Autore: Shenchao TechFlow
Quando Bitcoin ha superato i 90.000 dollari, tutti gli ecosistemi del mercato delle criptovalute hanno iniziato la propria celebrazione.
La narrativa AI continua a essere calda, i Meme continuano a raccontare storie di ricchezza... ma in questa festa, i progetti nell'ecosistema Bitcoin sembrano più "estranei": sono loro a divertirsi, io non ho nulla.
È evidente che l'effetto positivo dell'aumento di Bitcoin non si è trasferito eccessivamente sui progetti dell'ecosistema.
Anche confrontato con Ethereum, che è "il meno promettente", il settore DeFi di quest'ultimo vanta un TVL che occupa quasi il 17% della capitalizzazione totale di Ethereum; mentre Bitcoin mantiene sostanzialmente il 50% della capitalizzazione totale del mercato, il suo totale di TVL nell'ecosistema DeFi è però inferiore all'1% dell'intero mercato (dati provenienti dal report CMC).
Tuttavia, il mercato delle criptovalute segue sempre la regola del ciclo di attenzione e narrazione.
Un divario così ampio contiene anche opportunità temporanee; dopo l'emissione di NFT e staked, l'ecosistema BTC è caduto in un silenzio; di fronte a un divario così ampio c'è sempre la possibilità di un'improvvisa accensione.
Alcuni progetti che hanno profondamente esplorato l'ecosistema Bitcoin per anni potrebbero anche ricevere la loro opportunità; molte volte basta un catalizzatore.
Mentre vari Meme coin si esibiscono in "aumenti esplosivi", Stacks, uno dei primi soluzioni Layer2 per Bitcoin, ha scelto un percorso tranquillo — concentrandosi sulla ristrutturazione tecnica, completando finalmente l'aggiornamento di Nakamoto di cui si parlava da tempo.
Non dimenticare, l'anno scorso STX aveva anche una certa qualità di Meme, il prezzo era aumentato di 10 volte.
Cosa porterà questo aggiornamento, sarà un nuovo punto di partenza?
In questo attuale ambiente di mercato caratterizzato da elevate emozioni speculative, quanto spazio immaginativo rimane per progetti come Stacks, che si concentrano sull'innovazione tecnologica?
Riscoprendo un vecchio amico, diamo un'altra occhiata a Stacks.
L'aggiornamento di Nakamoto non è solo una ristrutturazione tecnica
Il fulcro dell'aggiornamento di Nakamoto è la ristrutturazione completa del meccanismo di consenso PoX di Stacks 2.0. Per comprendere il significato di questo aggiornamento, dobbiamo prima capire le limitazioni del meccanismo PoX esistente.
Nell'attuale meccanismo PoX, la conferma dei blocchi di Stacks deve attendere che la rete Bitcoin generi un nuovo blocco per completarsi. Sebbene questo meccanismo erediti la sicurezza di Bitcoin, porta anche a problemi di efficienza: anche le transazioni più semplici devono attendere circa 10 minuti per il tempo di generazione dei blocchi di Bitcoin. Ancora più importante, poiché la conferma dei blocchi di Stacks dipende dall'accumulo dei blocchi di Bitcoin, gli utenti spesso devono attendere diversi blocchi di Bitcoin (di solito 6 blocchi, circa 1 ora) per garantire la finalità delle transazioni.
L'analisi di Grayscale mostra in modo più intuitivo le possibili differenze di prestazioni prima e dopo l'aggiornamento:
(Fonte dei dati: report di Grayscale)
Il nuovo Nakamoto PoX risolve questo problema di prestazioni introducendo un meccanismo di "conferma rapida dei blocchi". Il sistema aggiornato consente di confermare in anticipo le transazioni attraverso il meccanismo di consenso interno della rete mentre si attende la conferma dei blocchi di Bitcoin. Questo consente alla maggior parte delle transazioni di essere confermate in pochi minuti, mantenendo comunque il legame con la sicurezza della rete Bitcoin.
In termini di architettura di sicurezza, l'aggiornamento ha portato miglioramenti sostanziali. Prima, anche se Stacks scriveva il valore hash del suo blocco nelle transazioni di Bitcoin, questa eredità di sicurezza unidirezionale presentava rischi potenziali. Con la nuova architettura, i miner devono partecipare sia al mining di Bitcoin che alla verifica di Stacks, creando un meccanismo di verifica della sicurezza bidirezionale. Questo non solo aumenta il costo degli attacchi, ma garantisce anche il comportamento onesto dei validatori attraverso incentivi economici.
