Scritto da: Weilin, PANews

Il Regolamento dell'Unione Europea (MiCA) sui requisiti di regolamentazione per gli emittenti di stablecoin è entrato in vigore il 30 giugno e si prevede che sarà attuato completamente entro il 30 dicembre di quest'anno. Essendo il primo quadro normativo completo dell'UE per l'industria cripto, l'implementazione di MiCA influenzerà non solo il mercato delle stablecoin in euro ma fornirà anche un certo riferimento per i modelli di regolamentazione globali delle stablecoin.

Tuttavia, l'emittente di USDT Tether affronta sfide urgenti in questo contesto. Poiché non ha ancora ottenuto l'autorizzazione all'emissione di stablecoin sotto il quadro di MiCA, Tether sta attivamente cercando soluzioni investendo in progetti emergenti. Il 18 novembre, Tether ha annunciato un investimento nella società olandese Quantoz, che lancerà due stablecoin conformi a MiCA.

Circle si conforma per primo, 21 emittenti competono per il mercato

Il 18 novembre, la società di blockchain olandese Quantoz ha annunciato il lancio di due stablecoin, USDQ ed EURQ, conformi agli standard normativi MiCA dell'UE, ancorate rispettivamente al dollaro e all'euro. Queste stablecoin saranno disponibili sui mercati Bitfinex e Kraken a partire dal 21 novembre. Si riporta che Tether, Kraken e Fabric Ventures hanno investito una somma non divulgata in Quantoz.

Il piano di conformità di Quantoz dimostra che Tether sta cercando di espandere la propria presenza nel mercato delle stablecoin in euro supportando progetti conformi a MiCA. Questo investimento può essere visto come un passo chiave per Tether nella ricerca di «agenti» nel settore delle stablecoin in euro.

Al 20 novembre, secondo i dati di Coingecko, i primi 5 partecipanti nel mercato delle stablecoin in euro sono:

  • Stasis (EURS): capitalizzazione di mercato di 131 milioni di dollari

  • Circle (EURC): capitalizzazione di mercato di 89,49 milioni di dollari

  • SG-Forge (EURCV), sussidiaria di Société Générale: capitalizzazione di mercato di 41,91 milioni di dollari

  • Tether (EURT): capitalizzazione di mercato di 26,99 milioni di dollari

  • Angle (EURA): capitalizzazione di mercato di 21,18 milioni di dollari

Secondo i dati di Coingecko, al 20 novembre, sulla base di una capitalizzazione di mercato totale di stablecoin in euro di 326 milioni di dollari, l'EURC di Circle e l'EURCV di SG-Forge detenerebbero insieme il 40% del mercato delle stablecoin in euro. Questa concentrazione di mercato presenta sfide per i nuovi attori, ma offre anche un punto di ingresso per Quantoz, che ha un vantaggio di conformità.

MiCA impone requisiti rigorosi agli emittenti di stablecoin, compresi i seguenti requisiti chiave: innanzitutto, i requisiti di licenza: gli emittenti devono ottenere una licenza come istituto di moneta elettronica (EMI) in almeno un paese membro dell'UE o registrarsi come istituto di credito. In secondo luogo, i requisiti di attività di riserva: devono detenere almeno il 60% delle loro attività di riserva in banche europee. Inoltre, ci sono limiti sul volume delle transazioni: se il volume giornaliero delle transazioni di una stablecoin supera 1 milione di transazioni o un volume giornaliero di oltre 200 milioni di euro, l'emittente sarà vietato dal continuare a emettere ulteriori stablecoin.

Principali emittenti come Circle e SG-Forge hanno soddisfatto i requisiti sopra citati registrandosi per una licenza EMI in Francia. Ad esempio, l'EURCV di SG-Forge opera su Ethereum e ha recentemente annunciato piani per lanciare sulla XRP Ledger (XRPL) di Ripple per ampliare la sua copertura di mercato.

Con l'investimento di Tether in Quantoz, Tether potrebbe avere l'opportunità di stabilizzare ulteriormente la propria quota nel mercato delle stablecoin in euro attraverso «agenti». La ricerca di nuove aziende con licenza EMI è diventata anche una tendenza emergente.

Il 19 novembre, la piattaforma di infrastruttura blockchain e tokenizzazione Paxos ha annunciato di aver accettato di acquisire Membrane Finance, un'istituzione di moneta elettronica (EMI) con sede in Finlandia e autorizzata. L'acquisizione deve essere approvata dalle autorità di regolamentazione. Una volta completata l'acquisizione, Paxos diventerà un EMI completamente autorizzato in Finlandia e nell'UE.

Il CEO di Tether esprime preoccupazione per MiCA, più aziende cercano «agenti» competitivi

Per Tether, i nuovi requisiti introdotti da MiCA rappresentano una sfida urgente. Secondo rapporti precedenti, Coinbase Global Inc. ritirerà tutte le stablecoin non autorizzate dalla sua borsa cripto europea entro la fine dell'anno, il che potrebbe avere un impatto su token come USDT di Tether.

