PANews 20 novembre - Notizie, il Tribunale Popolare Superiore di Shanghai si è recentemente espresso in merito a una controversia contrattuale relativa ai servizi di emissione di criptovalute, chiarendo che le criptovalute, in quanto beni, hanno valore patrimoniale. Il semplice possesso da parte di un individuo non è di per sé illegale, ma le entità commerciali non possono partecipare indebitamente a investimenti in criptovalute o emissioni di token. Nel caso specifico, una società di sviluppo agricolo (Società X) ha incaricato una società di gestione degli investimenti (Società S) di assistere nell'emissione di token e ha pagato una commissione di 300.000 yuan, ma i token non sono stati emessi come previsto. Il tribunale ha stabilito che la natura dell'emissione di token è di finanziamento pubblico illegale, l'accordo è invalido in quanto viola le normative di vigilanza finanziaria, ordinando alla Società S di restituire 250.000 yuan.
Il tribunale ha sottolineato che le attività legate alle criptovalute possono facilmente comportare violazioni come la vendita illegale di titoli e la raccolta di fondi illegali, perturbando l'ordine finanziario. I contratti che coinvolgono criptovalute che violano le disposizioni legali obbligatorie saranno considerati nulli, e le parti interessate dovranno assumersi le relative responsabilità legali. Il tribunale invita le imprese e gli individui a trattare con cautela le attività legate alle criptovalute per evitare rischi legali.