ChainCatcher messaggio, secondo il sito web del tribunale cinese, il tribunale popolare della contea di Xiangyin, nella provincia di Hunan, ha recentemente esaminato un caso in cui il debito è stato ripagato con criptovalute. Il tribunale ha stabilito che le criptovalute non hanno lo stesso status legale e la stessa liquidità delle valute legali, e quindi l'uso di criptovalute per estinguere il debito è nullo.

Il caso mostra che il debitore Wang ha utilizzato criptovalute attraverso la piattaforma "TR Foreign Currency" per estinguere un debito di 20.000 yuan, e tale piattaforma è stata successivamente identificata dalla polizia come sospettata di frode tramite criptovalute. Il tribunale ha citato il comunicato rilasciato nel settembre 2021 da dieci dipartimenti, tra cui la banca centrale, (sulla prevenzione e gestione del rischio di speculazione nel trading di criptovalute), stabilendo che tale rimborso viola l'ordine della gestione finanziaria.

Il tribunale ha sottolineato che qualsiasi ente, organizzazione non giuridica o persona fisica che investe in criptovalute e prodotti derivati viola l'ordine pubblico e la buona morale, rendendo nulli i relativi atti giuridici civili, e le perdite derivanti devono essere sostenute autonomamente. La sentenza finale stabilisce che il debitore deve comunque adempiere agli obblighi di rimborso in valuta legale.