunitense in materia di asset digitali, con l'obiettivo di bilanciare la supervisione normativa con la crescita del settore.
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Collegamento alla fonte
<p>Il post Trump punta all'ex presidente della CFTC Chris Giancarlo per il ruolo di "zar delle criptovalute" alla Casa Bianca è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>