🚨🚨🚨Il vero digitale non espanderà il controllo statale, afferma il coordinatore Drex 💩💩💩

Durante l'evento Criptorama 2024, promosso dall'Associazione brasiliana di criptoeconomia (Abcripto), il coordinatore Drex presso la Banca Centrale, Fabio Araujo, ha affermato che il reale digitale, noto come Drex, non amplierà il controllo o la visibilità della Banca Centrale sulle finanze personali caratteristiche della popolazione.

Come ha sottolineato Araujo, l'operazione di Drex sarà decentralizzata, condotta da diversi “nodi” gestiti dalle istituzioni finanziarie che partecipano al progetto pilota.

Secondo un rapporto di Valor Econômico, Araujo ha spiegato che Drex non adotta un processo statale di conoscenza del cliente (KYC) per tutti gli utenti. Secondo lui, la rete funziona in pseudo-anonimato e può essere ampliata con soluzioni a prova di conoscenza zero (ZKP). In pratica, ciò renderebbe difficile l’analisi delle singole transazioni.

“I partecipanti ci gestiscono e non facciamo KYC a nessuno. Solo le banche hanno accesso a questi dati, come avviene oggi”, ha dichiarato.

Attualmente il progetto Drex è nella sua seconda fase, con le iscrizioni aperte per nuovi consorzi fino al 29 novembre. Araujo ha sottolineato l'importanza dell'ingresso di nuovi partecipanti per decentralizzare ulteriormente il sistema, attualmente composto principalmente da grandi banche.

Fonte: CriptoFácil