SBI Digital Markets, UBS Asset Management e Chainlink hanno completato con successo un programma pilota che dimostra l'uso degli smart contract per gestire fondi tokenizzati.

Le aziende hanno annunciato questo il 18 novembre, notando che la soluzione porta la gestione automatizzata dei fondi tokenizzati sul mercato e sfrutta l'infrastruttura Chainlink (LINK). Con questa soluzione, gli utenti possono automatizzare i propri processi di gestione dei fondi tokenizzati, sbloccando le capacità della blockchain per il mercato dei 132 trilioni di dollari di attivi in gestione nel mondo.

Attualmente, il totale degli attivi reali on-chain rappresenta un mercato di circa 13,2 miliardi di dollari.

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La soluzione consente uno scaling efficiente dei fondi tokenizzati

Secondo un comunicato stampa, il pilota del fondo tokenizzato ha dimostrato come i gestori di fondi possano sfruttare gli smart contract e il Protocollo di Interoperabilità Cross-Chain di Chainlink per scalare in modo efficiente i propri prodotti on-chain e attraverso i distributori.

Al centro di questa iniziativa c'è il modello di smart contract Digital Transfer Agent, un nuovo sistema di amministrazione dei fondi che utilizza più reti oracolari Chainlink. Il custode e distributore di fondi di SBI ha implementato con successo questo modello per consentire sottoscrizioni e riscatti multi-chain.

Con l'evoluzione dell'industria dei fondi tokenizzati per attrarre i migliori attori del mondo, la domanda di amministrazione on-chain sta aumentando. Notoriamente, un rapporto recente ha rivelato che il 93% dei fornitori di servizi di fondi non offre automazione completa per i propri input di dati e processi di lavoro. Questa mancanza di automazione crea colli di bottiglia chiave per gli operatori di fondi tradizionali.

Tuttavia, gli smart contract, le reti oracolari e i fondi tokenizzati offrono all'industria della gestione patrimoniale un percorso verso l'automazione completa.

“Questo nuovo modo di lanciare strutture di fondi e amministrarle tramite smart contract consente sia ai gestori di fondi che ai loro fornitori di servizi di offrire nuovi prodotti finanziari on-chain e di ridurre i costi operativi per gli investitori, entrambe cose che stanno cercando attivamente,” ha dichiarato Winston Quek, amministratore delegato di SBI Digital Markets.

La soluzione, attualmente attiva su vari testnet blockchain, andrà presto in mainnet.

SBI Digital Markets, UBS Asset Management e Chainlink hanno annunciato la soluzione al Singapore Fintech Festival, lanciandola come parte del ‘Progetto Guardian’ dell'Autorità Monetaria di Singapore.

Questo sviluppo segue una partnership tra Swift, UBS Asset Management e Chainlink mirata a collegare gli attivi tokenizzati con i sistemi di pagamento legacy. UBS ha anche recentemente svelato un pilota per i pagamenti transfrontalieri chiamato “UBS Digital Cash”.

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