Attualmente, i principali scambi di criptovalute, tra cui Uphold, Bitstamp, Binance, Kraken e OKX, stanno adottando misure per conformarsi alle nuove normative sulle criptovalute dell'UE. OKX ha già rimosso tutti i pair di trading con USDT in Europa. Altri scambi principali, come Binance e Kraken, non hanno ancora rimosso USDT, ma stanno considerando di limitarne le funzioni.

Il CEO di Tether, Paulo Ardoino, aveva precedentemente affermato che il nuovo quadro normativo in Europa porterà questioni bancarie per gli emittenti di stablecoin, il che potrebbe minacciare la stabilità più ampia del mercato cripto. Secondo le disposizioni di MiCA, gli emittenti di stablecoin devono detenere almeno il 60% delle loro attività di riserva in banche europee. Ardoino ha osservato che, considerando che le banche possono prestare fino al 90% dei loro fondi di riserva, questo potrebbe introdurre «rischi sistemici» per gli emittenti di stablecoin.

Alcuni dei principali emittenti di stablecoin hanno affrontato in passato problemi legati alle banche. Ad esempio, a marzo 2023, il USD Coin (USDC) di Circle ha subito un evento di disaccoppiamento dal dollaro. In quel momento, Circle non è riuscito a prelevare 3,3 miliardi di dollari dalle riserve presso Silicon Valley Bank, che in precedenza gestiva 40 miliardi di dollari di riserve per l'emittente di stablecoin, e successivamente quella banca ha cessato le operazioni.

Secondo Ardoino, i requisiti di riserva bancaria imposti da MiCA significano che una parte sempre più ampia delle riserve delle stablecoin sarà detenuta nei bilanci delle banche. Se una banca fallisce, ciò avrà conseguenze significative. Ardoino ha sottolineato: «Depositi 1 milione di euro in un conto bancario europeo, e la garanzia federale sui depositi di quella banca è di 100.000 euro. Se la banca fallisce, puoi recuperare 100.000 euro, mentre il resto dei fondi entrerà nella procedura di liquidazione fallimentare, poiché i soldi che hai depositato sono già stati contabilizzati nel bilancio della banca.»

Tuttavia, Ardoino ha aggiunto che, sotto le nuove normative di MiCA, gli emittenti di stablecoin possono proteggersi dai potenziali rischi di fallimento attraverso titoli: «Le misure protettive consistono nell'acquistare titoli come buoni del tesoro o obbligazioni governative. Se una banca fallisce e possiedi titoli, questi titoli sono beni nominali, quindi ti verranno restituiti; basta trasferirli in un'altra banca.»

L'industria cripto chiede un'estensione del periodo di transizione di MiCA

Recentemente, i rappresentanti dell'industria cripto hanno scritto all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), sottolineando che l'ESMA non ha ancora completato i dettagli delle regole, rendendo difficile per le aziende completare il processo di certificazione in breve tempo, e potrebbero essere costrette a sospendere i servizi.

Nel processo di attuazione, MiCA ha attualmente un periodo di transizione normativo di 18 mesi, ma la durata scelta dai vari membri varia. Ad esempio, Francia e Grecia hanno un periodo di 18 mesi, mentre la Lituania solo di 5 mesi, il che potrebbe portare a interruzioni nei servizi transfrontalieri, influenzando la capacità di trading degli utenti e causando perdite finanziarie.

Inoltre, l'organizzazione dell'industria cripto ha affermato che l'attuazione sbilanciata delle regole MiCA minaccia il «meccanismo di passaporto». Il principale vantaggio di MiCA risiede nel «meccanismo di passaporto», ovvero le aziende che ottengono la certificazione in un paese membro possono fornire servizi in tutta l'UE. Tuttavia, l'incoerenza nell'applicazione delle regole potrebbe indebolire questo vantaggio.

Rappresentanti dell'industria cripto chiedono all'ESMA di estendere il periodo di transizione per l'autorizzazione fino alla fine di giugno 2025, o di richiedere ai membri di coordinare un cronoprogramma unificato, per alleviare la pressione di conformità sulle aziende e prevenire interruzioni nei servizi.

Secondo le stime precedenti, l'entrata in vigore di MiCA si prevede porterà a una crescita significativa nel settore delle stablecoin supportate dall'euro. Entro il 2025, si prevede che la capitalizzazione di mercato delle stablecoin in euro raggiunga almeno 15 miliardi di euro, per arrivare a 70 miliardi di euro entro il 2026, e potrebbe superare i 2 trilioni di euro entro il 2028.

In generale, con l'implementazione completa di MiCA, istituzioni finanziarie tradizionali come Société Générale, aziende blockchain come Circle e Stasis, e nuovi emittenti come Quantoz stanno attivamente pianificando per competere in questo mercato. In futuro, la conformità e l'innovazione tecnologica diventeranno fattori chiave per il successo nel mercato. Si può dire che, per gli emittenti di stablecoin, MiCA rappresenta un punto di svolta tra rischi e opportunità.