I miglioramenti dell'interoperabilità si riflettono nella ristrutturazione dell'architettura sottostante. Prima di questo, l'interazione tra Stacks e la rete Bitcoin richiedeva complesse meccaniche di relay, il che aumentava non solo la latenza, ma introduceva anche ipotesi di fiducia aggiuntive. La nuova architettura utilizza un meccanismo di verifica dello stato diretto, consentendo ai nodi Stacks di leggere e verificare direttamente lo stato della rete Bitcoin, semplificando notevolmente la complessità delle operazioni cross-chain. Questo miglioramento getta le basi per le future applicazioni innovative, in particolare l'implementazione di sBTC.
Possiamo anche utilizzare una tabella per comprendere rapidamente i dettagli e il possibile significato dell'aggiornamento di Nakamoto:
Allo stesso tempo, secondo l'analisi del report di Grayscale, dopo l'aggiornamento di Nakamoto, il protocollo Stacks offrirà funzionalità uniche tra cui:
(i) Stablecoin collateralizzate da Bitcoin,
(ii) Prestito basato su Bitcoin (e ricompense native di Bitcoin),
(iii) Organizzazione autonoma decentralizzata basata su Bitcoin.
Simile a come i fondamentali finanziari del 2017 hanno spinto lo sviluppo dell'ecosistema DeFi di Ethereum, data la posizione attualmente molto attenzionata di Bitcoin, il suo ecosistema potrebbe ora prosperare altrettanto.
sBTC, un'applicazione innovativa di Bitcoin su Stacks
Questo aggiornamento sembra promettente, ma quali cambiamenti sostanziali porterà all'ecosistema e ai prodotti?
Dal punto di vista di Stacks, un nuovo prodotto lanciato con l'aggiornamento è sBTC.
Come protocollo di ancoraggio bidirezionale decentralizzato per Bitcoin, il design di sBTC è molto semplice: rendere Bitcoin, l'"oro digitale", più flessibile, trasformandolo in un vero asset produttivo programmabile.
Quindi, ciò che è menzionato nella tabella, sBTC, può essere inteso come un protocollo di incapsulamento innovativo per Bitcoin, che consente a Bitcoin di funzionare sulla rete Stacks sotto forma di contratti intelligenti.
Un progetto infrastrutturale ha bisogno di avvicinarsi di più all'emissione di asset per ottenere maggiore attenzione e creare più modalità di gioco.
Questa visione non suona nuova. Ci sono già molte tentativi simili sul mercato, come wBTC su Ethereum, che ha raggiunto un lockup di 50-150 miliardi di dollari anche in modelli di custodia centralizzati. Ma l'ambizione di sBTC è chiaramente ben oltre — ciò che vuole realizzare è una vera soluzione decentralizzata in linea con lo spirito di Bitcoin.
Il meccanismo fondamentale di sBTC è in realtà molto intuitivo: quando gli utenti bloccano BTC sulla mainnet di Bitcoin, la rete Stacks conia un quantitativo equivalente di sBTC, mantenendo rigorosamente un rapporto di ancoraggio 1:1. Gli utenti possono utilizzare questi sBTC per partecipare a interazioni di smart contract, e quando devono riscattare, basta distruggere sBTC e la corrispondente quantità di BTC verrà automaticamente rilasciata.
Sembra semplice, ma la vera sfida tecnologica è garantire che questo processo sia decentralizzato e sicuro, ed è proprio questo il punto che rende sBTC così unico.
Non ha gestori predefiniti, ma utilizza un gruppo di firmatari dinamici e aperti per gestire l'intero sistema. Tutte le operazioni chiave vengono eseguite sulla mainnet di Bitcoin, ereditando le caratteristiche di sicurezza di Bitcoin.
I firmatari guadagnano ricompense in BTC attraverso il consenso di Stacks, questo incentivo economico garantisce che il sistema possa funzionare in modo sostenibile e stabile. Ancora più importante, sBTC ha implementato direttamente la funzionalità di oracle dei prezzi sulla mainnet di Bitcoin, senza dipendere da alcuna fonte di dati esterna.
Il tempismo è fondamentale. L'emergere di sBTC nell'ecosistema Bitcoin arriva proprio al momento giusto. Con il completamento dell'aggiornamento di Nakamoto, le basi tecniche sono già state gettate.
