Il mondo dei pagamenti crittografici è in fermento, i giocatori si comportano come attori, i progetti si proclamano salvatore, mentre i piccoli investitori sono come scimmie in un campo di meloni, confusi. Oggi, esamineremo tre "giocatori della catena" - XRP (Ripple), XLM (Stellar) e Pi (Pi Network). Chi vincerà in questo "concorso di bellezza" nel campo dei pagamenti crittografici?

1. Introduzione ai partecipanti: principe, studente, Cenerentola.

XRP: l'amministratore delegato dominante della blockchain.

XRP è il tipico ricco e affascinante del settore finanziario, vestito con un abito su misura, sotto i riflettori delle principali banche, raccontando la "storia della rivoluzione nei pagamenti internazionali".

• Contesto: cresciuto grazie al papà banca, è entrato in scena occupando subito il posto centrale.

• Albero delle competenze: trasferimenti rapidi, basse commissioni, accredito in 3 secondi, una cena di soldi risolve i trasferimenti internazionali.

• Critica: anche il CEO ha le sue preoccupazioni, dopo anni di contenzioso con la SEC degli Stati Uniti, i fan ogni giorno si chiedono: "La moneta che ho comprato è legale oggi?"

In sintesi: ha soldi, ha supporto, ma è sempre sotto il controllo della regolamentazione.

XLM: il genio della blockchain del vicino.

XLM non cerca di fare scalpore, il suo obiettivo è servire bene il gruppo di utenti "piccoli e trasparenti" - coloro che non possono utilizzare i servizi bancari tradizionali. È come quel diligente studente di scienze, che si dedica con serietà alla tecnologia.

• Contesto: il co-fondatore di XRP Jed McCaleb, irritato, decide di andarsene e porta con sé un gruppo di esperti tecnologici per creare XLM.

• Albero delle competenze: operazioni di pagamento di piccole somme, commissioni così basse da sembrare "cambiare monete in un mercato ambulante".

• Critica: troppo riservato! Nel mondo del marketing, XLM è come un cocomero chiuso, senza alcun prodotto di punta, se non presti attenzione non ti accorgi nemmeno che è ancora vivo.

In sintesi: solido e affidabile, ma troppo "zen", come se stesse scrivendo una versione blockchain del (mondo ordinario).

Pi: la "Cenerentola" del mondo crittografico.

Pi è un miracolo dell'era di Internet e il preferito del pubblico. Non ha nulla, nemmeno una rete principale, ma grazie a un'operazione di "rottura sociale", è salito alle stelle nel mondo della blockchain.

• Contesto: sviluppato dal team di Stanford, punta su "chiunque può minare". Non hai bisogno di costose macchine per il mining, ti basta un telefono, persino il blocco dello schermo può essere utilizzato per minare.

• Albero delle competenze: diffusione virale, oltre un miliardo di utenti, ma la tecnologia rimane "un foglio bianco".

• Critica: hai visto così tante storie, Cenerentola alla fine sposa sempre il principe, ma dov'è il "principe" di Pi? La rete principale continua ad essere posticipata, i fan sperano ogni giorno come se aspettassero di vincere alla lotteria.

In sintesi: i sogni ci sono, la rete principale non è.

2. Lotta tecnologica: la sfida tra scienza e misticismo.

XRP: appoggio delle banche, efficienza è potere.

XRP è il lavoratore instancabile delle banche, con transazioni in 3 secondi, commissioni così basse da poter essere ignorate e può facilmente collegarsi a istituzioni finanziarie. Il problema è che ascolta troppo le banche, decentralizzazione? Scusate, non posso pensarci per ora.

XLM: il sognatore instancabile della finanza inclusiva.

XLM gioca la carta della beneficenza, vuole permettere anche a chi non ha un conto bancario di utilizzare pagamenti convenienti. La sua tecnologia è efficiente ed ecologica, le commissioni possono essere così basse da essere "riservate ai poveri", ma il problema è che l'ideale è molto bello, ma il mercato non lo considera.

Pi: il viaggio fantastico del mining virtuale.

Qual è il vantaggio tecnologico di Pi? Nessuno è in grado di rispondere. Il suo più grande successo è stato far minare a tutti con il telefono, anche se il valore di ciò che si estrae rimane un mistero, ma almeno gli utenti di Pi possono trovare "la loro versione sognante" ogni giorno.

3. Tempo di gossip: chi è il fan più interessante?

Fan di XRP: i grandi nomi del mondo finanziario.

I sostenitori di XRP sono per lo più veterani del mondo finanziario, che monitorano giorno e notte il mercato e le udienze in tribunale, sempre preoccupati che il loro "CEO" venga schiacciato dalla regolamentazione.

Fan di XLM: discepoli della tecnologia riservata.

I fan di XLM non amano il chiasso, affrontano la vita con un atteggiamento "zen", contribuendo silenziosamente alla finanza inclusiva, scrivendo codice mentre aspettano il futuro.

Fan di Pi: sognatori fanatici.

Gli utenti di Pi sono entusiasti, creando una cultura comunitaria quasi religiosa grazie al grande numero di utenti. Se osi mettere in dubbio Pi, possono attivare un campo di battaglia sui social media con un solo clic, "difendendo fino in fondo" il futuro di Pi.

4. Chi può vincere il futuro?

• XRP:

Se vince la causa, diventerà il re senza corona nel campo dei pagamenti internazionali; ma se perde... i fan potrebbero dover esercitarsi nella gestione dell'atteggiamento in anticipo.

• XLM:

Le sue capacità tecnologiche non sono in discussione, ma manca del calore del marketing, in futuro deve trovare scenari applicativi più brillanti, altrimenti sarà solo "un buon vino sepolto in un vicolo senza nessuno che lo chieda".

• Pi:

Ha un'incredibile capacità di mobilitazione della comunità, ma il problema è che i sogni devono essere realizzati con la tecnologia per poter essere chiamati "futuro", altrimenti è solo un'attesa infinita.

5. Conclusione: questo spettacolo è appena iniziato.

Il trono dei pagamenti crittografici è riservato a chi ha la maggiore forza tecnologica o a chi ha la più ampia diffusione sociale? Nessuno lo sa. Ma è certo che il "dramma di corte" tra XRP, XLM e Pi è uno dei maggiori punti di interesse nel futuro del settore blockchain.

Su chi scommetti? Prepara i tuoi semi di girasole e bevande, la trama che segue non è affatto "banale"!