Crescono le speculazioni sulle dimissioni anticipate di Gary Gensler, scatenando il dibattito sul futuro della leadership della SEC e sulla supervisione delle criptovalute.
La potenziale nomina di Dan Gallagher a presidente della SEC suscita reazioni contrastanti: i sostenitori delle criptovalute diffidano dei suoi legami con il sistema bancario tradizionale.
Paul Atkins e Brad Bondi, entrambi favorevoli alle criptovalute, potrebbero guidare la SEC, segnalando una svolta verso una regolamentazione più flessibile sotto Trump.
Gary Gensler, che è attualmente a capo della SEC, potrebbe dimettersi prima del previsto, forse prima della fine del suo mandato del 2026, secondo Eleanor Terrett, una reporter di Fox Business. Potrebbe annunciare le sue dimissioni dopo il Ringraziamento, secondo alcune fonti, e andarsene entro gennaio.
La discussione su chi gli succederà è stata innescata da questo, in particolare alla luce della vittoria elettorale di Donald Trump. Molti si chiedono chi sarà il prossimo capo della SEC e aumentano le congetture su come Trump potrebbe modificare le normative sui bitcoin ora che è in carica.
https://twitter.com/EleanorTerrett/status/1857543796625494216 Principali contendenti per il ruolo di presidente della SEC
Diversi candidati sono stati presi in considerazione per la posizione di presidente della SEC. Dan Gallagher, Chief Legal Officer di Robinhood, è un nome di spicco. Tuttavia, il suo legame con il sistema bancario tradizionale ha scatenato reazioni contrastanti tra i sostenitori delle criptovalute.
Inoltre, Bob Stebbins, ex consulente generale della SEC, sarebbe supportato dall'ex presidente della SEC Jay Clayton. Stebbins, pur non essendo profondamente radicato nelle criptovalute, potrebbe allinearsi alla posizione di Trump sulle risorse digitali.
Altri nomi in lizza includono Paul Atkins, noto per le sue opinioni pro-crypto, e Brad Bondi, che ha lavorato su progetti DeFi. In particolare, Atkins è co-presidente della Token Alliance della Digital Chamber of Commerce. Ex funzionari come Heath Tarbert e Brian Brooks sono anch'essi in lizza, con Brooks che ha attirato l'attenzione per il suo approccio crypto-friendly durante il suo mandato come Acting Comptroller of the Currency.
Sfide nell’implementazione dell’agenda crittografica di Trump
Nonostante le promesse della campagna elettorale pro-cripto di Trump, permangono degli ostacoli. La rimozione prematura di Gensler potrebbe richiedere una giusta causa o l'approvazione del Senato. Inoltre, la nomina di un nuovo presidente della SEC probabilmente incontrerà degli ostacoli politici. I sostenitori delle criptovalute sperano che l'amministrazione di Trump affronti questioni come le valute digitali delle banche centrali e l'influenza straniera nei mercati Bitcoin.
Significativamente, la capacità di Trump di rimodellare l'approccio normativo della SEC dipende dall'ottenere la cooperazione del Senato. Senza tale sostegno, implementare le sue promesse potrebbe rivelarsi difficile. Nel frattempo, l'attuale commissario del GOP Mark Uyeda è visto come un possibile presidente ad interim, mentre Hester Peirce avrebbe declinato l'interesse per la posizione.
Il post L'elezione di Trump alimenta il dibattito sulla partenza anticipata di Gensler, chi guiderà la SEC? è apparso per la prima volta su Crypto News Land.