E dal punto di vista del mercato, la percentuale di TVL DeFi di Bitcoin è inferiore all'1%, creando un enorme contrasto con la sua capitalizzazione di mercato, questo divario implica un enorme spazio di sviluppo. Ciò che è ancora più incoraggiante è che molte organizzazioni principali di Bitcoin hanno già dichiarato il loro supporto per il piano sBTC, dimostrando il riconoscimento dell'industria per questa innovazione.
Riguardo a sBTC, è necessario sottolineare che non è una parte diretta dell'aggiornamento di Nakamoto, ma è una delle applicazioni importanti supportate da questo aggiornamento. L'aggiornamento di Nakamoto ha fornito le necessarie basi tecniche per sBTC attraverso l'interoperabilità migliorata e l'architettura di sicurezza.
Secondo le ultime notizie sui blog relativi a Stacks, l'aggiornamento di sBTC è previsto per avviarsi all'inizio di dicembre 2024. Attualmente, la comunità sta votando sulla proposta SIP-029, che ottimizzerà il meccanismo di emissione dei token di Stacks e preparerà il terreno per il lancio di sBTC.
Se vuoi sapere di più su sBTC, la guida ufficiale può aiutarti a comprendere rapidamente le basi.
Nell'attuale contesto dell'ecosistema Bitcoin "che sale solo il prezzo delle monete e non l'ecosistema", l'emergere di sBTC potrebbe essere il catalizzatore per cambiare questa situazione. Proprio come Ethereum ha spinto lo sviluppo dell'ecosistema DeFi nel 2017 attraverso fondamentali finanziari, l'ecosistema Bitcoin potrebbe essere solo in attesa di un'opportunità simile.
Panoramica dell'ecosistema e dei dati
Indipendentemente dall'aggiornamento, Stacks rimane un'infrastruttura e il suo sviluppo e progresso non possono prescindere dalla costruzione di progetti ecologici.
E dopo l'aggiornamento di Nakamoto, liberare la liquidità dell'ecosistema BTC attraverso sBTC, le funzionalità dei contratti intelligenti di Bitcoin e i miglioramenti della scalabilità potrebbe beneficiare vari progetti nell'ecosistema.
Nell'ecosistema di Stacks ci sono oltre 60 DAPP, la maggior parte delle quali è correlata a DeFi e NFT. Tra questi, i protocolli DeFi beneficiano relativamente di più dei vantaggi dell'aggiornamento, poiché attraverso l'aggiornamento di Nakamoto, gli utenti devono solo bloccare i propri BTC per coniare sBTC su Stacks e utilizzarlo in DeFi, come prestiti di stablecoin, prestiti, scambi di asset, ecc. Per i protocolli DeFi costruiti su Stacks, gli utenti possono ricevere ricompense sui guadagni BTC.
Attualmente, alcuni buoni protocolli DeFi sono i seguenti:
Alex Labs: costruire il sistema DeFi più completo per Bitcoin attraverso Stacks. Alex Labs estende prodotti come Lisa (staking liquido su Stacks), launchpad e ponte cross-chain nell'ecosistema Runes;
Arkadiko: utilizza un modello CDP (collateralized debt position, simile a MakerDAO) che consente agli utenti di coniare stablecoin, generando così guadagni in Bitcoin;
StackingDAO: protocollo di staking liquido su Stacks, che consente di guadagnare reddito aggiuntivo dallo staking di Stacks;
Zest: protocollo di prestito on-chain;
Bitflow Finance: DEX nell'ecosistema;
Secondo i dati di Signal 121, la maggior parte degli STX attualmente staked è diretta a StackingDAO, seguita da LISA e Stackswap.
Di conseguenza, gli indirizzi attivi nel'ecosistema Stacks sono sostanzialmente tutti nei protocolli DeFi mostrati nella figura, e la dimensione del capitale di vari progetti ecologici è positivamente correlata al grado di attività degli indirizzi; i protocolli con il capitale staked maggiore tendono ad avere anche il numero maggiore di indirizzi attivi.
Ma dal punto di vista del valore assoluto del TVL totale e del numero di indirizzi, c'è sicuramente un notevole divario tra DeFi su Stacks e ETH, e da un altro punto di vista i dati confermano il punto di vista all'inizio dell'articolo — spesso abbiamo bisogno di un punto di accensione e di un catalizzatore per trasformare il divario in spazio di crescita.
