Secondo PANews, la Securities and Exchange Commission (SEC) della Nigeria ha proposto una bozza dell'Investment and Securities Act, che suggerisce di imporre una multa fino a $ 12.000 (20 milioni di Naira) o una pena detentiva di 10 anni per i trasgressori condannati. Alcuni membri della comunità delle criptovalute ritengono che questa misura scoraggerà in modo significativo i criminali che sfruttano il termine "criptovaluta" per ingannare gli investitori ignari. Sostengono inoltre che l'eliminazione di questi malintenzionati aiuterà a ripulire un settore a lungo dominato dai truffatori.

Nonostante sia considerato uno dei più grandi mercati di criptovalute al mondo, la reputazione della Nigeria come "paradiso dei truffatori" ne ha ostacolato la crescita. Il paese sembra mancare di quadri giuridici adeguati per punire i truffatori nel settore degli investimenti, il che è visto come un fattore che contribuisce all'aumento delle truffe sulle criptovalute e degli schemi Ponzi. Questa assenza di deterrenza ha portato alcune celebrità nigeriane a lanciare o sostenere asset o token digitali fraudolenti.