In una recente intervista con Kitco News, Natalie Brunell, un'educatrice di Bitcoin e conduttrice del podcast Coin Stories, ha condiviso i suoi pensieri sulla proposta rivoluzionaria della senatrice statunitense Cynthia Lummis per una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti.
Secondo Brunell, la senatrice Lummis ha suggerito di convertire parte delle vaste riserve auree degli Stati Uniti in Bitcoin. Brunells afferma che gli Stati Uniti detengono attualmente le più grandi riserve auree al mondo, per un totale di oltre 8.000 tonnellate. La proposta di Lummis include l'acquisizione di un milione di Bitcoin in 20 anni, pari a circa il 5% della fornitura totale di Bitcoin. Sostiene che questa transizione potrebbe essere "neutrale per il bilancio" scambiando certificati aurei con Bitcoin anziché acquistando Bitcoin direttamente con denaro contante.
Brunell ha sottolineato che il processo potrebbe iniziare rapidamente, potenzialmente entro i primi 100 giorni dall'insediamento dell'amministrazione Trump. Questa mossa audace, crede, significherebbe la leadership degli Stati Uniti nell'abbracciare Bitcoin e potrebbe spianare la strada per altre nazioni a seguire. Brunell ha fatto riferimento alla filosofia di Michael Saylor di "vendere il passato per comprare il futuro" per enfatizzare perché Bitcoin rappresenti l'asset moderno per eccellenza rispetto all'oro.
Brunell ha collegato la proposta della Riserva di Bitcoin alle più ampie sfide macroeconomiche che affrontano gli Stati Uniti, come i deficit crescenti e l'inflazione. Ha sostenuto che Bitcoin offre protezione contro la svalutazione della valuta, una preoccupazione per molti mentre i governi di tutto il mondo continuano a stampare denaro per coprire debiti in aumento. Brunell afferma che l'offerta finita di Bitcoin e la sua natura decentralizzata lo rendono un'ideale copertura contro queste pressioni.
Ha anche notato che la crescita a lungo termine di Bitcoin ha superato tutte le altre classi di asset, con un tasso di crescita annuale composto di circa il 40%. Secondo Brunell, Bitcoin è sempre più visto come uno strumento per individui, aziende e persino governi per proteggere la loro ricchezza e i loro bilanci in un'era di crescente incertezza economica.
Brunell ha spiegato come le aziende stanno iniziando a integrare Bitcoin nelle loro strategie. Ha indicato l'acquisto recente di quasi 52.000 Bitcoin da parte di MicroStrategy come un esempio di come le aziende stiano sfruttando Bitcoin per rafforzare le loro posizioni finanziarie. Altre aziende stanno seguendo l'esempio, e Brunell prevede che questa tendenza accelererà man mano che la chiarezza normativa migliorerà e Bitcoin diventerà più accessibile.
Ha anche discusso di come una Riserva di Bitcoin negli Stati Uniti potrebbe influenzare la dinamica del mercato di Bitcoin. Brunell sostiene che acquisire una così significativa porzione dell'asset nel corso di due decenni potrebbe fornire una forte spinta al valore di Bitcoin, attirando maggiori interessi istituzionali e sovrani.
Brunell ha anche accennato al ruolo di Bitcoin come innovazione tecnologica. Ha spiegato come Bitcoin abbia affrontato molte delle limitazioni dell'oro, come la sua natura fisica e la difficoltà di regolamento su lunghe distanze, e ha notato che la capacità di Bitcoin di memorizzare e trasferire valore digitalmente lo ha reso l'"oro digitale" dell'era moderna.
Ha sottolineato l'importanza di Bitcoin nel democratizzare i sistemi finanziari. Dice che per le persone comuni che si sentono lasciate indietro dalle politiche monetarie tradizionali e dai salari stagnanti, Bitcoin offre un'opportunità di partecipare a un sistema finanziario globale che non può essere manipolato o inflazionato.
Pur essendo ottimista, Brunell ha riconosciuto alcune sfide. Ha sottolineato che, sebbene ci si aspetti un miglioramento dell'ambiente normativo sotto un'amministrazione pro-Bitcoin, ci sono ancora ostacoli, come la navigazione delle attuali regole della SEC e la garanzia di un sostegno bipartisan per iniziative come la Riserva di Bitcoin. Inoltre, la volatilità intrinseca di Bitcoin rimane una preoccupazione per i nuovi adottanti.
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