Tuttavia, questo divario è chiaramente difficile da colmare con i Meme. È importante notare che ci sono anche alcuni progetti Meme su Stacks, ma le loro caratteristiche culturali, influenza, capitalizzazione di mercato e attività rimangono significativamente inferiori rispetto a quelle dei Meme su Solana.
Pertanto, con la maturazione dell'infrastruttura di Stacks, se ci saranno più modalità di creazione di asset simili agli NFT nell'ecosistema BTC, influenzerà direttamente l'attività dell'ecosistema di Stacks.
Tuttavia, il ponte è già stato costruito, ma quale tipo di veicolo correrà sopra, richiederà tempo per osservarlo.
Prospettive future: quando l'innovazione tecnologica incontra gli incentivi ecologici
Nell'ecosistema Bitcoin, spesso discutiamo di una domanda: quale relazione esiste tra innovazione tecnologica e riconoscimento di mercato?
È così semplice avere tecnologia, il mercato acquisterà necessariamente? La risposta è ovviamente No, spesso se il mercato accetta dipende dalla strategia operativa e dalla pianificazione del progetto.
L'aggiornamento tecnico è solo l'interno, all'esterno c'è l'attesa sBTC, incoraggiando più persone a partecipare alla costruzione di sBTC da entrambi i lati dell'offerta e della domanda, questo è il prossimo passo cruciale per Stacks.
Pertanto, il programma recentemente lanciato da Stacks "Best & Brightest" è essenzialmente un'iniziativa di raccolta per progetti innovativi rivolti all'ecosistema Bitcoin. In parole semplici, si tratta di fornire supporto completo a sviluppatori e team che desiderano costruire applicazioni innovative su Bitcoin, un po' come un "acceleratore di innovazione per l'ecosistema Bitcoin".
Questo piano inizierà a svilupparsi gradualmente da fine novembre 2024, coprendo miner, wallet, exchange e altri importanti settori dell'ecosistema Bitcoin. Si prende cura sia dello spazio di crescita per gli sviluppatori individuali, sia fornisce ampie risorse di sviluppo per team consolidati.
Per garantire che queste innovazioni siano sicure e affidabili, Stacks ha anche invitato team di sicurezza di livello superiore del settore a partecipare. Ad esempio, Immunefi (una piattaforma di sicurezza on-chain che protegge oltre 190 miliardi di dollari di asset, con oltre 45.000 ricercatori di sicurezza) organizzerà un evento "Attackathon" dedicato, consentendo ai white hat hacker di testare e rafforzare anticipatamente la sicurezza di questi progetti innovativi.
È interessante notare che il tempismo di avvio di questo piano è stato scelto perfettamente. Proprio quando il prezzo di Bitcoin ha toccato nuovi massimi e il mercato è caduto in una frenesia speculativa, Stacks ha optato per un percorso che potrebbe sembrare lento ma probabilmente più lungimirante: attraverso solide innovazioni tecnologiche e costruzione ecologica, offrendo maggiori possibilità per l'intero ecosistema Bitcoin.
E dal punto di vista del supporto istituzionale, sBTC ha già ricevuto il supporto di oltre 20 famose istituzioni, tra cui BitGo, Blockdaemon, Figment, Copper, Asymmetric. Questo ampio sostegno istituzionale non è solo un riconoscimento della soluzione tecnologica, ma è anche un voto di fiducia nello sviluppo futuro dell'intero ecosistema.
È probabile che vedremo un'ondata di innovazioni basate su Bitcoin. Questo non riguarda solo l'espansione dell'ecosistema Bitcoin, ma potrebbe anche ridefinire la nostra comprensione di "applicazioni Bitcoin".
Dopotutto, come ha detto Nakamoto nel forum di Bitcoin: "Nei prossimi decenni, quando il premio per blocco diventa troppo piccolo, le commissioni di transazione diventeranno la principale compensazione per i nodi. Credo che tra 20 anni ci sarà un grande volume di transazioni, oppure non ce ne sarà alcuno." E ora sembra che, attraverso questo piano di innovazione ecologica, Bitcoin stia andando nella direzione del primo.
Tuttavia, l'innovazione tecnologica deve alla fine essere testata dal mercato. Nella situazione attuale dell'ecosistema Bitcoin, in cui "sale solo il prezzo delle monete e non l'ecosistema", questa scelta di Stacks sarà accettata dal mercato?
La risposta a questa domanda potrebbe rivelarsi solo quando sBTC sarà ufficialmente avviato e quando appariranno più applicazioni innovative basate su Stacks.