La liquidità del mercato mostra una tendenza alla concentrazione, il sentimento di conformità cripto deve ancora concretizzarsi.

Articolo di: Pzai, Foresight News

Con il Bitcoin che ha nuovamente raggiunto un nuovo massimo di 97.000 dollari, la sua quota di mercato nel settore delle criptovalute ha anche raggiunto il massimo degli ultimi 3 anni. I gruppi pro-crypto sotto Trump hanno sempre considerato il Bitcoin come il fulcro della loro strategia cripto, e con il chiarimento del contesto normativo sulle criptovalute, vari metodi di investimento conformi sono stati accolti con favore dagli investitori.

Le azioni cripto sono aumentate, mentre le altcoin non sono all'altezza.

Con il Bitcoin che aggrega ulteriormente la liquidità sia dentro che fuori dal mercato, la sua quota di mercato ha raggiunto un nuovo massimo recente del 61,6%. La performance delle altcoin, invece, è stata per lo più in calo, con solo BTC, SOL e XRP tra i primi dieci asset cripto a mostrare un aumento. A causa della concentrazione della liquidità nei canali di ingresso conformi esistenti, che si concentra principalmente su Bitcoin e i suoi asset correlati, la liquidità delle altcoin è stata trasferita.

Inoltre, il tasso di cambio dell'asset cripto di seconda grandezza, Ethereum, rispetto al Bitcoin è sceso a 0,03217, raggiungendo il minimo degli ultimi 3 anni, mentre la sua scarsa performance ha suscitato alcune critiche nella comunità cinese riguardo a Ethereum e al suo modello operativo. Fino al momento della scrittura, Ethereum è quotato a 3125 dollari, rimanendo a lungo in una fascia laterale intorno ai 3000 dollari.

La tendenza alla polarizzazione del mercato si riflette anche nel mercato legato ai MEME. Tra i principali token MEME di Solana, la riduzione media giornaliera è stata di circa il 5%-10%, riflettendo una certa tendenza dei fondi a tornare verso asset più mainstream.

E fuori dal mercato, l'afflusso di enormi quantità di denaro sta spingendo il prezzo del Bitcoin a un aumento costante. Eric Balchunas, analista senior di ETF di Bloomberg, ha dichiarato che il volume di scambi delle azioni ecologiche di Bitcoin ha raggiunto i 50 miliardi di dollari, equivalenti al volume medio giornaliero dell'intero mercato azionario britannico. Tra questi, solo MicroStrategy (MSTR) ha contribuito con 32 miliardi di dollari, mentre MSTU e MSTX (i due ETF a leva di MSTR) hanno raggiunto un totale di 6 miliardi di dollari, superando il volume totale di scambi di tutti gli ETF Bitcoin a pronti. Rispetto agli ETF a pronti, gli investitori sono più disposti a scambiare con le aziende correlate, e il prezzo delle azioni di MSTR ha anche toccato un massimo storico di 504,83 dollari, con una capitalizzazione di mercato che supera i 100 miliardi di dollari, il volume di scambi giornaliero ha superato Tesla, seconda solo a Nvidia.

E MSTR, come un asset cripto nel mercato azionario statunitense, ha recentemente intrapreso diverse azioni, tra cui la pianificazione della vendita di note per un valore di 2,6 miliardi di dollari e l'uso dei proventi per acquistare Bitcoin. Finora, MicroStrategy ha già accumulato un profitto non realizzato di oltre 15,5 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda gli ETF, i flussi netti dei due mesi scorsi hanno superato i 9 miliardi di dollari, mostrando la fiducia dei trader nei confronti del prezzo del Bitcoin, specialmente dopo l'elezione di Trump, che ha ulteriormente consolidato la fiducia nel cripto.

Il mercato toro può ancora continuare?

Il fondatore di CryptoQuant, Ki Young Ju, analizza che ci sono ampi spazi per un futuro mercato toro del Bitcoin, ad esempio l'indice toro-orso è recentemente diventato positivo. Inoltre, l'accumulo di balene sulla catena è in aumento, simile a quanto accaduto nel 2020. Ha affermato che il futuro ciclo di dimezzamento, insieme alla liquidità proveniente dall'ingresso delle istituzioni, può sostenere un certo movimento futuro.

Il sentimento di conformità cripto deve ancora concretizzarsi.

Questa settimana, i trader stanno attentamente seguendo le nomine di Trump per il Segretario al Tesoro e il presidente della SEC (Commissione per i Titoli e gli Scambi degli Stati Uniti). Inoltre, secondo fonti, il team di Trump sta considerando di istituire la prima posizione legata alle criptovalute in un ufficio, dando ulteriori incentivi alle istituzioni per entrare nel settore cripto.

I candidati più discussi al ruolo di presidente della SEC includono Goody Guillén, che ha lavorato in uno studio legale specializzato in diritto blockchain, poiché il team di Trump cerca un leader che comprenda il settore e abbia un approccio cauto all'applicazione delle leggi sui titoli agli asset digitali, fino a quando il Congresso non approverà una legislazione chiara. Inoltre, Howard Lutnick, CEO di Cantor Fitzgerald (l'azienda che gestisce la maggior parte delle riserve di Tether), è stato nominato da Trump come nuovo Segretario al Commercio; l'azienda ha recentemente annunciato un'iniziativa per una leva finanziaria su Bitcoin che può arrivare fino a 2 miliardi di dollari, dimostrando che l'atteggiamento del team di Trump verso il settore delle criptovalute sta cambiando verso un'integrazione.

Per quanto riguarda i progressi legislativi, nonostante le crescenti richieste di regolamentazione degli asset digitali all'interno del Congresso statunitense, i progressi reali verso la creazione di un quadro politico concreto sono stati molto limitati. A maggio di quest'anno, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il (Financial Innovation and Technology Act del 21° secolo) (FIT21), che mira a fornire principi guida federali per il settore degli asset digitali. Tuttavia, questo disegno di legge deve affrontare ancora molte sfide, tra cui ulteriori coordinamenti e collaborazioni con il Senato e l'amministrazione. Con l'arrivo del governo Trump, ci aspettiamo anche un effettivo supporto per la conformità cripto.