Il comitato ha inoltre chiesto ai legislatori di elaborare alcune disposizioni normative obbligatorie per l'adozione e l'espansione future.
L'indagine rivela che la Norvegia è uno dei paesi in Europa meno cashless e solo il 2% dei testimoni ha utilizzato contanti per la maggior parte delle transazioni effettuate di persona.
La ricerca sulla CBDC è recentemente entrata nella quinta fase e la decisione finale sulla sua implementazione è prevista per la fine del 2025.
Il 15 novembre, Bloomberg, un importante organo di stampa internazionale, ha riferito che il comitato consultivo norvegese ha chiesto di non adottare una valuta digitale controllata dallo Stato, che doveva essere adottata il prima possibile. Il rapporto ha anche citato la notifica del comitato che è stata presentata di fronte al ministro delle finanze norvegese, Trygve Slagsvold Vedum.
Il comitato ha anche richiesto ai legislatori di sviluppare una qualche substruzione normativa obbligatoria per l'adozione e l'espansione future. Inoltre, il valore del denaro contante nel mercato è riconosciuto dal comitato affermando che si tratta di un metodo di pagamento accessibile e sicuro.
Tuttavia, ha affermato che una valuta digitale della banca centrale può rivelarsi uno strumento idoneo a proteggere queste considerazioni in futuro.
Cosa suggerisce il rapporto?
Il 5 giugno, la Norvegia ha pubblicato un rapporto sui servizi di pagamento al dettaglio in cui ha menzionato che la Norvegia è tra i paesi con il più alto utilizzo annuale di carte di pagamento per abitante. La maggior parte dei pagamenti con carta è stata effettuata presso negozi come ristoranti, distributori automatici, saloni di parrucchiere e anche trasporti pubblici.
Secondo il sondaggio, circa il 20% dei pagamenti presso un punto vendita fisico è stato effettuato tramite diverse piattaforme di pagamento mobile. Il sondaggio rivela inoltre che la Norvegia è uno dei paesi più cashless in Europa e solo il 2% dei testimoni ha utilizzato contanti per la maggior parte delle proprie transazioni di persona.
La posizione degli altri paesi sulla CBDC
La stessa azione è stata intrapresa in Svezia, dove l'esame e l'indagine del governo hanno concluso che non c'è una rapida necessità di una e-krona. Il governo aveva anche chiesto alla Riksbank di rivedere e modificare i suoi piani.
Parlando della Corea del Sud, ha avviato un progetto pilota CBDC in collaborazione con sette grandi banche. La Financial Services Commission insieme alla Bank of Korea e al Ministry of Science and ICT ha permesso al programma di indagare sull'uso di token basati su CBDC per le transazioni pubbliche.
L'adozione potrebbe essere prevista entro il 2025
Entro il 2025, Norges Bank dovrà presentare le sue raccomandazioni ai decisori politici in merito all'adozione della CBDC. La raccomandazione includerà principalmente se la CBDC verrà adottata o meno dal paese.
Il vice governatore della Banca centrale, Pal Longva, ha commentato che la banca sta monitorando attentamente i modelli al dettaglio e all'ingrosso della CBDC e, in seguito, sta finalmente guadagnando resistenza a livello globale per la sua applicazione nelle transazioni interbancarie.
Ora, la ricerca per CBDC ha recentemente messo piede nella quinta fase e la decisione finale sull'implementazione può essere prevista entro la fine del prossimo anno. Tuttavia, l'esplorazione è continuata negli ultimi due anni.