Secondo BlockBeats, dati recenti di CoinDesk rivelano che la correlazione del Bitcoin con l'indice Nasdaq è diminuita significativamente nel 2024, con solo il 52% dei movimenti allineati. La correlazione a 30 giorni è scesa a 0,46, segnando uno dei livelli più bassi degli ultimi cinque anni. I dati di Fidelity indicano ulteriormente che la correlazione del Bitcoin con l'indice S&P 500 è solo del 19%, e vanta la migliore performance del rapporto di Sharpe tra le principali classi di attivi.
Dalla vittoria di Donald Trump alle elezioni statunitensi del 6 novembre, il Bitcoin è salito oltre i 93.000 dollari, raggiungendo un nuovo massimo, mentre l'indice Nasdaq è sceso del 4% dal suo picco storico. Secondo Glassnode, la volatilità implicita del Bitcoin a 30 giorni è diminuita dal 100% nel 2021 a circa il 60% attualmente. In quanto settimo asset più grande a livello globale, il Bitcoin si sta sempre più disaccoppiando dagli asset di rischio tradizionali, dimostrando una performance di mercato indipendente.