Questo è il commento di eToro in merito all'approvazione dell'acquisizione da parte di SEPI di una quota del 10% in Telefónica.
L'operazione rappresenta “un'importante strategia statale”: “garantisce la stabilità dei principali azionisti di Telefónica, protegge la società dalle fluttuazioni del mercato e garantisce una base azionaria solida e prevedibile”, spiega Javier Molina, analista di mercato senior della piattaforma.
"Gli investitori dovrebbero considerare l'impatto che questo nuovo assetto proprietario avrà sulla stabilità della società e sulla strategia futura, prestando molta attenzione all'andamento dei prezzi delle azioni e al sentiment del mercato", conclude.
Tutti amano Telefónica...tranne gli investitori finali?
Mentre continuano gli annunci di investimenti in Telefónica da parte di diversi player globali, la quotazione dell'operatore borsistico si distingue dal buon andamento dell'Ibex, che sale vicino al 25%, registrando rivalutazioni che superano appena il 7% nell'anno.
Ciò significa che lo sconto delle aspettative sulla crescita dell'azienda è al minimo? Ebbene, se guardiamo all’interesse degli investitori finali nei confronti del mercato azionario e a quello generato da alcuni operatori globali, non c’è dubbio che ci siano evidenti divergenze.
L'acquisizione fino al 10% delle azioni di Telefónica da parte di SEPI rappresenta un'importante strategia dello Stato. Questa mossa strategica garantisce la stabilità dei principali azionisti di Telefónica, protegge la società dalle fluttuazioni del mercato e garantisce una base azionaria solida e prevedibile. La misura riflette gli sforzi per proteggere gli interessi strategici nazionali, data la sua posizione nelle comunicazioni, nell’innovazione e nella sicurezza.
Questo intervento può anche essere visto come una misura difensiva contro gli investimenti del Fondo Saudi STC, per mantenere l’influenza e il controllo strategico nazionale entro i confini della Spagna. Questo approccio non è esclusivo dell’Europa, poiché anche altri governi hanno partecipazioni in aziende strategiche per i loro interessi nazionali.
Per gli investitori e il mercato, l’acquisizione di SEPI può essere interpretata come un tentativo di minimizzare l’impatto sui prezzi delle azioni e allinearsi alla più ampia tendenza europea degli investimenti pubblici nelle grandi aziende. Rendere SEPI un azionista di maggioranza potrebbe aumentare l'influenza del governo sulla strategia aziendale di Telefónica, il che potrebbe avere un impatto significativo sulla governance della società e sulla direzione futura.
L'ingresso di SEPI come azionista di riferimento ristrutturerà la proprietà e la governance di Telefónica, poiché supererà le partecipazioni di azionisti come BBVA e BlackRock o dello stesso fondo saudita. Questa evoluzione consente alla Spagna di bilanciare la sua posizione con paesi come Germania e Francia, che possiedono rispettivamente grandi partecipazioni in Deutsche Telekom e Orange.
Gli investitori dovrebbero considerare l’impatto che questa nuova struttura proprietaria avrà sulla stabilità della società e sulla strategia futura, prestando molta attenzione all’andamento dei prezzi delle azioni e al sentiment del mercato.
La zona 4 euro è attualmente il muro di granito da superare. Vedremo se la forza sarà dalla parte degli investitori e se l'operatore sarà in grado di ridurre la sua distanza dalla media Ibex-35.
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Fonte: Territorioblockchain.com